IL MEDITERRANEO COME CAMPO DI ALLENAMENTO – Presso il Galata Museo del Mare di Genova si è svolta la presentazione ufficiale del Mediterranean Experience Dome Sailors, un nuovo centro di alta specializzazione per la vela d’altura promosso dalla Federazione Italiana Vela (con le istituzioni locali)

Preannunciata da alcuni giorni (qui il nostro articolo di presentazione) è stata ufficialmente presentata l’iniziativa che puo’ rappresentare un punto di svolta per la vela d’altura italiana. Un luogo fisico e una opportunità di sviluppo e crescita, che offrirà un programma formativo di alto livello destinato ad atleti, armatori e tecnici desiderosi di affrontare le sfide delle regate di Gran Largo, regate lunghe di altura-offshore su percorsi oltre le 50 miglia nautiche. Il centro avrà la sua base operativa presso Casa Vela a Genova e troverà nel Mar Mediterraneo il proprio campo di allenamento e confronto.

IL SUPPORTO DELLE ISTITUZIONI: “IL MARE E’ IL NOSTRO PATRIMONIO” – E’ uno dei punti cardine del progetto la collaborazione con le istituzioni territoriali su città e Regione, da sempre vicine alla FIV che proprio a Genova ha la propria sede. Non a caso ad aprire l’evento è stato il Presidente della Regione Liguria Marco Bucci, che ha sottolineato l’importanza del progetto per la città e la Regione: “Questo centro di specializzazione è un tassello fondamentale per il futuro della vela in Liguria. Il mare è il nostro patrimonio e dobbiamo investire su progetti che ne valorizzino le opportunità sportive, economiche e ambientali. La vela non è solo una disciplina sportiva, ma un percorso di formazione che insegna il rispetto per l’ambiente, il lavoro di squadra e la gestione delle sfide.” Ha poi evidenziato il ruolo cruciale del rispetto del mare e della sostenibilità ambientale, sottolineando la necessità di una gestione consapevole delle risorse marine.

Anche altri rappresentanti istituzionali sono intervenuti, ed è interessante notare come i valori della vela, dello sport e della navigazione siano facili da condividere e rilanciare, con le parole e nei fatti, ciascuno nel proprio ruolo. Ancora più indicativo è che ciò avviene in tutti i territori italiani, senza distinzioni di colore politico: la vela e i suoi punti di forza sono bi-partisan!  

Alessandra Bianchi, Assessore agli Impianti ed Attività Sportive, Turismo del Comune di Genova, in rappresentanza del Sindaco: “Il MED Sailors Genova è un progetto che si inserisce perfettamente nella nostra visione di città e nella trasformazione del waterfront. La vela è parte della nostra identità e il centro rappresenterà un punto di riferimento per la formazione e l’innovazione nel settore.”

Successivamente è intervenuta Simona Ferro, Assessore allo Sport della Regione Liguria, che ha posto l’accento sul valore formativo del progetto: “La vela è uno sport che incarna valori di resistenza, passione e rispetto per il mare. Questo centro non sarà solo un’accademia di vela, ma anche un luogo di crescita personale e professionale per chi desidera intraprendere questa disciplina con serietà e determinazione.”

LA VISIONE DELLA FEDERVELA SULL’ALTURA – Federazione di uno sport olimpico, la FIV non ha mai disdegnato di mettere in evidenza la vela d’altura e la stessa vela oceanica. Il trend si rafforza adesso con questa iniziativa. Il Presidente della FIV, Francesco Ettorre, ha spiegato il percorso che ha portato alla nascita del MED Sailors Genova: “Abbiamo voluto creare un punto di riferimento per la vela d’altura, un settore che meritava una struttura dedicata per la formazione e la crescita degli atleti. Il nostro obiettivo è far sì che questo centro diventi un’eccellenza nazionale e internazionale.” Ettorre ha poi sottolineato l’importanza di Casa Vela come sede strategica e della collaborazione tra federazione, istituzioni e atleti.

Il nuovo Consigliere Federale Maurizio Buscemi, che ha la delega di riferimento per la Vela d’Altura, e che da ex presidente della I Zona FIV (Liguria) ha rapporti di lunga durata con le istituzioni locali anche nel progetto della Casa della vela, ha approfondito gli aspetti tecnici del progetto: “Il MED Sailors Genova sarà il fulcro di una formazione di alto livello che coprirà aspetti fondamentali come la strategia di regata d’altura, la sicurezza in mare, la meteorologia avanzata e l’ottimizzazione delle performance. Vogliamo creare una cultura della vela d’altura che valorizzi il Mediterraneo come campo di sfida e crescita per i velisti italiani.”

Nel pacchetto ci sono poi i temi ormai fissi in agenda a livello internazionale nel mondo dello sport e del mare (e attenzione: vanno difese da recenti attacchi oscurantisti): la salvaguardia dell’ambiente e le best practice per non lasciare indietro nessuno.

SOSTENIBILITA’ E INNOVAZIONE – Il biologo marino Antonio Di Natale ha evidenziato l’importanza della tutela ambientale: “Abbiamo il dovere di proteggere il nostro mare. Il MED Sailors Genova non sarà solo un’accademia di vela, ma anche un luogo in cui promuovere pratiche responsabili per garantire un futuro sostenibile alla navigazione.”

VELISTI E INCLUSIVITA’ – La Consigliera Federale Caterina Banti ha sottolineato l’importanza dell’inclusività nella vela e la crescita del settore altura: “Questo centro vuole essere polo di formazione, allenamenti, crescita e confronto tra tutti i comparti che rappresentano il mondo della vela, non solo l’altura. Catalizzatore di inclusione trasversale, perché tutti debbono avere l’opportunità di accedere a percorsi di formazione. La vela e lo sport devono essere per tutti.”

Infine, il velista Luca Rosetti, protagonista della Classe Mini 650, ha evidenziato il ruolo del MED Sailors Genova nella formazione dei giovani velisti: “La Mini 650 Academy è stata un’esperienza fondamentale per molti di noi. Ora, con il MED Sailors Genova, abbiamo un’opportunità unica per affinare le nostre competenze e prepararci alle grandi sfide dell’altura.”

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