Poco vento per il day 2 alla Settimana Olimpica di Hyeres

BRILLANO GLI AZZURRI – Ugolini & Giubilei dominano i Nacra 17 (1-1-2). Emma Mattivi quarta e Chiara Benini Floriani quinta nell’ILCA 6, Dimitri Peroni è settimo nell’ILCA 7. Pianosi guida il Formula Kite maschile, Ferrari-Dubbini quinti e Berta-Calabrò sesti nel 470, Germani-Caruso ottave nel 49er FX, e Pilloni è decimo nell’iQFOiL maschile

Il secondo giorno della Settimana Olimpica Francese si è svolto all’insegna dell’attesa, quella lunga, piatta e spietata, degna di una sala d’aspetto dell’ASL in pieno agosto. Il vento? Disperso in azione, ricercato ma non pervenuto fino al tardo pomeriggio, quando si è deciso a fare un’apparizione fugace e un po’ svogliata.

La vera azione è quindi iniziata sull’abbastanza tardi, mostrando ancora una volta perché questo sport si chiami “lo sport dell’attesa”. Però vi possiamo dire? Regatare al tramonto è quasi un’esperienza bucolica. I Nacra 17 sono riusciti a chiudere una terza prova al calar del sole, con tanto di fotografi inginocchiati di fronte a questo set perfetto. Gli italiani Ugolini & Giubilei firmano una giornata da manuale: due vittorie e un secondo posto. Imbattibili, per ora.

Il duo azzurro è inseguito dagli austriaci Farese-Zochling e dagli olandesi Offerman-Houtman. Per quanto riguarda gli altri italiani in regata: Arto Hirsch-Sofia Borgia salgono in decima posizione (6-6-13), mentre Federico Figlia di Granara-Maelle Frascari sono quattordicesimi.

La danese Anna Munch conquista la vetta della classifica generale, grazie a un inizio perfetto: dopo le due vittorie di ieri nel gruppo blu, oggi ne aggiunge una nel gruppo giallo, l’unica prova disputata. Nel gruppo blu, Charlotte Rose (USA) resta seconda in classifica generale, chiudendo terza dietro alla sua compagna di allenamenti, la belga Emma Plasschaert. Davanti a entrambe, l’azzurra Emma Mattivi, che vince la prova e sale al quarto posto in classifica. Chiara Benini Floriani, invece, resta in quinta posizione, grazie a un terzo posto ottenuto nella batteria gialla.

Per quanto riguarda le altre italiane, Carolina Albano e Giorgia Della Valle vanno a braccetto in ventisettesima e ventottesima posizione, Matilda Talluri è trentunesima e Maria Vittoria Arseni è trentasettesima.

Una sola prova anche per l’ILCA 7 e se c’è qualcosa di certo è che se le previsioni per due giornate di Mistral si confermeranno, assisteremo a un bel rimescolamento di carte in questa affollatissima flotta. Nicholas Halliday (Hong Kong) balza in testa alla classifica generale grazie a un secondo posto nel gruppo giallo, unica prova della giornata. Scende in seconda posizione l’olandese Duko Bos, che chiude 11° nella stessa batteria. Al terzo posto sale il polacco Michal Krasodomski, quarto classificato nel gruppo blu. Nella giornata di ieri è stato Dimitri Peroni a brillare, con una bella risalita dalla trentunesima alla settima posizione, grazie a un bel primo posto nella batteria blu.

Con un quindicesimo posto nella batteria gialla, Attilio Borio scende in ventiduesima posizione nella classifica generale, mentre Cesare Barabino chiude la giornata in ventiseiesima posizione generale.

La giornata è stata decisamente più proficua classe 470, che è riuscita a completare le due prove in programma. La coppia tedesca formata da Simon Diesch & Anna Markfort continua a dimostrare perché saranno di nuovo il team da battere, in patria e all’estero, nel nuovo Sailing Grand Slam (SGS), mentre mettono nel mirino i Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Dopo lo shock e la delusione del 14° posto a Parigi 2024, hanno iniziato col piede giusto conquistando il secondo posto nella prima tappa del SGS a Palma, e oggi hanno consolidato la leadership grazie a due prove solide: un secondo e un terzo posto.

