SAILY CUP CHANNEL, DUE PUNTATE A TRIESTE CON ARCA SGR – Le medaglie d’oro Ruggero Tita (in arrivo da Barcellona…) e Caterina Banti, Giovanni Soldini, gli oceanici italiani (Beccaria, Bona Riva), azzurre e azzurri delle Fiamme Gialle, campioni di ieri (Pelaschier, Chieffi) e di domani (Avanzini), il presidente FIV, i Maxi ARCA e Prosecco doc Shockwave (più altri outsider) per vincerla. E cucina, musica, arte, libri, sostenibilità, inclusione… Nella vela c’entra tutto – SPECIALE SAILY TV

Il poster Illycaffè dedicato a Barcolana 56 esprime i mille colori dell’evento unico della vela e non solo. Nel primo weekend ha soffiato la Bora, e chissà se si farà sentire ancora (previsioni ancora incerte) su nuoto e sup. Il villaggio è aperto ed è più ampio e bello che mai, compresa Piazza unità (al centro della quale c’è persino in mostra lo scafo di un Solaris 50), la città “sente” il suo evento e dal mare arrivano spifferi di vento tiepido, mentre sulle rive prosegue l’arrivo delle barche.

Iscritti a quota 1500, quando mancano cinque giorni alla regata: bei numeri, in crescita nell’anno irripetibile della vela (mondiali Youth sul Garda, Olimpiadi, America’s Cup, Vendée Globe in arrivo). Previsioni meteo incerte: pioggia a intermittenza, anche intensa a tratti, fino a giovedi, poi migliora. Vento di Scirocco che girerà a Libeccio, senza strafare, per sabato accenno di Borino e domenica chissà, modelli ancora nel vago. E’ una vera Coppa d’Autunno!

BARCOLANA GRANDI FIRME – Intanto si concentrano sul weekend di Barcolana 56 tanti protagonisti, personaggi, grandi nomi, barche importanti, storie nella storia. Trieste in Barcolana è ormai una piattaforma, un contenitore, un amplificatore. Che il bellissimo claim di quest’anno traduce alla perfezione: Energie Positive!

Lo sono stati atlete e atleti di Barcolana Para Sailing (cui seguirà la Para Sailing Academy FIV), appuntamento ormai barcolanizzato e accompagnato da un bel convegno sull’inclusività che ha coinvolto World Sailing, Eurosaf, FIV (c’era il consigliere federale Fabio Colella), Unicredit (annunciata la nuova partnership con la FIV per la Para Sailing Academy dal 2025 insieme a IBSA), i Vigili del Fuoco, associazioni e gruppi che operano nel settore. Sono emerse testimonianze, idee, consigli, come la promozione del volontariato da far crescere intorno al mondo Para, oppure l’urgenza di dotarsi di norme sulla sicurezza in mare di queste attività. La vela paralimpica (la chiamiamo così perché è stato ribadita da tutti la volontà di lavorare per ottenere il ‘reinstate’ ai Giochi da parte del CIO e di IPC) è una pratica che fa bene a prescindere, fa stare meglio tutti, è crea una circolarità virtuosa, dare e avere si fondono.

Secondo giorno dedicato al Para Sailing in Barcolana e a Barcolana per il Sociale, anche qui con record di partecipanti: alla Società Triestina della Vela arrivano i ragazzi di Calicanto che regateranno sugli Arpege, quelli delle associazioni che partecipano alla Regata Fuori Vento, e quelli delle classi 2.4 e Hansa 303; tutti con le loro storie, pronti a regatare e a fare un passo in più verso l’inclusione. Storie raccontate, insieme alle best practice per creare reale inclusione nello sport, nel corso del convegno svoltosi ieri sera all’Hotel NH

A metà settimana regate di riscaldamento: prima i Maxi e poi i Solaris a Porto Piccolo, poi tutti venerdi nella regata che segue l’esatto percorso della Barcolana 56  (in programma su Saily TV tre puntate del “Processo alla regata”, talk con i protagonisti in banchina), poi le vele d’epoca, gli One Design, la Barcolana By Night (speciale di Saily TV con focus sulla classe Meteor) nell’esplosivo sabato della Coppa d’Autunno… Un crescendo.

