ANCHE A OTTOBRE QUASI 1500 VOTANTI SINGOLI! – Grazie sempre per lo spirito con cui partecipate tutti al nostro appuntamento mensile. A ottobre il Velista del mese Saily è una giovanissima optimista, Mia Paoletti, capelli nerissimi e pieni di riccioli scolpiti dal vento. Seconda Nina Corbetta. Qui il dettaglio dei voti, il podio e tutta la classifica. Arrivederci al VDM di novembre!

Chissà se Mia Paoletti (584 voti ricevuti) conosce queste due storie: nel 2016 una quindicenne francese, Violette Dorange, fece la traversata della Manica con un Optimist! E nel 2017 si è ripetuta attraversando con un Optimist lo stretto di Gibilterra… Ieri, domenica 10 novembre, Violette è partita per il giro del mondo in solitario, il Vendée Globe 2024-25, a soli 23 anni.

Anche senza compiere imprese più o meno roboanti, queste storie dimostrano, anzi confermano, tutto l’universo di possibilità, sogni, scoperte e futuro sia contenuto in una barchetta come l’Optimist e nel suo stesso nome. Mia è la VELISTA DEL MESE Saily di OTTOBRE: auguri e brava! Buona scuola e arrivederci alle prossime regate.

Sul podio di ottobre la seconda è Nina Corbetta (412 voti ricevuti), la velista para sailing che tutti stiamo imparando a conoscere. Il terzo un altro prodotto Optimist, Pietro Lucchesi (179 voti), a conferma di quando la comunità della vela giovanile segua Saily (e viceversa!). Nella top-five anche Ale Marega (80) e Luna Rossa Women’s Team (50).

Le motivazioni e i risultati erano (come sempre) diversi e spesso non confrontabili direttamente: è proprio questo però il bello del premio al VELISTA DEL MESE Saily. La scelta è vostra, ovvero della famiglia dei lettori-spettatori-utenti-followers del network Saily. Che come ogni famiglia ha i suoi umori, le sue tendenze, i suoi entusiasmi che vanno e vengono. E che noi proviamo a far restare, “fotografandoli” nell’insieme di nomination e voti finali di ogni VDM.

Grazie a tutti e arrivederci a novembre! E ricordate: le proposte di nomination da inserire nella shortlist sono aperte anche al vostro contributo.

Mia Paoletti in azione sul suo Optimist – seguono aggiornamenti con altre foto e nuova copertina

QUI LE MOTIVAZIONI E LA PAGINA PER VOTARE: A VOI LA SCELTA TRA QUESTI NOMI! – Dopo la parentesi di un super-settembre, torna il premio mensile del media più cool della vela italiana. Tredici nomi singoli e tre squadre che hanno regalato momenti importanti di sport e crescita personale – LUNEDI 11 NOVEMBRE LA PROCLAMAZIONE

Torna il VELISTA DEL MESE Saily per OTTOBRE! E’ già la settima edizione in questo primo anno del premio, che nel 2025 avrà un rilancio in grande stile con ampliamento e collegamento con eventi e contenuti multimediali. Il VELISTA DEL MESE Saily cresce con Saily!

La shortlist delle nomination di OTTOBRE risente anche di alcuni risultati giunti a settembre, mese ricchissimo di regate, appuntamenti e produzioni di Saily che hanno fatto slittare il premio. Avete a disposizione ben tredici nomi singoli, tre dei quali femminili, e tre squadre: una eccezione per il nostro premio che finora è stato destinato a nomi singoli, resa obbligatoria dalle imprese dei team in questione. E che segneranno anche una parte dello sviluppo del premio, che in pochi mesi di vita quest’anno ha conquistato l’attenzione e la partecipazione di tutti nel mondo della vela. Ecco i nomi tra i quali votare e brevi note sulle motivazioni delle nomination.

CLICCA SUL NOME SCELTO E POI SUL PULSANTE VOTA – Come sempre, il VDM Saily da la possibilità di votare una sola volta: il vostro voto contribuirà alla classifica e alle percentuali che potete controllare durante il periodo di voto aperto. Il voto chiuderà alle 24 di domenica 10 novembre. Lunedì in copertina su Saily e sulla Newsletter della settimana l’annuncio del VELISTA DEL MESE Saily di OTTOBRE: a voi la scelta!