L’unica prestazione migliore della loro è stata quella dei francesi Lomane Valade & Julien Bunel, che hanno vinto entrambe le regate e sono balzati al terzo posto in classifica generale dopo una prima giornata complicata. Restano però davanti a loro, in seconda posizione, i connazionali Matisse Pacaud e Lucie de Gennes, grazie a un quarto posto nella seconda prova.

L’Italia resta in top ten con Giacomo Ferrari-Alessandra Dubbini, quinti (13-15) e con Elena Berta-Giulio Calabrò (9-25), mentre Flavio Fabbrini-Sveva Carraro scivolano in quattordicesima posizione.

In una giornata caratterizzata da risultati molto variabili in tutta la flotta, le belghe Isaura Maenhaut e Anouk Geertshanno vinto due delle tre regate, allungando così il loro vantaggio in classifica generale nella classe 49er FX. Dopo aver concluso la seconda regata al 22° posto, la loro giornata sembrava in bilico, ma la seconda vittoria ha conferito loro un vantaggio di nove punti, con tutte le rivali che hanno scartato risultati simili. Le spagnole Patricia Suarez Gonzalez e Melania Henke Riera occupano la seconda posizione in classifica generale. Hanno vinto la seconda regata, ma nella terza sono riuscite a ottenere solo il 19° posto. Le americane Paris Henken e Helena Scutt sono arrivate seconde nella seconda regata, ma nella terza hanno perso contatto con le altre, concludendo al 18° posto.

6-17-8 sono i risultati di Jana Germani-Bianca Caruso, in ottava posizione generale, mentre Sofia Giunchiglia-Giulia Schio chiudono la giornata in diciannovesima posizione.

Non regatano gli uomini del 49er né le donne dell’iQFOiL, ma invece scendono in acqua gli iQFOiL maschili e i Formula Kite, sia maschile che femminile, con una prova disputata per ciascuna categoria.

Nell’iQ FOiL maschile Grae Morris, medaglia d’argento a Parigi 2024 per l’Australia, ha mantenuto la leadership complessiva vincendo l’unica prova di giornata nel gruppo giallo. Il polacco Pawel Tarnowski e il francese Clément Bourgeois, entrambi terzi nelle rispettive batterie, restano rispettivamente al secondo e terzo posto in classifica generale. Con un terzo nella batteria gialla, Federico Pilloni sale in top ten, piazzandosi al decimo posto, mentre Leonardo Tomasini è ventitreesimo.

Nel Formula Kite femminile la cinese Wan Li ha vinto l’unica regata di giornata, salendo in testa alla classifica generale davanti alla britannica Lily Young, settima al traguardo. La polacca Izabela Satrjan ha chiuso al secondo posto e resta terza in classifica generale. La francese Lauriane Nolot ha terminato terza, guadagnando una posizione e salendo al sesto posto. Le azzurre Tiana Laporte e Giorgia Speciale sono rispettivamente quindicesima e diciannovesima.

Nella flotta maschile il leader Riccardo Pianosi si è confermato dominante anche nel gruppo giallo, vincendo l’unica prova disputata. Stesso copione per il diciottenne di Singapore Maximilian Maeder, che, passato nel gruppo blu, ha vinto anche lui ed è ora a un solo punto da Pianosi. Il greco Kameron Maramenidis, rimasto nel gruppo giallo, ha chiuso secondo dietro a Pianosi e occupa la terza posizione in classifica. Lorenzo Boschetti con un nono posto (STP) è quattordicesimo.

Oggi arriva il Mistral. Finalmente vento vero. Ma attenzione: come dice ogni marinaio che si rispetti, “chiedi vento e ti arriva la tempesta”.

Qui tutti i risultati: https://sof.regatta.ffvoile.fr/en/default/races/race-resultsall