TRE CLASSI, TRE AREE PODIO PROVVISORIE IN CLASSIFICA – Arriva un po’ di aria, qualcosa si muove, e bene. Bella reazione di Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (1-3-6, migliori di giornata) issate al terzo posto di una classifica con varie sorprese. Buon avvio per Nicolò Renna (2 nell’unica prova disputata) e di Marta Maggetti (5-3), seconda in generale – IN SERATA IL PUNTO DEL GIORNO SU SAILY TV

Occuparsi di previsioni meteo sta diventando un lavoro estremo. Ancora una volta non ci hanno preso, e dal nulla previsto spuntano fuori 7-8-9, persino 9.8, insomma dai 10 nodi tondi che per l’estate marsigliese (spiagge piene, tutti a mollo) sono un uragano. Durano poco più di un’ora ma servono, nell’ordine: 1) a vedere una splendida prima prova FX dominata da Jana e Giorgia (avevamo detto ieri, che erano “da rivedere”, bene le abbiamo riviste!): si involano e guadagnano vantaggi stratosferici a ogni boa, fino a 335 metri sulle seconde all’arrivo! Si danno il pugno e il cinque all’arrivo, Marsiglia per loro ricomincia da qui.

2) Parte la seconda prova, ancora Jana e Giorgia autorevoli, solide, movimenti felpati e mai una sbavatura, scelte razionali e oculate, ne esce fuori un terzo in tranquillità con sensazioni di essere nel top della flotta. Anche perché succedono cose: quattro BFD (squalifiche per partenza anticipata con bandiera nera) che coinvolgono anche gente di classifica come Martine Grael e Kahena Kunze, e le tedesche. Le olandesi, a loro volta, sembrano nervose e fanno strane regate, non da loro. Chi si sciala con l’arietta (evidentemente lo sapevano, o almeno ci speravano, le casalinghe…) sono Sara Stayaert e Charline Picon, le due francesi leggeri e inattese, che inanellano una serie infinita (e vantaggiosissima) di secondi posti, tornando a terra prime in classifica osannate dai tifosi sui motoscafi.

Paris 2024 Olympic Sailing in Marseille, France on 29 July, 2024. (Photo by World Sailing / Sander van der Borch)

3) Vanno in mare gli iQFOiL ed è una notizia! Partono e Nicolò Renna chiude 2° il primo slalom, alle spalle (rieccoci) del francese Nicolas Goyard. 4) Partono le ragazze del windsurf e Marta chiude quinta la prima prova, preceduta da qualche atleta imprevista, ma subito dopo nella seconda prova finisce terza con una rimonta tutta pumping ed energia. Solo l’inglese Emma Wilson sembra imprendibile, per il resto un bel miscuglio di opportunità da cogliere.

Poi il vento come previsto inizia a calare. I foil non foilano più, a Nicolò viene sospesa la seconda prova a 50 metri dall’arrivo mentre era terzo (e avrebbe giovato). Le tavole tornano a casa con il magro bottino di una prova maschile e due femminili.

RECAP DAY 2

49er FX tre prove (totale sei). Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (1-3-6) sono terze. Classifica provvisoria: FRA (8), NED (20), ITA (28), GER (35), AUS (35).

iQFOiL maschile 1 prova. Nicolò Renna 2°. Classifica provvisoria FRA, ITA, DEN, NZL, USA. Occhio al BFD di uno dei favoriti, l’olandese Luuc Va Opzeeland.

iQFOiL femminile due prove. Marta Maggetti (5-3) seconda in classifica: GBR, ITA, PER, HKG.

Martedi 30, Day 3, previste 5 prove iQFOiL e tre 49er e 49er FX, copione invariato, sempre queste quattro flotte in gara, gli altri intanto scalpitano…

QUI TUTTE LE CLASSIFICHE AGGIORNATE NEL RESULT CENTRE DI WORLD SAILING

MIXED ZONE – Quello che è bello è vedere, captare, parlando con veliste (in maggioranza) e velisti azzurri al passaggio media del dopo regata. Più che contenti sono rilassati. Come, direte voi: rilassati ai Giochi? E’ la prima impressione, la sensazione quasi misurabile da atteggiamenti, modi di muoversi, disponibilità ad attendere i tempi tecnici per l’intervista tv per i colleghi della RAI, le posture, gli accenni. Nicolò sa che papà Vasco è arrivato e questo non lo destabilizza neanche un po’ (in altri tempi sai che storie). Marta parla con piacere della splendida tutina da regata che ha contribuito a sviluppare e che le sta come una seconda pelle. Ha l’occhio furbo dei giorni buoni quando dice che ha avuto buone sensazioni dalle partenze, dal pompaggio, dalla velocità.

Jana, che ieri non aveva parlato, abbraccia il clima zen: “ieri era solo il primo giorno, oggi è solo il secondo giorno…” Ma è metà Olimpiade! “Vuol dire che c’è ancora metà Olimpiade”. E così via.

E’ andato il Day 2, alla fine tra tutte le classi dobbiamo arrivare al Day 12. La strada è ancora lunga e chissà quante ne succederanno e vi racconteremo. Ma oggi abbiamo rotto il ghiaccio, e sotto è comparso il mare di colore… azzurro.

SU SAILY TV IN ARRIVO IL CONSUETO PUNTO SULLA GIORNATA – Con argomenti che come sempre vanno ben oltre i semplici risultati: si parlerà del pubblico di tifosi, della stazza del Nacra 17 di Ruggero Tita e Caterina Banti (prime regate sabato 3), del tracking che va meglio, delle dirette tv che vanno peggio, o meglio non si sa quando vanno, e ci impegniamo a darvi una guida chiara per i prossimi giorni. Che saranno piuttosto caldi (e non parliamo di temperature).

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