IN ARRIVO ANCHE UN SECONDO SPONSOR (BANCARIO), E GLI AZZURRI SI PREPARANO AL MONDIALE IN AUSTRALIA – Nella Giornata internazionale delle persone con disabilità, il Porto Turistico di Roma ha ospitato la conferenza stampa attraverso la quale la FIV ha voluto fare il punto sul progetto della Para Sailing Academy e sul suo futuro

“Tre anni di inclusione e innovazione: pronti a navigare verso un futuro senza limiti”, il titolo della presentazione, ai circoli, al mondo della vela, a chi ha già avuto e supporta attività Para sailing. Presenti oltre agli interventi dal tavolo, il vicepresidente FIV Giuseppe D’Amico, presidenti di circoli, atleti para sailing, gran parte dello staff tecnico FIV Para sailing, gruppi sportivi militari, il DT Giovanile Alessandra Sensini, il direttore del Porto di Roma Alessandro Mei, altri ospiti. Un’occasione significativa, scelta dalla Federazione Italiana Vela per tracciare un bilancio delle iniziative svolte finora e rilanciare l’impegno per un futuro sempre più inclusivo nello sport della vela.

L’evento ha visto la partecipazione di personalità istituzionali e sportive di spicco, tra cui Francesco Ettorre, Presidente della Federazione Italiana Vela, una lettera aperta di Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità, Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, oltre a rappresentanti del mondo imprenditoriale come Giorgio Pisani, Vice president IBSA, e figure chiave del progetto, come il Consigliere FIV Fabio Colella e l’istruttore e coordinatore Filippo Maretti.

Un impegno sottolineato in una giornata speciale – In apertura, il Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre, ha sottolineato l’importanza simbolica di celebrare i tre anni della Para Sailing Academy proprio nella Giornata internazionale delle persone con disabilità: “Abbiamo scelto questa giornata per ricordare l’importanza di rendere lo sport accessibile a tutti e per riaffermare il nostro impegno a favore di una vela inclusiva, senza barriere. La Para Sailing Academy è il cuore di questo percorso e rappresenta un esempio concreto di come lo sport possa diventare uno strumento di cambiamento sociale. Il mio ringraziamento va a chi poi ha reso possibile tutto questo: dalle istituzioni, agli sponsor, ai tecnici e agli atleti. Ogni piccolo tassello ha permesso di costruire un mosaico ricco e colorato che rispecchia una vitalità e una sinergia forte verso il raggiungimento di valori forti.”

Il sostegno istituzionale per un cambiamento sociale – La conferenza è stata impreziosita dalla lettera aperta del Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli, che ha scritto ai partecipanti: “Gentilissimo Presidente Francesco Ettorre, cari tutti, in occasione della conferenza stampa di oggi desidero far giungere a Lei e a tutti i partecipanti la mia vicinanza di cuore e ringraziarVi per questa nuova importante iniziativa che Vi apprestate a condividere. Saluto con cordialità le autorità presenti, gli illustri relatori, la Federazione Italiana Vela, il Comitato Italiano Paralimpico, il suo presidente Luca Pancalli e tutti gli atleti. Il progetto che state portando avanti è molto importante e va esattamente nella direzione che oggi, tutti insieme, siamo chiamati a percorrere per garantire ad ogni persona la possibilità di vivere in maniera piena e dignitosa la vita delle nostre comunità. Lavoro, autonomia, sport, tempo ricreativo sono elementi essenziali di questo percorso che insieme dobbiamo promuovere. Grazie a tutti Voi per quello che fate e continuerete a fare.”

Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, ha ribadito l’importanza dello sport come motore di cambiamento culturale e sociale: “La Para sailing Academy della Federazione Italiana Vela, con i suoi tre anni di attività, è sempre più un punto di riferimento per gli appassionati di questa splendida disciplina. Grazie alla visione e alla sensibilità del Presidente della FIV Francesco Ettorre, tante persone con disabilità possono coronare il sogno di vivere le emozioni che la vela riesce a regalare e magari trasformare questo interesse in un percorso agonistico. Oggi, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, non vogliamo solo celebrare i risultati ottenuti in questa prima parte del cammino, ma rafforzare tutti insieme l’impegno a diffondere sempre più questa disciplina quale prezioso strumento di inclusione, socialità e benessere in piena sintonia con la missione del nostro movimento.”

Fabio Colella, il consigliere di riferimento del settore nell’ultimo triennio: “La Para Sailing Academy è il frutto di un percorso iniziato grazie a un’intuizione del Presidente Ettorre e alla mia ferma volontà di dare spazio, progettualità e voce a un movimento che incarna valori forti e fondamentali per una società civile. Questo progetto rappresenta molto più di un’iniziativa sportiva: è un simbolo di inclusione, uguaglianza e rispetto, nato per dimostrare che attraverso la vela possiamo costruire una comunità senza barriere, dove ciascuno trova il proprio spazio e valore.”

IBSA e la sostenibilità sociale – Tra i partner del progetto, IBSA ha rinnovato il suo sostegno attraverso le parole di Giorgio Pisani, Vice president del gruppo: “Siamo orgogliosi di rinnovare, anche in questa occasione, il nostro sostegno alla Para Sailing Academy, un progetto che incarna valori fondamentali come inclusione, socialità e diffusione della vela senza barriere. Contribuire a dare risalto a uno sport meraviglioso come la vela, che sa essere educativo, formativo e accessibile a tutti, rappresenta per noi un impegno concreto”. Pisani ha poi aggiunto: “Come persone e come azienda, sentiamo la responsabilità di agire per creare un impatto positivo sia verso le comunità, sia verso l’ambiente nel quale viviamo. La collaborazione con FIV rafforza la nostra attenzione verso temi di sostenibilità sociale e collettiva, con l’obiettivo di avvicinare sempre più persone al mare e alla vela”.

Esperienze dal campo: la voce degli istruttori – Uno dei momenti più significativi dell’evento è stato l’intervento di Filippo Maretti, istruttore della Para Sailing Academy, che ha condiviso esperienze dirette: “Ogni giorno, lavorare con questi atleti significa vedere il loro entusiasmo, la loro determinazione e la loro voglia di crescere. La Para Sailing Academy non è solo uno sport, ma un’esperienza che cambia vite, per gli atleti e per noi istruttori”.

Newsletter Saily