Federico Colaninno vice Campione Europeo Finn 2025, a solo 5 punti da Valerian Lebrun (FRA)

VIDEO E FOTO ULTIMO GIORNO – Con le due regate finali di sabato, in una giornata ricca di emozioni si è chiuso l’Europeo Finn a Napoli. Federico Colaninno ha spinto fino in fondo, conquistando il secondo posto a soli 5 punti di distacco e vincendo anche il campionato U29

Va in archivio un bel campionato Europeo Finn a Napoli, la città ha offerto il suo massimo, condizioni piacevoli e scenari unici al mondo, a una flotta notevole di oltre 100 barche e a un parco atleti di super appassionati del vecchio singolo olimpico, indimenticata piattaforma di immensi campioni della vela. Livello competitivo interessante, regate belle e impegnative, classifica corta e aperta fino alla fine.

Il francese Valerian Lebrun ha vinto il Campionato Europeo Open Finn 2025 a Napoli, in Italia, dopo due regate finali di sabato, in una giornata ricca di emozioni che gli è quasi costata il suo primo titolo importante nella categoria Finn. L’italiano Federico Colaninno ha spinto fino in fondo, conquistando il secondo posto a soli 5 punti di distacco e vincendo anche il campionato U29. Il terzo posto è andato infine all’estone Deniss Karpak, al suo primo ritorno nella classe dopo quattro anni di assenza. Lebrun conserva anche il titolo Europeo Master.

BRAVO FEDE! – Federico Colaninno (foto di apertura), atleta dello Yacht Club Costa Smeralda, reduce da un 2024 indimenticabile con la conquista della Unicredit Youth America’s Cup con il team Luna Rossa Prada Pirelli, si conferma velista eclettico e molto centrato. Il Finn lo ha impegnato da giovanissimo e la fine dello status olimpico lo ha lasciato deluso perchè era ormai il miglior finnista d’Italia. Qui a Napoli per questo Europeo, Fede era arrivato con dichiarazioni prudenti (“sono i vacanza e mi voglio soprattutto divertire”) ma strada facendo ha scalato la classifica, entrando in sintonia con la barca e il campo di regata, fino a sfiorare l’impresa, e comunque conquistando un bellissimo argento continentale. Sarebbe stato il secondo titolo Europeo Finn consecutivo dopo quello di Ale Marega nel 2024 (che qui porta a casa un ottimo quarto), ma resta il fatto che l’Italia è l’unica con tre atleti nella top-10 finale.

LE REGATE DELL’ULTIMO GIORNO – Anche nell’ultimo giorno, c’è stata una breve sosta a terra per attendere il vento termico, ma stavolta la brezza non si è mai completamente sviluppata, a causa delle molte nuvole sulla baia. Entrambe le regate sono iniziate con bandiera nera e il vento non si è mai completamente stabilizzato, diventando piuttosto leggero e instabile nella seconda regata della giornata, l’ultima del campionato.

La nona regata ha seguito l’andamento della settimana scorsa, con la maggior parte dei favoriti in testa. L’italiano Alessandro Marega, campione europeo uscente, ha finalmente trovato la testa della classifica, sullo spagnolo David Terol e sul francese Laurent Hay e ha poi allungato il distacco, conquistando una comoda vittoria.

Decima prova decisiva ricca di suspance. Il britannico Roman Khodykin ha dominato la prima bolina, davanti all’italiano Fulvio de Simone e al norvegese Peder Nergaard. Lebrun ha girato in ritardo e il titolo è stato in dubbio per un po’. Khodykin manteneva ancora il comando al cancello, ma Colaninno si era portato in testa alla seconda bolina, seguito a ruota dal britannico Nick Craig, autore di un’altra solida prestazione oggi. Craig lo ha superato brevemente, ma l’italiano ha condotto la boa fino al traguardo, vincendo davanti a Craig e all’australiano Paul McKenzie.

A quel punto tutti gli occhi puntati su Lebrun. Aveva girato il cancello intorno al 13 e poi aveva perso un po’ di bolina. Aveva bisogno di un piazzamento tra i primi 14 per vincere il titolo ed è riuscito a recuperare fino al decimo posto al traguardo, conquistando così il titolo con 5 punti di margine. Un titolo meritato considerando che il francese era stato in testa alla gara dal primo giorno.

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Dopo nove anni nella classe, questo è il primo titolo importante per Lebrun. “Il mio migliore amico era il nostro allenatore e qualche anno fa mi disse: ‘se è troppo facile non sarai contento’, quindi sono molto contento perché non è stato facile. Oggi ho dovuto lottare contro l’italiano, che ha navigato incredibilmente bene in entrambe le regate e mi ha impegnato a fondo. L’ultima regata è stata molto insidiosa perché il vento è calato e il lato destro, che era il migliore nelle regate precedenti, questa volta non ha funzionato, quindi ho girato molto lontano e sono riuscito a recuperare. Dovevo finire tra i primi 14 e ci sono riuscito alla fine, quindi posso dire al mio migliore amico che sono contento perché non è stato affatto facile.

“Il campionato è stato esattamente quello che ci aspettiamo dalla classe Finn. Abbiamo disputato dieci regate con condizioni meteo ottime, in una flotta unica con 110 velisti, inclusi giovani velisti molto bravi che sono tornati nella classe, e ne sono stato molto contento perché è stato molto competitivo. È stato un evento incredibile e il luogo è perfetto per la vela, con diverse condizioni di vento. Nei primi giorni il vento era molto instabile, quindi tutti hanno avuto una possibilità, a volte anche un po’ più leggero. Non abbiamo avuto vento forte, ma penso che sia stata dura per la maggior parte di noi e penso che siamo tutti molto stanchi.”

Questo è stato probabilmente il campionato Finn più impegnativo dal 2021, con un nutrito gruppo di talenti, sia giovani che meno giovani, e certamente getta le basi per gli anni a venire. La classe si conferma in ottima forma in questo momento. Il prossimo anno il Campionato Europeo Open si terrà a Gdynia, in Polonia, a fine luglio.

Classifica finale dopo 10 gare – Top 10
1 FRA 111 Valeriana Lebrun 32
2 ITA71 Federico Colaninno 37
3 EST 2 Deniss Karpak 50
4 ITA 1103 Alessandro Marega 58
5 ITA 51 Arkadii Kistanov 59
6 GBR 790 Nick Craig 95
7 POR 21 Filipe Silva 108
8 FRA 75 Laurent Hay 109
9 GBR 74 Lawrence Crispin 111
10 AUS 22 Paul McKenzie 111

U29
1 ITA 71 Federico Collaninno
2POL 2 Michal Gonciarz
3 GER 323 Jonas Jung

Master
1 FRA 111 Valeriana Lebrun
2 POR 21 Filipe Silva
3 SUI 7 Christoph Burger

Grand Master
1 GBR 790 Nick Craig
2 AUS 22 Paul McKenzie
3 GER 511 Fabian Lemmel

Grandi Gran Master
1 FRA 75 Laurent Hay
2 GBR 74 Lawrence Crispin
3 australiani 2 Rob McMillan

Legends
1 ITA 79 Giuseppe Lino
2ITA7 Antinio Pitini
3 FRA 511 Claude Ottenuto

CLASSIFICA FINALE COMPLETA