IL TRIESTINO BATTE UNA MEGA FLOTTA DI 150 FINNISTI – Con un 2-3 nel giorno finale, Alessandro Marega sbaraglia la concorrenza. Secondo il francese Valerian Lebrun e terzo l’ungherese Kristof Kaiser
Nel giorno finale due regate Gold fleet, con previsioni di vento forte e tempeste, mentre la silver fleet è stata tenuta a terra. Lebrun ha vinto la gara di apertura con venti fino a 18 nodi e mare grosso con Marega al secondo posto, dando il via a una resa dei conti finale. Il vento è calato molto per la gara finale con alcuni grandi salti, e si è concluso con una forte pioggia e 15-16 nodi quando è arrivato il primo fronte.
La seconda regata della flotta Gold è partita dopo un piccolo ritardo in condizioni davvero difficili ed è stata un testa a testa tra Marega e Lebrun per il titolo, quasi un match-race, con Marega che ha tenuto a distanza Lebrun nel primo giro in una brezza apparentemente morente. Durante la seconda bolina è cambiato tutto, una tempesta è arrivata da destra, portando pioggia e un grande salto di vento. Il gruppo di testa, guidato da Craig, non ha visto la nuova boa e si è diretto verso la boa sbagliata, mentre Christoph Burger ha preso quella giusta e ha puntato al comando, seguito da Mckenzie e Marega. Mckenzie ha vinto la sua seconda gara questa settimana, seguito da Burger e Marega e, con Lebrun all’ottavo posto, Ale Marega è il nuovo campione europeo!
“Sono super felice e, alla fine, non sono io quello che ha vinto il campionato europeo, ma l’intero percorso, l’impegno, la fatica di tutto questo ultimo anno e devo dire che i sacrifici alla fine pagano davvero. Oggi abbiamo avuto un sacco di temporali, grandi salti di vento e onde che hanno reso tutto piuttosto complicato e sono super felice di aver vinta questo titolo. Il bilancio è super positivo.”
DAY 4 – La situazione al quarto e penultimo giorno di campionato. Alessandro Marega secondo alle spalle del francese Laurent Hay dopo le proteste. davanti all’altro francese Valerian Lebrun e all’inglese Nick Craig. Venerdi giorno finale (attesi 10-25 nodi!) – IN ARRIVO REPORT SPECIALE “DENTRO” AL CAMPIONATO
Il quarto giorno degli Open Finn Europeans 2024 è stato pieno di emozioni e incertezza dopo una giornata di attesa del vento, poi molteplici ripartenze e infine molteplici udienze in sala Giuria. Alessandro Marega era primo con Valerian Lebrun al secondo e Nick Craig al terzo posto, ma le cose sono cambiate dopo una serata di proteste. Ora il francese Laurent Hay è in testa con 1 solo punto di vantaggio su Ale Marega e 5 sul connazionale Lebrun. L’ottimo timoniere triestino, che cura anche la produzione delle vele per classi one design per la veleria Olimpic Sails di Muggia, è quindi in piena corsa per il titolo e per un posto sul podio, con una giornata finale venerdi che offre previsioni di vento tra 10 e 25 nodi!
Gli altri italiani nei primi 60 posti: 24 Roberto Benamati, 39 Nicola Capriglione, 48 Paolo Cisbani, 51 Marco Buglielli, 52 Francesco Faggiani, 56 Alberto Romano
UNA PROVA CON SETTE TENTATIVI DI PARTENZA! – La flotta è stata tenuta a terra mentre il vento aumentava, senza diventare forte come previsto. La prima gara della giornata con 6-9 nodi è stata inizialmente vinta da Craig, dopo che il leader della gara Laurent Hay ha preso una bandiera nera. Hay è stato poi reintegrato dopo un’udienza, così come molti altri. Poi la seconda gara ha richiesto ben sette tentativi per partire, con metà dei primi 10 anche loro esposti alla bandiera nera, tra cui Craig, Lebrun e Hay. La gara è stata guidata dall’inizio alla fine da Paul McKenzie. Di nuovo ci sono udienze in sospeso. Sarà una lunga notte per la giuria. Nella flotta argento la vittoria è andata ad Andreas Francke e Tangi Capitaine.
Per la prima gara nella flotta oro c’erano 6-7 nodi da est e il vento ha continuato a girare a sinistra per tutto il giorno, portando a diversi richiami generali. Hay ha avuto una buona partenza vicino alla boa e ha navigato una gara quasi impeccabile. Dietro di lui Nick Craig, Peter Peet, Valerian Lebrun e Kristof Kaiser erano tutti contendenti per i primi tre posti, con Craig che ha doppiato al quarto posto dopo la prima bolina, dietro Hay, Peter Mosny e Lebrun. Peet e Kaiser hanno rapidamente recuperato nel sottovento ma Hay è riuscito ad aumentare il suo vantaggio nel giro esterno, seguito da Craig e Lebrun, che hanno poi concluso la gara al primo e terzo posto, con Peet che si è infilato al secondo posto. Hay ha tagliato il traguardo leggendo il suo numero di vela sulla lavagna, quindi Craig ha tagliato pensando di aver vinto.
Nella seconda gara della flotta Gold, dopo molteplici richiami generali, che hanno eliminato 23 barche in un vento in continuo cambiamento, la gara è finalmente iniziata con Paul McKenzie partito dalla boa e subito in testa, che ha aumentato il suo vantaggio per tutta la gara. Nicola Capriglione ha girato secondo alla boa di bolina, con Akos Lukats terzo, ma alla fine della prima poppa, Lukats era secondo, con Peter Boje terzo, dopo aver navigato in una bella poppa. Il trio è riuscito a giocare bene con i cambiamenti e a mantenere la posizione, Marega e Kaiser sono riusciti a colmare il divario da dietro ma non abbastanza da superare i leader.
PER IL GIORNO FINALE VENTO TRA 10 E 25 NODI! – Manca un giorno alla fine del campionato e sono previste due gare venerdì dalle 11.00. Le previsioni variano enormemente come detto da 10 a 25 nodi. Quando i risultati saranno aggiornati (e potrebbero esserci molti cambiamenti) ci aspettiamo di vedere Hay con un punto di vantaggio, quindi tutto si riduce all’ultimo giorno a Cannes.