
LA SQUADRA ITALIANA VUOLE RIPETERE LA BELLA PRESTAZIONE DI AUCKLAND E… – Ruggero Tita al timone, Jimmy Spithill alla guida del team, grandi miglioramenti già dalla seconda tappa, gli italiani da outsider sono già osservati speciali. Ecco chi sarà a bordo. Le previsioni di Russell Coutts – LE REGALE LIVE SU SAILY NELLA NOTTE ITALIANA
Il terzo evento della stagione 2025 di SailGP è arrivato, con il ritorno all’iconica Sydney nel fine settimana dell’8-9 febbraio. Due giorni di regate ricche di azione e spettacolo che si svolgeranno sul campo di regata della Sydney Harbour, con 12 team che si sfideranno per il KPMG Australia Sail Grand Prix.
SABATO REGATE DI FLOTTA, DOMENICA LE FINALI – Dopo le regate di flotta di apertura di sabato 8 febbraio, domenica 9 febbraio si terranno altre regate per determinare i primi tre team che gareggeranno nell’ultima regata, una finale a chi vincerà e incoronare il campione dell’evento.
In vista delle regate di questo fine settimana, è Emirates Great Britain a essere in cima alla classifica della stagione, a pari punti con il team della Nuova Zelanda e davanti ai prossimi padroni di casa dell’Australia, che hanno vinto l’evento precedente ad Auckland.
Il primo giorno di regate a Sydney si svolgerà sabato 8 febbraio. La diretta LIVE streaming da vedere qui dovrebbe iniziare alle 5:00 ora italiana.

SailGP trasmetterà anche lo streaming live della gara sull’APP SailGP, SailGP Facebook, SailGP YouTube e SailGP Insights, salvo restrizioni di trasmissione per motivi di copyright in alcune nazioni.
PARLA RUSSELL COUTTS: COSA MI ASPETTO DA SYDNEY – SailGP torna nell’iconico porto di Sydney per il KPMG Australia Sail Grand Prix. Prima della gara, il CEO di SailGP Russell Coutts ha rivelato la sua visione da dietro le quinte della flotta.
“Sydney si preannuncia come un altro grande evento dopo l’incredibile successo di Auckland il mese scorso. Ci aspettiamo venti moderati da nord-est abbastanza costanti sabato prima che un fronte da sud arrivi domenica mattina presto, il che significa che ci aspettiamo una brezza fresca da sud con grandi salti di vento, raffiche e calma piatta per il secondo giorno. Saranno due giorni di gara completamente diversi. Naturalmente le previsioni potrebbero cambiare e alcuni bollettini meteorologici ora dicono che avremo due giorni di venti da nord-est…
“PARTENZA DECISIVA? SI, MA…” – “Sarà la nostra sesta visita a Sydney: siamo stati qui ogni stagione, inclusa quella annullata dal Covid, molti dei team hanno molta familiarità con questa sede. La flotta di 12 barche punterà molto sulla partenza di questo fine settimana. Se si parte male, trovare corsie libere e vento pulito sarà molto difficile. Qualcuno ha detto in conferenza stampa che l’approccio conservativo non funziona in queste regate, perché arrivare alla boa 1 a metà gruppo offre poche possibilità di rimontare. C’è del vero, ma credo che la capacità di riuscire a farsi strada nella flotta posizionandosi bene e trovando corsie con vento meno disturbato sarà ancora possibile, anzi fondamentale fondamentale, anche a costo di una manovra extra.“

Prosegue la disamina del CEO SailGP Russell Coutts: “Il team francese rientra dopo un intenso sforzo per preparare la barca e la vela alare. Ci sono stati alcuni problemi che hanno impedito al team di competere ad Auckland, ma la barca è stata ora varata con successo e saranno sulla linea di partenza. Ripensando al lancio dei T-Foil ad Auckland, il team australiano è in forma, si è adattato molto bene ai nuovi foil e ha dominato l’evento dall’inizio alla fine. Nel frattempo, i Black Foil neozelandesi hanno fatto molta fatica a partire e non sono sembrati così stabili nel loro volo. Hanno un nuovo controllore di volo, Leo Takahashi, e ci vuole un po’ di tempo per adattarsi, soprattutto nelle condizioni estreme che abbiamo visto ad Auckland. Dovremmo vedere acque più calme qui a Sydney, il che sarà più facile per i controllori di volo, ma i Kiwi avranno sicuramente bisogno di partenze migliori per avere qualche possibilità di battere gli australiani e alcuni degli altri team migliori, e poi sono molto bravi a farsi strada nella flotta affollata, il loro 4° posto ad Auckland è stato incredibile, considerando le pessime partenze. Competeranno per il podio a Sydney.
“A differenza della Nuova Zelanda, l’Australia si è adattata meglio del previsto al suo nuovo trimmer alare Chris Draper. Sono sembrati incredibilmente solidi ad Auckland e arriveranno a questo evento pieni di fiducia. L’Australia è salita sul podio ogni singola volta che abbiamo gareggiato a Sydney e ha vinto tre dei cinque eventi passati qui, quindi ci si aspetterebbe che fossero difficili da battere qui questo fine settimana.
Mi aspettavo di più dai danesi di ROCKWOOL Denmark ad Auckland, non sono riusciti a mettere insieme tutto. Hanno fatto errori ma hanno dimostrato di poter sempre competere con i migliori team, anche se non hanno ancora vinto un evento. I nuovi foil hanno cambiato molto le strategie e si sono visti molti errori da parte degli equipaggi. È una sfida in particolare per i controllori di volo e penso che si possa vedere quanto bravo sia stato l’australiano Jason Waterhouse, è un passo avanti al momento.
“GLI ITALIANI? DIPENDERA’ DAL CONTROLLO DEL VOLO, TORNA ANDREA TESEI” – “Red Bull Italia aveva un controllore di volo sostituto ad Auckland dopo l’infortunio di Andrea Tesei. Al suo posto, il controllore di volo francese Jason Saunders è subentrato in quel ruolo e all’improvviso sono diventati molto competitivi e impegnativi per il podio. Avranno di nuovo Andrea a Sydney e lavoreranno duramente per farlo entrare meglio in quel ruolo: il modo in cui progredirà sarà ovviamente fondamentale per la loro prestazione.”

Con Ruggero Tita al rimone, a bordo dovremmo vedere oltre al citato Andrea Tesei, anche Kyle Langford come wing trimmer (regolatore della randa alare), Maelle Frascari componente femminile (strategist, confermata dopo Auckland), Enrico Voltolini (grinder altro ex Luna Rossa insieme a Ruggi e Andrea) e gli altri grinder Alex Sinclair e Brad Ferrand.
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