VIDEO DAY 4 – ITALIANO VELA D’ALTURA EDISON NEXT – Ultimo giorno, altre due regate e la premiazione. Le classifiche finali e i premi speciali UVAI. Alla premiazione anche il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna. L’edizione 2025 dell’Italiano di vela d’Altura sarà a Capo d’Orlando in Sicilia – DISCUSSIONI SU CLASSIFICHE E COMPENSI

Chiusura ancora nel segno del vento a Brindisi per il Campionato Italiano di Vela d’Altura Edison Next 2024. Il mare pugliese ha regalato anche nella giornata finale un vento costante da Nord appena più leggero dei giorni scorsi, sui 12 nodi con qualche raffica appena più forte e onda sempre formata, tipica di questo campo di regata.

L’Italiano Altura Edison Next 2024 si chiude dunque con il programma pienamente rispettato di 8 prove in quattro giorni. Merito delle condizioni meteo ma anche dell’organizzazione del Circolo della Vela Brindisi e del Comitato di Regata.

Non è stato solo un evento bello e con tante regate, è stato a che un campionato difficile, con l’inseguimento ai titoli italiani che ha impegnato gli equipaggi e i tecnici. Non sono mancate divergenze di valutazioni riguardanti i dati meteo alla base dei calcoli delle classifiche con i tempi compensati, e i confronti tra Comitato di Regata, Comitato Tecnico e team in gara, sempre nel rispetto reciproco dei ruoli.

VIDEOCRONACA D4 R7

LE PAROLE DI ETTORRE ALLA PREMIAZIONE – Alla premiazione è intervenuto il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna insieme al presidente del CV Brindisi Nino Caso e al presidente FIV Francesco Ettorre. Quest’ultimo oltre a ringraziare il circolo organizzatore e tutti i concorrenti, è intervenuto sulle discussioni che hanno accompagnato alcuni aspetti tecnici del campionato: “Non ci nascondiamo dietro un dito, sono dispiaciuto per alcune situazioni durante la regata, ne faremo tesoro perché vogliamo sempre vedere i concorrenti felici. Richiameremo l’attenzione su ciò che si potrà fare per migliorare sempre, che è il nostro obiettivo.”

L’intervento del presidente è arrivato al termine di un paio di giornate piuttosto tese, con alcune discussioni sulla gestione dei dati per calcolare le classifiche in tempo compensato. La mattina dell’ultimo giorno a complicare le cose anche un comunicato del Comitato di Regata che chiedeva di ricalcolare le classifiche, lasciando di fatto le flotte in mare senza una classifica ufficiale definita. Tra commenti in banchina e chiarimenti che hanno coinvolto il presidente del CDR Alessandro Testa, peraltro UDR molto considerato e già nello stesso ruolo all’Italiano Altura a Marina di Carrara, oltre al presidente UVAI Fabrizio Gagliardi e lo stesso presidente FIV Ettorre, che come affermato alla premiazione “non si è nascosto” rispetto alle discussioni. Il tema dei calcoli dei tempi compensati con i numeri ORC, il vento implicito, i dati meteo da inserire, la posizione del campo di regata, è sempre “caldo” sui campi di regata d’altomare tra le boe. A Brindisi i confronti non sono mancati e se ne parlerà ancora, nel rispetto reciproco dei ruoli.

I nuovi campioni italiani di vela d’altura 2024

Gruppo 1 – Classi 0, A, B Regata: Blue Sky, Swan 42 di Claudio Terrieri (YC Hannibal)

Gruppo 1 – Classi 0, A, B Crociera/Regata: Reve de Vie, Grand Soleil 43 di Ermanno Galeati e Angelo Davide (Circolo Nautico Sanbenedettese)

Gruppo 2 – Classe C Regata: Sarchiapone Fuoriserie, Italia Yachts 9.98 di Gianluigi Dubbini (Yacht Club Sanremo)

Gruppo 2 – Classe C Crociera/Regata: Unpopergioco, Italia Yachts 9.98 di Nicola Vescia (LNI Trani)

Premi Speciali UVAI

Trofeo dei Tre Mari – Gruppo 2: Sarchiapone Fuoriserie, Italia Yachts 9.98 di Gianluigi Dubbini (Yacht Club Sanremo)

Trofeo dei Tre Mari – Gruppo 1: Blue Sky, Swan 42 di Claudio Terrieri (YC Hannibal)

Trofeo Armatore-Timoniere Gruppo 2: Take Five Jr, Italia Yachts 9.98 di Roberto Di Stefano (Yacht Club Porto San Rocco)

Trofeo Armatore-Timoniere Gruppo 1: Blue Sky, Swan 42 di Claudio Terrieri (YC Hannibal).

