VIDEO – PRIMI DUE GIORNI SENZA REGATE – I SUPERYACHT PIU’ BELLI DA VEDERE – Nei 40 anni di partnership Rolex, via al magico settembre della Costa Smeralda. Barche a vela bellissime e grandissime (dai 18 metri in su) e la novità del primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship per i più “cattivi”

Porto Cervo, settembre 2024. La 34^ edizione della Maxi Yacht Rolex Cup si è aperta ufficialmente con lo Skipper’s briefing seguito dal tradizionale Welcome cocktail sulla terrazza dello Yacht Club Costa Smeralda. La regata, riservata alle imbarcazioni superiori ai 60 piedi (18,30 metri) di lunghezza, è organizzata dallo YCCS con il supporto del Title sponsor Rolex – con il quale ricorrono quest’anno i 40 anni di partnership – e la collaborazione con l’International Maxi Association (IMA). 

La grande novità di quest’anno è lo svolgimento del primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship, riservato ai Maxi più performanti, identificati dal coefficiente di correzione del tempo con il compenso IRC (TCC) pari o superiore a 1.700.

PRIMO GIORNO, TROPPO MAESTRALE, E I MOSTRI RESTANO IN BANCHINA – La flotta presente a Porto Cervo per la 34^ edizione della Maxi Yacht Rolex Cup e per il primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship è rimasta oggi all’ormeggio in banchina a causa del forte vento di Maestrale che, come da previsioni meteo, ha soffiato costantemente sopra i 25 nodi con raffiche che hanno superato i 50 nodi. Il Comitato di Regata ha informato i concorrenti che sarebbe stata sua intenzione esporre sin dal primo mattino, sul pennone dello YCCS, il segnale di annullamento delle regate del giorno, evitando così che qualche yacht uscisse in mare esponendosi a una situazione potenzialmente pericolosa.

“Tutti i modelli previsionali di oggi erano allineati circa la situazione del vento – ha spiegato il Principal Race Office Stuart Childerley – per cui è stato facile prendere la decisione di annullare sin dal mattino presto. Questo significa che il giorno di riposo previsto giovedì verrà utilizzato per regatare. Il Comitato di Regata continuerà a monitorare la situazione per i prossimi giorni, in modo da sfruttare le finestre temporali e completare al meglio il programma dell’evento”.

UNO SGUARDO IN BANCHINA: ECCO CHI C’E’ – Sono 44 i maxi yacht ormeggiati a Porto Cervo sulle banchine prospicienti lo YCCS che, a partire da domani lunedì 9 settembre, daranno vita a questa regata unica, sia per qualità delle barche e degli equipaggi che per lo scenario dell’Arcipelago di La Maddalena nel quale navigheranno. Si va dai 18 metri del “piccolo” Blue Oyster ai J Class, con i 44 metri fuori tutto di Svea che risulta il più imponente della flotta.

Nel 2024 lo Yacht Club Costa Smeralda e Rolex festeggiano l’importante traguardo di 40 anni di partnership, un legame solido e fondato su valori comuni: eccellenza, innovazione, tecnologia, rispetto per il mare e supporto alle nuove generazioni. Questi sono i pilastri della virtuosa collaborazione che ebbe inizio nel 1984 con la Rolex Swan Cup, per proseguire l’anno successivo con la Maxi Yacht Rolex Cup e con tante altre regate di altissimo profilo internazionale, organizzate non solo a Porto Cervo. In particolare, la comune volontà di supportare le nuove generazioni di velisti ha portato alla scelta di ospitare a bordo di tre maxi, di altrettanti soci YCCS, i ragazzi del programma sportivo Young Azzurra: Maddalena Spanu (campionessa mondiale in carica Wingfoil), Federico Pilloni (campione mondiale junior in carica iQFOiL) e Cesare Barabino, promessa dell’ILCA 7, avranno l’opportunità di regatare a bordo di mezzi ben più complessi dei loro e di raccontare questa nuova e motivante esperienza attraverso i canali social di Young Azzurra e dello YCCS.

Gli yacht partecipanti alla Maxi Yacht Rolex Cup e al Rolex IMA Maxi 1 World Championship sono stati raggruppati in classi in funzione della tipologia e delle rispettive performance. All’interno di ciascuna classe, i tempi di percorrenza verranno come sempre compensati sulla base del rating specifico della singola barca. Anche la tipologia di percorso verrà definita dal Comitato di Regata per adattarsi al meglio alle caratteristiche di ogni classe in relazione alle condizioni del vento. In particolare, l’intera flotta si cimenterà nelle regate costiere tra le isole dell’Arcipelago di La Maddalena, ma i Maxi 1 e 2, che hanno caratteristiche da racer puri, avranno anche l’occasione di esprimere tra le boe dei percorsi a bastone le potenzialità loro e degli equipaggi a bordo. Il Comitato di Regata darà sei differenti partenze: Maxi 1, 2, 3, 4, Supermaxi e Multiscafi. 