Il poster Illy della Barcolana 56

UOMINI E BARCHE – Partiamo dalle Fiamme Gialle, il gruppo sportivo della Guardia di Finanza che chiude l’anno del 250° anniversario, arricchito di tante medaglie olimpiche e paralimpiche, con una partecipazione ambiziosa alla Barcolana. Un dream team di veliste e velisti in gialloverde a bordo di un 78 piedi, Nice-Fiamme Gialle, ex Capricorno e Morning Glory, rimesso a nuovo dalla Ice Yachts di Marco Malgara. Volete i nomi? Siete pronti? Sentite qua: Francesco Nerone (Comandante del IV Nucleo Atleti), Pierluigi Fornelli (DT Sezione Vela), Paolo Emilio Cian (timoniere), Guido Antar Vigna, Fabio Montefusco, Santino Brizzi, Vittorio Luigi Rosso, Francesco Marrai, Filippo Baldassari, Giorgio Poggi, Marco Gallo, Pietro Zucchetti, Alessandra Dubbini, Albino Battelli, Dimitri Peroni, Gianfranco Sibello, Nicola Ferrone, Ruggero Tita, Irene Pregliasco e Carolina Albano. Fatevi i conti di quante partecipazioni olimpiche e in Coppa America, e scovate in mezzo una medaglia d’oro (anzi due)!

TORNA IL DERBY – Poi ci sono i contendenti delle ultime Barcolane, ancora loro. Il 100 piedi ARCA SGR che Furio Benussi e il suo Fast and Furio Sailing Team ha portato al trionfo ripetutamente e fatto risorgere più volte. A bordo con Furio i fedelissimi Lorenzo Bressani, Gabriele Benussi, Andrea Fantini. Quello di ARCA è un progetto sportivo di lungo corso che si rinnova di successo in successo. Non solo vela ma anche iniziative di solidarietà e sostenibilità (il maxi è la prima barca nel mondo dello yachting ad avere una EPD Environmental Product Declaration certificata da un ente terzo (RINA)), che hanno creato negli anni una comunità, una famiglia, che si trova fatalmente intorno a questa barca simbolo.

DUE PUNTATE DI SAILY CUP CHANNEL SULLA COPPA AMERICA ALLO STAND HOSPITALITY DI ARCA SULLE RIVE A TRIESTENasce una collaborazione tra Saily, ARCA SGR e Fast and Furio Sailing Team. La concomitanza del primo weekend del Match per la XXXVII America’s Cup ha dato lo spunto per organizzare la realizzazione di due puntate della nostra serie SAILY CUP CHANNEL, tra i più seguiti contenitori sull’evento, il cui set sarà proprio l’hospitality point (uno stand di tre piani sulle rive nel pieno del Villaggio Barcolana) di ARCA SGR. Tra gli ospiti Furio Benussi e il CEO di ARCA Fondi SGR Ugo Loeser, ma anche Flavia Tartaglini, che ha commentato le regate per Sky, e altri personaggi. Previsti collegamenti con l’inviata di Saily a Barcellona Francesca Frazza, nei momenti più caldi dell’avvio della finalissima tra Ineos Britannia e Emirates Team New Zealand. Le puntate saranno registrate venerdi 11 all’ora di pranzo e sabato 12 nel secondo pomeriggio, e andranno online su Saily TV e Youtube a seguire.

E che dire di Prosecco doc Shockwave? Il maxi 90 di Claudio Demartis e Pompeo Tria è a sua volta una piattaforma sulla quale ruotano contenuti, uomini e obiettivi sportivi e di comunicazione. Prima di tutto però è l’avversario numero uno di ARCA per la vittoria alla Barcolana: 100 piedi contro 90 piedi, inevitabilmente sarà un match race, con eventuali terzi incomodi. Shochwave, coordinato e sviluppato da Riccardo Bonetti e Mitja Kosmina, ha un equipaggio composto da ventitré velisti tra professionisti di alto livello e giovani atleti. Dal timoniere sloveno si arriva infatti al giovane emergente Alberto Avanzini, mondiale a squadre Optimist 2023, bronzo ILCA 4 nel 2024, astro nascente, oltre ai vari Stefano Spangaro, Matteo Ferraglia, Paolo Piccione, Emanuele Noè…

Siamo solo all’inizio… Il maxi Farr 80 di Marco Bono Anemos II veste i colori Allianz anche quest’anno e taglierà la linea di partenza con un carico di storia (e successi) della vela italiana riunito in una coppia d’assi d’eccezione: Mauro Pelaschier e Tommaso Chieffi!