I podi del campionato nelle varie classi (compresi team stranieri)

Gruppo 1 Classi 0,A,B, Regata
1) Blue Sky, Swan 42 di Claudio Terrieri (YC Hannibal)
2) Sugar 3, Italia Yachts 11.98 di Ott Kikkas (Estonia)
3) Sideracordis, X41 di Pier Vettor Grimani (CV Venezia)

Gruppo 1 Classi 0,A,B, Crociera/Regata
1) Reve de Vie, Grand Soleil 43 di Ermanno Galeati e Angelo Davide (Circolo Nautico Sanbenedettese)
2) To Be, Italia Yachts 11.98 di Stefano Rusconi (YC Italiano)
3) Verve Camer, Comet 50 di Luigi Ancora (CV Gallipoli)

Gruppo 2 Classe C Regata
1) Sarchiapone Fuoriserie, Italia Yachts 9.98 di Gianluigi Dubbini (Yacht Club Sanremo)
2) Hebe V, M37 di Zdenek Jakubek (Repubblica Ceca)
3) Squalo Bianco, First 35 di Concetto Costa (NIC Catania)

Gruppo 3 Classe C Crociera/Regata
1) Unpopergioco, Italia Yachts 9.98 di Nicola Vescia (LNI Trani)
2) Take Five Jr, Italia Yachts 9.98 di Roberto Di Stefano (Yacht Club Porto San Rocco)
3) South Kensington, First 35 di Massimo Licata d’Andrea (CC Roggero di Lauria)

ITALIANO ALTURA 2025 A CAPO D’ORLANDO – Una breve e simbolica cerimonia per il passaggio di consegne della “bandiera” FIV dal Circolo della Vela Brindisi, con il presidente Nino Caso, al rappresentante dello Yacht Club Capo d’Orlando Francesco Federico, officiata dal presidente federale Francesco Ettorre. In questo modo è stata ufficializzata la sede dei prossimi campionati italiani di vela d’altura FIV nel 2025. Il Marina di Capo d’Orlando e lo Yacht Club – che organizzano tra le altre la Round Aeolian Race, più volte protagonista di speciali su Saily TV – saranno il teatro delle regate che assegneranno gli “scudetti” altomare il prossimo anno. Le date sono le stesse delle ultime edizioni: fine giugno.

EDISON NEXT – Da oltre un anno è partner della FIV con cui condivide valori come determinazione, resilienza, velocità, innovazione, spirito di squadra, sostenibilità. Edison Next è la società del Gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, attraverso una piattaforma di soluzioni innovative ed efficienti per l’ottimizzazione dei consumi e la decarbonizzazione in cui tecnologia e digitale giocano un ruolo chiave, con l’obiettivo di massimizzare competitività e performance. Inoltre, Edison Next è attiva nel settore della circular economy e dei servizi ambientali ed è impegnata nello sviluppo del mercato del biometano e dell’idrogeno. Edison Next ha le competenze e gli asset per fornire soluzioni integrate attraverso un approccio end-to-end: dalla consulenza energetica ed ambientale e dalla definizione degli obiettivi di decarbonizzazione, fino all’identificazione di una roadmap con l’individuazione delle soluzioni, alla progettazione e realizzazione degli interventi e al monitoraggio dei risultati. Innovazione tecnologica, ricerca e sviluppo sono essenziali, tanto per cogliere le nuove opportunità in campo energetico quanto per vincere le sfide dei cambiamenti climatici ed economici in corso. Per questo Edison Next è fortemente impegnata sui fronti della tutela ambientale, dell’ottimizzazione energetica e dello sviluppo dei gas verdi. E’ presente in Italia, Spagna e Polonia, in oltre 65 siti industriali, 2.100 strutture pubbliche e private e 280 città, con oltre 3.500 persone.

ONE OCEAN FOUNDATION – Nel suo ruolo di Sustainability Partner della FIV, One Ocean Foundation contribuirà con attività di informazione e divulgazione sulle buone pratiche per la tutela del mare in occasione del Campionato Italiano Assoluto d’Altura. In particolare, verrà proposto ai concorrenti di identificare un membro dell’equipaggio come Responsabile Ecologico di Bordo, con la responsabilità di mettere in atto le azioni volte a favorire la cultura per la tutela del mare.

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