
200 MILIONI DI DOLLARI E LA CAPITALE NEOZELANDESE TORNA IN POLE – Una partnership tra pubblico e privato spinge per la candidatura per ospitare la 38ma America’s Cup nel 2027 – VIDEO
Prosegue il momento tra curiosità, interesse vero o bluff, pensieri stupendi intorno all’America’s Cup o a quel che ne sarà. Abbiamo parlato di possibili location, tra candidature reali e potenziali, e della esternazione del patron di Luna Rossa Patrizio Bertelli (“sarebbe bello fosse in Italia”), e mentre ACE (America’s Cup Event) diffonde i numeri conclusivi su Barcellona (vedi nostro articolo a parte), l’ultima voce arriva dalla casa della Coppa: Auckland, New Zealand. Prende corpo una joint-venture tra pubblico e privato per convincere (sappiamo bene quale sia l’unico elemento in grado di guidarne la scelta) Grant Dalton e ETNZ a fare della città la sede della prossima edizione.
L’impegno sarebbe a mettere sul piatto circa 200 milioni di dollari: più o meno il doppio di un budget medio per una campagna di Coppa, e almeno il 30% in più di quanto insegue Grant Dalton nelle sue trattative in giro per il mondo. Il golfo di Hauraki chiama!
(dal sito Sail-World NZ) (…) Nick Hill, amministratore delegato di Tataki Auckland Unlimited, il ramo Eventi del Consiglio di Auckland, ha confermato di far parte di un gruppo che si candida per ospitare l’America’s Cup ad Auckland. Una dichiarazione rilasciata mercoledì è la prima conferma ufficiale che sono in corso le discussioni per ospitare l’evento e per un’offerta da parte di Auckland.
“Il rapporto sull’impatto economico post-evento per la 37a America’s Cup tenutasi a Barcellona lo scorso anno è estremamente positivo, dimostrando un forte ritorno sull’investimento”, ha affermato Hill in una dichiarazione ai media. “I vantaggi di ospitare questo mega-evento vanno ben oltre gli ovvi vantaggi economici, commerciali, turistici, occupazionali e sociali per la regione. Come sappiamo, l’intero paese trae vantaggio dalle opportunità di migliorare e accrescere la reputazione della Nuova Zelanda nell’innovazione e nella tecnologia marina all’avanguardia, nella produzione avanzata e nella sostenibilità.
“La tecnologia che è stata progettata nelle gare di Coppa America è stata ora diffusa e utilizzata per sviluppare traghetti elettrici con idrovolanti, progressi nella progettazione di automobili, animazione e grafica e in numerosi contesti commerciali; progressi tecnologici che vanno ben oltre la vela esperta e la costruzione di barche. Su questa base, Tataki Auckland Unlimited può confermare che stiamo parlando con Emirates Team New Zealand.”(…)
VIDEO TATAKI AUCKLAND UNLIMITED
