PER LA COPPIA AZZURRA IL 2024 DA SOGNO NON FINISCE MAI – E c’è anche il premio per l’innovazione tecnologica all’italiana nlcomp! Rolex World Sailor of the Year 2024 a Marit Bouwemeester e agli spagnoli Diego Botin e Florian Trittel. I campioni della vela sono stati premiati alla cerimonia dei World Sailing Awards presso la storica Chijmes Hall di Singapore
A Singapore in attesa dei giorni finali nel weekend in arrivo per l’Annual Meeting della federvela mondiale, è stata la serata dei World Sailing Awards, nella quale si è parlato anche italiano, grazie al premio come Team mondiale dell’Anno a Ruggero e Caterina e al premio per l’innovazione tecnologica all’azienda italiana nlcomp!
I premi Rolex World Sailor of the Year 2024 sono stati assegnati alla medaglia d’oro olimpica di Parigi 2024 Marit Bouwmeester, la velista di maggior successo alle Olimpiadi in questo sport dopo l’ennesimo oro nel Laser Radial oggi ILCA 6 a Parigi (Marsiglia) 2024, e al duo spagnolo Diego Botin e Florian Trittel, vincitori della medaglia d’oro nello skiff maschile 49er sempre a Parigi 2024, nonchè vincitori della stagione 4 di SailGP. I premi sono stati decisi dai verdetti combinati di un record di 49.964 voti del pubblico e di una giuria di esperti.
Marit Bouwmeester vince per la seconda volta il Rolex World Sailor of the Year femminile 2024, dopo la vittoria del 2017. Quest’anno, il 30° anniversario dei premi inaugurali, è diventata la velista olimpica di maggior successo di tutti i tempi con l’oro nella deriva femminile ai Giochi olimpici di Parigi 2024: un totale mostruoso di quattro medaglie olimpiche: oro a Parigi 2024 e Rio 2016, argento a Londra 2012 e bronzo a Tokyo 2020. Il successo olimpico di Marit l’ha vista acclamata come un modello dopo essere tornata alle competizioni dopo la nascita di sua figlia in tempo per iniziare i preparativi per le Olimpiadi di quest’anno.
La coppia spagnola di Diego Botin e Florian Trittel ha avuto un anno eccezionale: l’oro olimpico nello skiff maschile conquistato meno di un mese dopo aver portato il team spagnolo SailGP dal 10° al 1° posto nella stagione 4 del circuito grand prix che stranamente piace tanto alla federvela internazionale, che non è minimamente coinvolta. La stagione 49er ha visto gli spagnoli vincere anche a Hyeres la Semaine Olympique Francaise e a Palma la Princess Sofia Regatta.
I nuovi premi Young World Sailor of the Year sono stati vinti dalla polacca Ewa Lewandowska e dall’eroe locale Max Maeder di Singapore. Ewa ha vinto un’impressionante medaglia d’oro nella categoria mista del 29er agli Youth Sailing World Championships (tra le poche medaglie non conquistate dalla dominante squadra giovanile italiana, però ignorata da questi premi…). Quel successo è arrivato in collaborazione con Krzysztof Królik, con cui ha iniziato a navigare a febbraio e con cui ha anche vinto il titolo europeo e si è classificata seconda ai mondiali 29er. Lewandowska ha anche vinto l’oro ai mondiali giovanili a dicembre dell’anno scorso in collaborazione con Julia Maria Zmudzinska.
A soli 17 anni, Max è invece campione in carica del Formula Kite World, dei Giochi asiatici, dell’Asia e dell’Europa, nonché il medaglia di bronzo olimpica a Parigi 2024. Una striscia mostruosa, che solo le condizioni limite a Marsiglia, senza vento e con pochissime regate, ha lasciato senza l’oro olimpico. Ha vinto i mondiali di Formula Kite 2024 a Hyères e la sua incredibile ascesa include anche la vittoria della KiteFoil World Series in Austria, l’oro ai Campionati asiatici di KiteFoil 2024, l’oro ai Giochi asiatici e l’oro al Campionato mondiale di vela giovanile 2023. È uno degli atleti più costanti nella classe Formula Kite con un podio a ogni evento. È il più giovane campione del mondo di una classe olimpica e il più giovane medaglia olimpica di Singapore.
GLI ALTRI PRESTIGIOSI RICONOSCIMENTI – Winds of Change ha vinto l’11th Hour Racing Sustainability Award, NLcomp è stata nominata la prima vincitrice in assoluto del nuovo World Sailing Technology Award, la coppia campione olimpica formata da Ruggero Tita e Caterina Banti ha vinto il premio Team of the Year, aggiungendolo al premio Rolex World Sailor of the Year vinto entrambi nel 2022, Aiko Saito ha ricevuto il Trofeo Beppe Croce in onore di una carriera dedicata alla vela e l’olimpionico tunisino e presidente della Tunisian Sailing Federation, Hedi Gharbi, ha vinto il President’s Development Award.
World Sailing 11th Hour Racing Sustainability Award – Fondata dall’olimpionica e giovane leader del CIO di Cipro, Sophia Papamichalopoulos, Winds of Change mira a colmare le divisioni e promuovere la pace riunendo i giovani da entrambe le parti di Cipro attraverso il potere unificante dello sport della vela. I principali successi di Winds of Change includono il completamento della prima circumnavigazione di Cipro in 50 anni, l’ispirazione per le attività sportive per la pace guidate dai giovani, l’organizzazione dell’evento inaugurale “Olimpiadi per la pace” a Cipro e la menzione nel rapporto del Segretario generale delle Nazioni Unite su Cipro. Winds of Change ha avuto un impatto diretto su quasi 2.000 giovani e ne ha raggiunti indirettamente altri 80.000. L’iniziativa è stata riconosciuta con il “Peace Award” dallo Youth Board of Cyprus nel 2024 e il suo documentario è stato presentato in anteprima durante i Giochi olimpici di Parigi 2024.
