
TRE ITALIANI IN TOP TEN-Vento e mare formato infiammano i primi iQFOiL International Games del nuovo ciclo olimpico a Lanzarote, con tre giorni di regate intense e sorprese in classifica. Domani la Marathon sarà decisiva, con punti doppi e un percorso impegnativo verso Los Lobos.
Vento, mare formato- adrenalina pura-: la strada verso Los Angeles 2028 è iniziata con il botto ai primi iQFOiL International Games del nuovo ciclo olimpico. Siamo a Lanzarote, dove gli iQ FOiListi, nuova terminologia scientificamente modificata, stanno scaldando i motori in vista di un quadriennio non facile, dandosi battaglia su un campo di regata che non fa sconti.

I primi tre giorni di regate sono stati intensi e gli atleti si stanno riposando in vista della marathon di domani e delle Medal Series, in palio per domenica. Ma prima di pensare ai titoli, facciamo un punto dettagliato su questi primi giorni di fuoco.
Il primo giorno è stato un test di adattamento puro. Adrenalina pura, ve lo abbiamo detto, no? La giornata è iniziata con vento sostenuto tra i 16 e i 20 nodi, per poi calare drasticamente fino a 6-8, costringendo la giuria a cambiare formato e introdurre lo slalom. Ma proprio quando gli atleti pensavano di poter tornare a terra e godersi del sano e meritato riposo, il vento è esploso di nuovo fino a 30 nodi. Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco, insomma.
La seconda giornata, come da copione, ha confermato che il vento di Lanzarote non ha alcuna intenzione di rendere la vita facile agli atleti. Con oltre 20 nodi stabili e raffiche fino a 30, le regate sono state una corsa di velocità su un mare insolitamente piatto. Gli uomini hanno completato quattro prove, mentre le donne ne hanno chiuse cinque, con battaglie ravvicinate e posizioni ancora tutte da definire.
E, se nel corso di queste prime due giornate abbiamo visto molti dei soliti noti tra le prime posizioni, il terzo giorno ha fatto emergere un nuovo protagonista. Manolo Modena ha dominato la giornata vincendo tre delle quattro regate e scalando la classifica fino alla quinta posizione generale. Il ventenne italiano, fino a quel momento più in ombra rispetto ai connazionali, ha trovato il passo giusto nel momento perfetto, dimostrando gran velocità.

Per quanto riguarda gli altri italiani Nicolò Renna ha mantenuto il suo terzo posto in classifica generale dietro al Danese Søe a al francese Goyard, mentre Marta Maggetti oggi si posiziona in sesta posizione, con Wilson Tibi e Steinlein sul podio provvisorio.
Prevista per la giornata di domani, la Marathon, la prova più lunga e strategica della settimana. La regata, che porterà gli atleti da Marina Rubicón fino all’isola di Los Lobos e ritorno, li metterà seriamente alla prova, con un format che assegna punti doppi e può rimescolare completamente la classifica.