
IL PUNTO – Prima tappa, arrivo in volata! La classifica. Resta una delle regate più belle e complete della vela offshore, tanti e tante skipper al via, tante storie e immagini. Navigatori crescono, beata Francia. Solo 2 minuti tra il primo e il secondo all’arrivo della prima tappa della Solitaire du Figaro 2024, da Rouen a Gijion!
Dopo una sosta di tre giorni a Gijón, i 36 velisti solitari sono tornati alla competizione domenica alle 14:22, ora d’inizio della seconda tappa di La Solitaire du Figaro Paprec. Dopo un richiamo generale, i concorrenti sono partiti con una corrente di 5 nodi verso nord-ovest. Date le minime differenze nella classifica generale provvisoria tra i primi 23, resta ancora tutto da decidere in questa tappa di 515 miglia tra Gijón e Royan (Charente-Maritime), che si preannuncia entusiasmante da seguire.
LA PARTENZA DELLA SECONDA TAPPA
SCENARI SECONDA TAPPA – Le condizioni meteo previste per la partenza di questa prima tappa, il cui percorso è stato accorciato di 90 miglia, potrebbero riservare sorprese. Ai concorrenti sarà quindi richiesta concentrazione fin dalle prime miglia, sapendo che la navigazione lungo la costa spagnola si rivela spesso complicata.
Basile Bourgnon (Edenred), attuale leader della classifica generale provvisoria , pochi minuti prima della partenza dei pontoni questa mattina: “Si decideranno tante cose, soprattutto nelle prime notti per chi passerà per primo davanti alle 4 di lunedì. Sappiamo che partiremo in condizioni molto leggere con una costa spagnola che non è sempre semplice e che meteorologicamente parlando non lo è mai. Penso che dovremo attaccare subito e non lasciare troppo spazio agli altri perché una volta che si parte davanti è complicato risalire. Mi sento come prima di un primo passo. Non intendo ancora contare i punti, questo lo vedremo nell’ultima partita. L’obiettivo è fare una tappa pulita ed essere orgoglioso di me stesso, come dopo la prima. Penso che il resto dovrebbe seguire e andrà bene”.

Jules Delpech (ORCOM): “Saremo lenti all’inizio. L’idea è di andare verso nord-ovest per passare dietro un fronte che viene verso di noi con un sistema leggermente ventoso e pesante, con un po’ di mare. Dietro il fronte incontreremo un vento da nord-ovest che potrà farci scivolare verso Isla Sisarga Grande a 15 nodi e fuori dal mare. Attraverseremo poi il Golfo di Biscaglia fino a Royan. Non c’è troppa incertezza all’inizio, forse un po’ alla fine con nuvole, forse qualche temporale. L’obiettivo è provare a navigare un po’ pulito, un po’ meno rischioso rispetto a quello che ho fatto all’inizio, per rimanere più centrato. Questo non mi impedirà di scegliere da che parte stare. Approfondirò un po’ meno le opzioni e alla fine ciò dovrebbe portare a un risultato soddisfacente.”
La prima notte dovrebbe quindi essere piuttosto tranquilla per i naviganti in solitaria in vista di un fronte freddo che li spingerà verso Isla Sisarga Grande, dove normalmente sono attesi lunedì al tramonto.
UN RECAP DI MOMENTI DELLA PRIMA TAPPA