World Sailing Technology Award – Eccolo il secondo premio che parla italiano! Finalmente dopo quattro nomination per la (ex) start up triestina arriva il riconoscimento. Northern Lights Composites (NLcomp) è stata pioniera di soluzioni sostenibili nella costruzione di imbarcazioni, affrontando le sfide ambientali a testa alta. Sviluppatrice dell'”ecoracer”, un’imbarcazione vincitrice del Campionato Italiano Sportboat, l’azienda ha collaborato con prestigiosi cantieri navali come Grand Soleil e Beneteau per incorporare tecnologie sostenibili in nuovi progetti di imbarcazioni, nonché materiali compositi riciclabili brevettati che affrontano i problemi di fine vita delle imbarcazioni in fibra di vetro.
Northern Lights Composites affronta una delle più grandi sfide ambientali nel settore della vela: i rifiuti delle imbarcazioni in fibra di vetro. Il loro materiale composito riciclabile offre una soluzione ai problemi di smaltimento delle imbarcazioni, spingendo il settore verso pratiche più sostenibili. Grazie alla collaborazione con cantieri navali di alto livello come Grand Soleil e Beneteau, la tecnologia di Northern Lights Composites sta contribuendo a promuovere l’adozione diffusa di materiali da costruzione ecocompatibili. Non a caso il fondatore Fabio Bignolini è anche candidato Velista del mese Saily di ottobre.
Team mondiale dell’anno: il bis di Ruggi e Cate! – Già velisti mondiali dell’anno Rolex nel 2022 per l’oro di Tokyo, Ruggero Tita e Caterina Banti hanno continuato a dominare nel Nacra 17, aggiungendo al palmares il secondo oro olimpico nel multiscafo misto e un impressionante elenco di successi. La coppia italiana è due volte di fila campionessa olimpica, Tokyo 2020 e Parigi 2024 e ha vinto il campionato mondiale Nacra 17 del 2024. Grandissimi. Questo nuovo ed ennesimo premio, che si somma al Velista dell’Anno FIV in Italia, sigilla la stagione e probabilmente la storia sportiva di questa coppia mista straordinaria, visto l’annuncio e la conferma dell’addio all’attività agonistica di Caterina. Per Ruggero adesso esperienze in SailGP con il primo team italiano, poi probabile ritorno nel giro dell’America’s Cup (Luna Rossa prova a blindarlo), ma il trentino non fa mistero di guardare anche a un’altra campagna olimpica per Los Angeles 2028. Cercasi prodiera!
Trofeo Beppe Croce – Aiko Saito ha rappresentato il Giappone alle Olimpiadi di Seul 1988 e Atlanta 1996 e, dopo essersi ritirata dalle competizioni, ha guidato la squadra olimpica giapponese di vela alle Olimpiadi del 2008, 2012, 2016 e 2020. Aiko ha dato la dimostrazione perfetta dello spirito olimpico ai Giochi di Tokyo, tenutisi presso il suo club di casa di Enoshima, fornendo supporto a tutti i NOC con logistica e accordi durante la pandemia, inclusi aggiornamenti chiave per i giochi quando non era possibile recarsi alla sede olimpica di Enoshima.
President’s Development Award – Hedi Gharbi è una figura dedita e influente nella vela tunisina, con una passione per lo sport che dura da tutta la vita e un record eccezionale sia come atleta che come leader sportivo. Iniziando il suo viaggio nella classe Optimist in giovane età, è rapidamente progredito a livello nazionale. Ha rappresentato la Tunisia sia nella classe windsurf che in quella catamarano. Ha partecipato alle Olimpiadi di Rio come atleta mentre ricopriva la carica di Presidente. Attualmente al suo secondo mandato come Presidente della Federazione tunisina di vela, ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere la vela in Tunisia, dai programmi di base alle competizioni ad alte prestazioni.
World Sailing Awards – World Sailing ha lanciato i World Sailor of the Year Awards nel 1994 per premiare i singoli velisti per i risultati eccezionali nello sport. Rolex è sponsor del premio dal 2001, celebrando oltre due decenni di eccellenza e risultati nella vela. World Sailing e 11th Hour Racing hanno unito le forze nel 2018 per celebrare la fornitura di sostenibilità ad alto impatto e replicabile all’interno del settore marittimo allineata all’Agenda per la sostenibilità 2030 di World Sailing. Il vincitore riceve un premio di 10.000 USD per finanziare i suoi continui sforzi per la sostenibilità e l’iconico trofeo realizzato in fibra di carbonio riciclata da una barca dell’America’s Cup infusa con bioresina.
La World Sailing Annual Conference è supportata dal Singapore Tourism Board e dalla Singapore Sailing Federation. I World Sailing Awards sono stati supportati da Rolex, 11th Hour Racing e Tiger Beer.
NEI PROSSIMI GIORNI ARTICOLI, NOTIZIE, COMMENTI SUL MEETING ANNUALE DI WORLD SAILING CHE SI CONCLUDE NEL WEEKEND CON L’ASSEMBLEA ELETTIVA CHE DECIDERA’ IL PROSSIMO PRESIDENTE DELLA FEDERVELA MONDIALE 2025-2028