VELISTA DEL MESE Saily di OTTOBRE 2024 - LA CLASSICA FINALE

  • MIA PAOLETTI (41%)
  • NINA CORBETTA (29%)
  • PIETRO LUCCHESI (13%)
  • ALESSANDRO MAREGA (6%)
  • LUNA ROSSA WOMEN’S TEAM (4%)
  • LUNA ROSSA YOUTH TEAM (3%)
  • ITALIA EUROPEA A SQUADRE OPTIMIST 2024 (3%)
  • FURIO BENUSSI (1%)
  • SIMONE SALVÀ (0%)
  • PIETRO NEGRI (0%)
  • LUCA DOMENICI (0%)
  • MADDALENA SPANU (0%)
  • MATTEO PILATI (0%)
  • ALBERTO ROSSI (0%)
  • FABIO BIGNOLINI (0%)
  • FEDERICO BERGAMASCO (0%)
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FURIO BENUSSI – Il velista, timoniere, armatore, project manager triestino con ARCA SGR, maxi di 100 piedi che riassume da anni la sua completezza di animatore e attuatore di progetti e sogni velici di alto livello, ha vinto la Barcolana 56. E’ il suo settimo sigillo nella celebre regata, un record nel record. E alzando la Coppa d’Autunno al cielo ha annunciato di voler cedere il timone ai giovani (a cominciare da sua figlia Marta).

⁠FEDERICO BERGAMASCO – Campione Mondiale, Europeo e Italiano U21 della classe foiling Waszp. Tra Genova e Imperia, una passione sconfinata per la vela, il giovane atleta del Circolo Nautico Mandraccio, realtà genovese in crescita, sede ai Magazzini del Cotone, presidente Giovanni Bruzzo, con il suo coach Simone Malagugini, ha decisamente lasciato il segno su una stagione volante!

FABIO BIGNOLINI – Con la sua nlcomp è alla quarta nomination World Sailing Awards, nei segmenti della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica. Non puo’ essere un caso. Il giovane triestino ha 10 anni di esperienza nella vela, collaborazioni in Barcolana e progetti di marketing online, co-fondatore e CEO di nlcomp, guida un team appassionato di ingegneri e designer che creano soluzioni innovative per l’industria dei compositi, a partire dal settore nautico. Realizzano materiali speciali per i cantieri più illuminati, e adesso costruiscono anche barche in proprio, come “ecoracer”, la prima barca di produzione riciclabile al mondo. Ne sentirete parlare!

NINA CORBETTA – A 17 anni la portacolori di Marinando 2.0 a Marina di Ravenna, si è laureata Campionessa europea Hansa 303 singolo Para Sailing. La sua storia è esemplare di percorsi di crescita. Inizia al liceo all’Artistico di Ravenna che partecipa al progetto “Lo sport paralimpico va a scuola”. Nina (la cui difficoltà a che fare con l’iperattività e la difficoltà a rimanere concentrata su un obiettivo) ha l’opportunità di provare la vela ed è amore a prima vista. Oggi Hansa e Nina sono inseparabili, lei è un volto (oltre che un’atleta della nazionale) del Para Saling italiano, e le soddisfazioni vanno di pari passo con i risultati nella crescita personale.

⁠LUCA DOMENICI – Il titolo italiano della classe J/70 2024 è l’ennesimo di una carriera velica che parla da sola, e che non gli ha impedito di laurearsi e diventare un Notaio affermato. Dall’Optimist (due titoli italiani, squadra nazionale 1987-1991), al Laser (due titoli italiani U21 e squadra nazionale 1994-1998, quinto al Mondiale IYRU 1995), fino a diventare super armatore-timoniere di monotipi sportboat (Italiano Minialtura in Melges 24, vicecampione europeo Melges 20, due titoli italiani SB20, cinque titoli italiani e un Europeo in J/70). Gli piacciono soprattutto due cose: le regate a vela e le regole…

PIETRO LUCCHESI – Giovane promessa della LNI Ostia, ennesimo prodotto di una fucina di campioncini e campioni legati al coach Paolo Mariotti, Pietro quest’anno ha iniziato subito vincendo a gennaio il Trofeo Marcello Campobasso a Napoli. Al culmine di una stagione di gioie e divertimenti velici, è risultato vincitore assoluto del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving 2024, articolato su cinque tappe a Passignano sul Trasimeno (PG), Agropoli (SA), Villasimius (CA), Rimini (RN) e Dongo (CO). Che bravo!

ALESSANDRO MAREGA – La storica conquista del titolo Europeo Finn corona una stagione strepitosa (podio alla Finn Gold Cup e campione italiano a Rimini). L’ultimo titolo Europeo Finn per la vela italiana risale al 1997 con Luca Devoti (tre anni prima dell’argento olimpico a Sydney 2000). Laurea in matematica, programmatore informatico e da sempre ottimo velista (è stato iridato di Laser 4.7), Ale ha trasformato la passione per la vela in lavoro: è infatti un punto di forza della veleria Olimpic Sails di Muggia, dove si occupa di progettazione, produzione e sviluppo di vele One Design e Altura.

PIETRO NEGRI – Il titolo Mondiale della classe RS21 con il suo team storico Stenghele, è l’ultima digressione agonistica nella sua attività professionale. Personaggio, velista e addetto ai lavori: con l’azienda di famiglia negrinautica vende barche e accessori da decennio, sempre attento a seguire i trend e i segnali del mercato. Con la vittoria di quest’anno ha dimostrato che il manico (anche nella gestione di un equipaggio) c’è sempre…

MIA PAOLETTI – La giovane velista del Club Vela Portocivitanova è la vincitrice della classifica femminile del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving 2024 sulle cinque tappe che vale una stagione! Una timoniera di talento: i suoi mille ricci sono ormai un punto fermo alle più importanti regate giovanili non solo in Italia. Quest’anno la ciliegina sulla torta è arrivata con il titolo italiano ai Giovanili Doppi FIV sulla classe RSFeva in coppia con Vittoria Berteotti (FV Riva).