La risposta arriva da una barca gemella, l’altro Farr 80 Ancilla Domini, ed è notevolissima. Lo yacht dell’armatore Andrea Illy si trasforma in un megafono per l’iniziativa Una Vela per Emergency, sfida sportiva e di solidarietà, presentata sabato in un teatro di Trieste con la presidente di Emergency Rossella Miccio. In regata tra vela e messaggio un team eccezionale: la doppia medaglia d’oro olimpica Caterina Banti (!) e i navigatori oceanici Ambrogio Beccaria, Alberto Bona, Alberto Riva e Giovanni Soldini! Che forza navigante!

Emergency aderisce, inoltre, al Charity Program della Barcolana con il progetto “Una vela per Emergency”. Agli equipaggi che contribuiranno alla raccolta fondi di Emergency come “equipaggi ambasciatori” verrà consegnata una bandiera dell’associazione da esporre sulla barca per la durata dell’evento. Per lasciare una donazione a sostegno delle attività dell’Associazione o per diventare equipaggio ambasciatore sarà sufficiente collegarsi al link  https://www.retedeldono.it/progetto/una-vela-emergency.

Come potete immaginare, barche di tutte le dimensioni ed equipaggi di tutti i livelli si preparano alla Barcolana 56. Nei prossimi giorni andremo a scoprirli progressivamente. La collaborazione di Saily con il mondo Barcolana è articolata, nei prossimi giorni vedrete anche tre puntate PROCESSO ALLA REGATA – Da Portopiccolo, talk show dopo regata, mercoledi 9 (Maxi), giovedi 10 (Solaris), venerdi 11 (sulle Rive dopo la regata).

SOLARIS YACHTS E FONDAZIONE AQUILEIA – Solaris Yachts e Fondazione Aquileia, Gold Sponsor di Barcolana per il secondo anno consecutivo, uniscono le forze per valorizzare il patrimonio marittimo e culturale del territorio. 

Il cantiere Solaris Yachts espone per la prima volta un Solaris 50 nel cuore di Trieste, in Piazza Unità d’Italia, come simbolo dei suoi cinquant’anni di storia.

La presenza della barca è arricchita da uno spettacolare videomapping, realizzato in collaborazione con Fondazione Aquileia, che trasforma lo scafo in uno schermo per raccontare il progetto “Aquileia porta del Mediterraneo”. L’installazione visiva rappresenta un viaggio emozionale tra le antiche rotte mediterranee e la moderna eccellenza nautica del cantiere, legando l’identità storica di Aquileia a quella attuale di un hub cantieristico d’eccellenza.

Contestualmente, Fondazione Aquileia cura uno stand sulle Rive, presentando il sito UNESCO con contenuti multimediali e promuovendo le eccellenze enogastronomiche locali, in un’ottica di fare sistema e promuovere il territorio in occasione di un evento internazionale come la Barcolana. Solaris sarà inoltre protagonista nel Golfo di Trieste da giovedì 10 e venerdì 11 ottobre con la prima edizione della Barcolana Solaris Adriatic Cup, che vedrà gli scafi del cantiere sfidarsi in una due giorni di regate prima a Portopiccolo e poi a Trieste, per poi proseguire poi il programma sportivo con la partecipazione alla Coppa d’Autunno domenica, 13 settembre.

Quante realtà, progetti, idee, sogni, speranze puo’ contenere una regata? Infiniti, se la regata si chiama Barcolana. Siamo solo all’inizio e potremmo continuare, anzi continueremo, nei prossimi giorni con lo SPECIALE BARCOLANA 56 di Saily TV

APPUNTAMENTI MERCOLEDI 9 OTTOBRE 
9.00 – Barcolana Sea Summit – Magazzino 26
10.00 – Barcolana Sea Chef – Regate – Golfo di Trieste
11.00 – Barcolana Maxi – Trofeo Portopiccolo – Golfo di Trieste, Portopiccolo, Sistiana 
15.45 – Visita del Villaggio Barcolana riservata ai media – Ritrovo in Infopoint
16.30 – Barcolana Un Mare di Racconti – Magazzino delle Idee 
17.00 – Sessione inaugurale Barcolana Sea Summit – Palazzo della Regione FVG 
18.30 – Barcolana Sea Chef – Cena – Sala Panorama, Portopiccolo, Sistiana 

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