
EX PRESIDENTE DI UCINA, TRA I VISIONARI DELLA NAUTICA ITALIANA – Presidente e fondatore di Azimut Benetti, oggi guidato dalla figlia Giovanna, lascia una scia di successi imprenditoriali e di visioni che hanno dato una spinta decisiva alla nautica, non solo come industria
Il mondo della nautica italiana perde un grande personaggio, una storia di riferimento, una guida più che simbolica per i successi e le visioni imprenditoriali e non solo. Dal mare alla montagna, Paolo Vitelli è morto a 77 anni per una banale ma brutta caduta davanti al suo chalet di Champoluc, in Valle d’Aosta a 1.800 metri di altitudine. Da quelle parti aveva anche rilanciato hotel e creato un resort di lusso. Il vizio di intraprendere, di creare e sviluppare lo aveva avuto fin dall’inizio, quando ad appena 22 anni e ancora studente, aveva fondato la Azimut, charter di barche a vela e broker, era il 1969, quella che oggi si chiamerebbe start-up era destinata a rivoluzionare la nautica italiana. In poco più di dieci anni apre uffici all’estero e rende Azimut un marchio internazionale.
Nel 1985 il passo decisivo: Vitelli rileva il cantiere della famiglia Benetti a Viareggio, creando il gruppo Azimut Benetti che oggi ha più di 2000 dipendenti. Presidente di UCINA, l’associazione degli industriali della nautica, per otto anni 1998-2006 (tra le tante riforme, è considerato il “papà” del leasing nautico), Cavaliere del Lavoro nel 1996, console generale di Norvegia. Nel 2013 è parlamentare con la lista civica di Mario Monti.
Anche lasciare l’azienda nelle mani di sua figlia Giovanna è stata una visione corretta (“Forse non ho più l’età per prevedere cosa avverrà nel futuro”. Questo è il tuo tempo”, disse): i risultati gli danno ancora ragione. Il cantiere con Giovanna Vitelli al timone ha chiuso il 2023 con 1,3 miliardi di ricavi, e una crescita del 55% in quattro anni.
IL CORDOGLIO DI CONFINDUSTRIA NAUTICA – Confindustria Nautica esprime profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa di Paolo Vitelli, imprenditore illuminato e figura cardine dell’industria nautica nazionale e internazionale. Presidente e fondatore di Azimut Benetti, Paolo Vitelli ha saputo trasformare la sua visione innovativa in una realtà leader mondiale nella progettazione e costruzione di yacht d’eccellenza, contribuendo in maniera decisiva alla promozione del Made in Italy.
Durante il suo lungo mandato alla Presidenza dell’Associazione Nazionale di Categoria, dal 1998 al 2006, ha guidato Confindustria Nautica con lungimiranza e determinazione, ottenendo risultati di grande valore per l’intero comparto. Sotto la sua guida, l’Associazione ha consolidato il proprio ruolo di riferimento istituzionale e strategico, supportando lo sviluppo di un settore che oggi rappresenta un’eccellenza italiana riconosciuta in tutto il mondo.
Paolo Vitelli lascia un’eredità straordinaria: quella di un imprenditore appassionato e visionario, capace di guardare al futuro con coraggio e di generare innovazione e crescita, senza mai perdere di vista il valore delle persone e dell’ambiente.
Il Presidente, il Consiglio Generale e i Soci di Confindustria Nautica sono vicini alla figlia Giovanna, alla famiglia e ai dipendenti di Azimut Benetti in questo momento di grande dolore, rendendo omaggio alla vita e carriera di un uomo che ha saputo fare dell’industria nautica italiana un simbolo di eccellenza globale.
