VINCONO SEMPRE LORO! – Burling & Tuke, New Zealand Team, primi anche nel SailGP a Dubai, come nel finale della scorsa stagione, come in Coppa America. Sul podio Emirates GBR e USA. Ultimo posto all’esordio per il primo team italiano, Red Bull ITA SailGP Team. Ecco come è andata e i primi commenti

Segna la seconda vittoria consecutiva l’equipaggio Kiwi di Peter Burling a Dubai, che aveva già vinto qui nella season 4. I Black Foils hanno superato di misura americani e britannici, in una gara tutt’altro che scontata, con molteplici cambi al vertice. Cinque prove totali a Dubai, con la classifica che vedete nel recap grafico qui sotto. Kiwi e inglesi, guarda caso, sono gli stessi della finale di Coppa a Barcellona, tanto per sottolineare ulteriormente la sovrapposizione tra America’s Cup e SailGP.

Le cinque prove hanno avuto cinque diversi vincitori, nessuno ha vinto due prove nè ha fatto due volte secondo. Unica doppietta di vertice i due terzi posti degli inglesi (sponsorizzati Emirates, lo sponsor dei kiwi in Coppa, che ribaltoni nel srgno del marketing!) nelle due prove di domenica.

L’ESORDIO ITALIANO: SI SAPEVA CHE SAREBBE STATA DURA… – Il Team Red Bull Italy SailGP ha fatto il suo debutto in gara a Dubai. Guidata dal CEO e fondatore Jimmy Spithill, la nuova squadra ha concluso una settimana di allenamenti e competizioni, compiendo i primi passi in quella che si preannuncia una ripida curva di apprendimento in questa serie d’élite. Risultato: ultimo posto, alle spalle anche degli altri esordienti (Brasile).

Si sapeva che sarebbe stata difficile, storicamente nel SailGP i nuovi team impiegano parecchio tempo per ambientarsi, familiarizzare con la barca, le regolazioni, il formato delle regate, i movimenti dell’equipaggio. Solo una settimana fa, la partecipazione italiana a SailGP era ancora avvolta nel mistero. Giovedì scorso, le voci sono diventate realtà con la presentazione ufficiale del Team Red Bull Italy SailGP presso la base a Dubai. Ora, pochi giorni dopo, la squadra ha debuttato in gara, regatando per la prima volta insieme all’evento di apertura della stagione 2025 di SailGP, l’Emirates Dubai Sail Grand Prix. Insieme agli altri debuttanti del Mubadala Brazil, il weekend di regate ha introdotto nuove sfide: un nuovo formato di gara, una nuova barca e nuove dinamiche di squadra.

Le condizioni di Dubai sono state abbastanza estreme: vento leggerissimo sul campo di regata, rarissimi. momenti di foiling, spesso barche tenute sbandate sottovento per alzare lo scafo sopra. Tattica e una discreta dose di fortuna, gestione degli incroci e degli ingaggi alle boe sono stati la chiave per il risultato.

IL LATO POSITIVO: LE PARTENZE DI RUGGERO – Alla prima performance in SailGP, il timoniere Ruggero Tita ha mostrato perché è una medaglia d’oro olimpica, cronometrando una partenza perfetta e trovandosi a 20 centimetri dal via al momento del colpo di cannone. La prima giornata, segnata da condizioni di vento leggere e instabili, ha visto i piazzamenti in classifica oscillare da gara a gara, più spesso però a due cifre per Red Bull ITA Team (10-11-9). Un po’ meglio la terza regata, quando Red Bull Italy ha tenuto testa ai migliori della flotta prima che improvvisi cambi di vento ribaltassero la situazione. Il day 2 è stato caratterizzato da venti più forti e regate più veloci, ma per gli italiani sono arrivati altri due piazzamenti nelle retrovie (11-9) ed è sfumato il passaggio alla fase finale. Tutta esperienza, bisognava rompere il ghiaccio.