MATTEO PILATI – La vittoria alla Centomiglia 74 non è una cosa qualunque: il trentenne velista veronese ne ha fatte tante ed è tra coloro che ne hanno vinte di più, è a quota nove! Esperienza da vendere e cultura velica multi-tasking: dalle classi olimpiche (470,
49er) al foiling sul Moth, quindi la folgorazione per i catamarani (Flying Phantom, Extreme 40). Proprio con l’Extreme 40 della Triade Sail Academy (una squadra velica e non solo che offre esperienze di team building), ha vinto la Centomiglia 2024, con la formula (che a lui piace molto) delle due tappe divise tra sabato (rotta a Sud) e domenica (rotta a Nord) con partenza e arrivo a Gargnano. Con lui a bordo la timoniera olimpica di 49er FX Jana Germani, un sodalizio tecnico molto produttivo!

ALBERTO ROSSI – Il suo team di Enfant Terrible Adria Ferries con Vasco Vascotto alla tattica si conferma Campione del Mondo Melges 32 dopo il primo titolo conquistato lo scorso anno a Riva del Garda, ed è solo l’ultimo di una serie di sigilli mondiali sui migliori One Design d’altura. Nominato Cavaliere del Lavoro nel 2022, è fondatore, presidente e amministratore delegato di Adria Ferries Spa (leader nei traghetti da e per l’Albania) e di Frittelli Maritime Group Spa (logistica portuale). Il mare scorre nelle sue vene e lo ha trasfuso anche a sua figlia Claudia (le vittorie più belle le hanno conquistate insieme).

SIMONE SALVÀ – Nato tra i monti del Trentino, basi veliche gardesane a Malcesine (Optimist, Laser 4.7, Radial, Standard sempre in crescita), laureato in legge (attenti che è avvocato), si lancia con successo sul Moth arrivando a podi mondiali, si distingue da allenatore del SailGP spagnolo e sviluppatore della classe 69F, entra in Luna Rossa Prada Pirelli come coach dei team Youth e Women: c’è lui dietro alle due vittorie della Unicredit Youth America’s Cup e della Puig Women’s Americas’ Cup!

⁠MADDALENA SPANU – Argento all’ultima Wingsail World Cup in Sardegna, già mondiale Wingsail a soli 16 anni, Europea quest’anno a Silvaplana, l’atleta del programma Young Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda è già più che una promessa, è una storia. Figlia di Matteo Spanu, windsurfer specializzato nel wave freestyle, Maddalena ha intrapreso un viaggio sulle onde con le prime regate sulla tavola Techno 293, e la voglia di volare sulle onde l’ha travolta. La specialità emergente del Wingsail, fenomeno della vela negli ultimi due anni, sembra fatta apposta per lei.

LE SQUADRE

LUNA ROSSA YOUTH TEAM – Un’avventura iniziata a Cagliari con le selezioni Next Generation, e proseguita con un crescendo rossiniano, fino allo splashdown più bello: il trionfo nella Coppa America Giovanile. Diversi, ciascuno con un talento unico, hanno saputo unirsi in un abbraccio vincente. Marco Gradoni (timoniere), Gianluigi Ugolini (timoniere), Guido Gallinaro (timoniere), Federico Colaninno (trimmer), Stefano Dezulian (trimmer) e Rocco Falcone (timoniere/trimmer): dai c**o boys!! Grazie ragazzi e buon futuro.

LUNA ROSSA WOMEN’S TEAM – Ciascuna di loro ha una storia, un cirriculum e un trend di risultati ed evidenze che seguono le rispettive età e le relative prospettive. Ma ciò che le ha unite nell’impresa di vincere la prima Coppa America femminile è il talento e la voglia di mettersi in gioco insieme. Giulia Conti (timoniera), Margherita Porro (timoniera), Maria Vittoria Marchesini (timoniera), Giovanna Micol (trimmer), Maria Giubilei (trimmer), Giulia Fava (trimmer) e Alice Linussi (trimmer): grazie ragazze! Per questo e per il futuro.

ITALIA EUROPEA A SQUADRE OPTIMIST 2024 – L’allenatore Optimist più vincente e conteso del mondo, Marcello Meringolo, direttore tecnico AICO (Associazione Italiana Classe Optimist), ha saputo mixare ancora una volta un cocktail vincente. Ma poi per
alzare i trofei ci vogliono loro, ragazze e ragazzi straordinari, eccoli: Anna Merlo, Bianca Marchesini, Jesper Karlsen e Cristian Castellan, uniti da un titolo europeo a squadre. Seguiteli perché il futuro è loro.

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