I contendenti per il primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship sono dieci, la maggioranza dei quali hanno iniziato gli allenamenti nelle acque di Porto Cervo con largo anticipo. La spettacolare line up vede, in ordine alfabetico: Bullitt del Commodoro YCCS Andrea Recordati, Capricorno, nuovissimo 82 piedi al debutto in regata, Deep Blue della filantropa americana Wendy Schmidt, Django HF, del socio YCCS Giovanni Lombardi Stronati, al rientro dopo importanti aggiornamenti alla barca, Galateia, Leopard 3, Magic Carpet Cubed del socio YCCS Sir Lindsay Owen Jones, My Song del socio YCCS Pier Luigi Loro Piana, SHK Scallywag e infine il WallyCento V.

A bordo regatano nomi di indiscusso prestigio, quali il tedesco Jochen Schuemann, 3 ori e un argento olimpici, tattico su Magic Carpet Cubed, il brasiliano Joca Signorini su Bullitt, il neozelandese Murray Jones su Galateia, gli italiani Vasco Vascotto su Django HF, Flavio Favini e Alberto Bolzan su Capricorno, gli americani Ken Read ed Ed Baird rispettivamente su V e su Leopard 3. Per i pretendenti al primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship sono previsti quattro giorni di regate costiere e un giorno con 2 prove a bastone.

Altrettanto competitive sono le altre classi: nella Maxi 2, dove sono raggruppati i racer già appartenuti alla classe Maxi72, che oggi regatano con rating IRC al di fuori dell’originaria regola di stazza, troviamo Proteus, North Star, Jolt con Hamish Pepper e Francesco De Angelis, Jethou con Ian Walker alla tattica. Per questa classe il programma indica due giornate di prove a bastone per un massimo di quattro prove, mentre le restanti giornate saranno dedicate alle prove costiere.

La classe Supermaxi raduna le imbarcazioni più grandi, per le quali il calcolo del tempo compensato avverrà con il rating ORCsy, appositamente studiato per questa tipologia di yacht. Da domani incroceranno le loro prue lo Swan 115 Moat del socio YCCS Juan Ball, il Wally 101 Y3K del socio YCCS Claus-Peter Offen, Viriella del socio YCCS Vittorio Moretti e i due J Class presenti a Porto Cervo, Velsheda e Svea. A bordo velisti di rango quali Mauro Pelaschier, Bouwe Bekking, Guillermo Parada, Karol Jablonski solo per citarne alcuni.

Nelle classi Maxi 3 e 4 sono raggruppati rispettivamente 9 e 10 yacht, tra i quali spiccano il SW 82 Grande Orazio, Open Season e H2O rispettivamente dei soci YCCS Massimiliano Florio, Thomas Bscher e Riccardo de Michele, oltre a Wallyño del presidente IMA Benoît de Froidmont.

La classe Multiscafi vedrà sulla linea di partenza Highland Fling 18 e Allegra, rispettivamente dei soci YCCS Lord Irvine Laidlaw e Adrian Keller, alle quali si unirà Gaetana, Gunboat 66. A bordo regatano velisti internazionali quali Paul Larsen, detentore del record mondiale di velocità a vela, tattico su Allegra, Brian Thompson e Cameron Appleton alla tattica rispettivamente di Gaetana e Highland Fling 18. Per i Supermaxi, Maxi 3 – 4 e Multiscafi sono previste unicamente prove costiere nell’Arcipelago di La Maddalena.

La Maxi Yacht Rolex Cup deve il suo successo anche al programma sociale a terra, una volta concluse le competizioni in mare. Tutti i giorni gli equipaggi si ritrovano in piazza Azzurra per un rinfresco post regata, la sera di giovedì 12 settembre è previsto il Rolex Gala Dinner nella suggestiva cornice del borgo di San Pantaleo mentre la sera successiva si svolgerà il Crew party in piazza Azzurra. Infine, il 14 settembre alle 17.30 si svolgerà la cerimonia di premiazione, sempre molto partecipata, che concluderà la 34^ edizione della Maxi Yacht Rolex Cup.

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