I COMMENTI: GIULIA FAVA – La stratega del team, Giulia Fava, fresca di vittoria alla prima Women’s America’s Cup, non si è tirata indietro. “È stato un primo evento difficile qui a Dubai”, soprattutto a causa della gestione delle barche in queste condizioni di vento leggero. Se non sei davanti fin dall’inizio, è molto difficile recuperare. Ma sappiamo che è un percorso lungo e dobbiamo avere fiducia nel processo. Possiamo già vedere che stiamo migliorando di gara in gara”.
 
I COMMENTI: JIMMY SPITHILL
– Per il CEO e fondatore Jimmy Spithill, veterano di SailGP, l’evento ha riguardato soprattutto la creazione delle basi. “Come abbiamo già visto in SailGP, bisogna davvero passare molto tempo con questo tipo di barche. È solo il terzo giorno in acqua con una barca nuova che non è ancora al 100% dal punto di vista tecnico, quindi ci sono una serie di cose su cui lavorare per raggiungere il massimo potenziale della barca. Questo è un buon primo passo per la squadra, e abbiamo molte informazioni da portare con noi mentre ci dirigiamo verso la Nuova Zelanda”.
 
PROSSIMA FERMATA: AUCKLAND (NUOVA ZELANDA) 18-19 GENNAIO 2025 – Con una gara alle spalle, ne restano 13 nella stagione 2025. Il Team Red Bull Italy SailGP ha ora una visione chiara della sfida che lo attende e il tempo per affrontarla con determinazione, con altri quattro giorni di allenamenti a Dubai. Prossimo appuntamento in calendario: Auckland, 18-19 gennaio, dove l’introduzione dei rivoluzionari T-foils promette un aumento della velocità e necessità di adattamento per ogni squadra. Queste modifiche potranno ridiscutere i valori in campo, ma una cosa è chiara: questo è solo l’inizio per il Team Red Bull Italy SailGP.

I COMMENTI: RUGGERO TITA – “Abbiamo avuto momenti difficili, ma tutti nel team sono stati davvero proattivi nel cercare di imparare il più possibile. Avere a bordo Kyle [Langford] è stato fantastico. Non si è mai arreso, ed è stato fantastico. Anche durante le gare, tutti noi cercavamo di dare il massimo. I risultati non sono arrivati, ma ora siamo ancora più spinti a migliorare – per diventare velisti migliori e una squadra migliore insieme. Domani ricaricheremo le batterie, poi saremo pronti ad affrontare i prossimi quattro giorni con molta passione. In Nuova Zelanda ci alleneremo insieme ad altre sei barche, il che renderà tutto più impegnativo ma anche molto più utile. Stare tra le barche e imparare a fare le partenze sarà cruciale”.

REPLAY DAY 1 + DAY 2 – SEGUI LE REGATE CON L’ESORDIO DEL PRIMO TEAM ITALIANO – Il Red Bull ITA Team di Jimmy Spithill con Ruggero Tita al timone esordisce nel circuito Grand Prix della vela con i catamarani foiling F50. Guarda qui le regate in diretta

REPLAY DAY 2

DAY 1 – Partenza in salita per il primo team italiano di SailGP, che paga lo scotto dell’esperienza con barche e formato. Dopo tre regate abbastanza estreme con pochissimo vento e senza foiling, il Red Bull ITA team di Jimmy Spithill con Ruggero Tita al timone è ultimo in classifica in coabitazione con l’altra squadra esordiente, il Brasile con Martina Grael al timone: le medaglie olimpiche, almeno all’inizio, non garantiscono il successo nel “gioco” delle brevi e intense regate SailGP, vicino alla costa e spesso con vento risibile. Qui sotto la classifica dopo tre prove, e il player per rivedere la diretta streaming delle gare. Si replica, e si chiude la prima tappa della stagione, domenica 24.

REPLAY DAY 1

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