TRENTA GIORNI ON FIRE – Maggio è stato un mese cruciale per tutti i sei team in preparazione per la 37° Coppa America Louis Vuitton, con meno di 80 giorni all’inizio delle competizioni. Tra allenamenti intensificati, sviluppo continuo e sei nuovi-iper bolidi, milioni di fan scalpitano, cercando di capire chi ha la barca più veloce

Il primo mese di allenamento con i nuovissimi AC75, gli iper-bolidi che vedremo sfilare alla 37esima America’s Cup, è stato un mese cruciale per tutti i team, iniziando un concitato dibattito su quale tra questi abbia prodotto la barca più veloce. E mentre ancora una risposta chiara non c’è, e i team scalpitano, e mentre [scusateci la ripetizione] il tempo stringe, sale l’attesa per la regata più prestigiosa del mondo.

Con meno di 80 giorni all’inizio delle vere e proprie competizioni, i team sono sempre più in fermento, lavorando incessantemente per ottimizzare le loro barche e le loro strategie di battaglia.

Quello che stiamo per leggere è un recap completo di quello che i team hanno fatto in questo lungo maggio, dalle prove in acqua ai battesimi, passando per i primi test di velocità e le intense sessioni di allenamento. Scopriamo insieme come si stanno preparando i protagonisti della 37° Coppa America Louis Vuitton:

EMIRATES TEAM NEW ZEALAND: QUANTO E’ DAVVERO (ANCORA) AVANTI IL DEFENDER?

Per motivi geografici, i Difensori della 37° Coppa America Louis Vuitton hanno concluso il loro intenso lavoro di due settimane con “Taihoro”, il nuovo AC75, all’inizio del mese per prepararsi al trasporto fino a Barcellona, con l’obiettivo di riprendere l’allenamento il 1° luglio. Le prestazioni sono state buone e il team è passato subito alla pratica utilizzando due barche, l’LEQ12 e l’AC40, testati da Josh Junior e Sam Meech, che sono coinvolti anche nella formazione dei team giovanili e femminili neozelandesi. Gemma Jones è emersa sia come timoniere che come trimmer, mentre Jo Aleh, Olivia Mackay, Molly Meech ed Erica Dawson, insieme al team giovanile, hanno acquisito preziosa esperienza in acqua navigando l’AC40 dall’alba al tramonto, con l’avvicinarsi dell’inverno neozelandese.

INEOS TEAM BRITANNIA: LA SFIDA INGLESE PIU’ CREDIBILE DAL 1930?

Il Challenger of Record ha svelato il nuovo AC75 ‘Britannia’ il 18 maggio, alla presenza di Sir Jim Ratcliffe. Questo ‘iper-design’, risultato della fusione delle capacità dell’INEOS Sports Group, ha attirato l’attenzione di tutti a Port Vell. I primi test, cauti, hanno rivelato una piattaforma potente e stabile, la migliore possibilità di successo dal 1930. Sir Ben Ainslie e Giles Scott si sono trovati bene durante il commissioning, con Dylan Fletcher-Scott come sostituto timoniere. I prossimi due mesi di sviluppo saranno cruciali per il successo del team.

ALINGHI REDBULL RACING: I BERTARELLI BOYS SORPRENDERANNO TUTTI?

Il design accattivante della ‘BoatOne’ di Alinghi Red Bull Racing è rapidamente diventato il preferito dei fan a Port Vell. A maggio, il team ha intensificato il tempo in acqua, spingendo la barca ai suoi limiti. Arnaud Psarofaghis e Maxime Bachelin si sono distinti come timonieri, eseguendo manovre veloci e partenze eccellenti. Il team ha seguito un piano di allenamento rigoroso lo si potrebbe definire solo con una parola: implacabile.

NEW YORK AMERICAN MAGIC: POTENZA E TALENTO FANNO LA DIFFERENZA?

Un mese enorme per gli americani, che hanno battezzato la loro “Patriot” il 7 maggio, alla presenza del vice commodoro del New York Yacht Club, Clare Harrington. Subito dopo, Lucas Calabrese e Paul Goodison hanno testato la barca in navigazione. Il design aerodinamico ha suscitato grande interesse. Tom Slingsby è poi tornato in azione e l’intensità dell’allenamento è aumentata. Risolti i problemi iniziali, è stato introdotto un nuovo timone più lungo per migliorare l’altezza di navigazione. L’impegno del team è indiscutibile, con uno sviluppo rapido e costante.

LUNA ROSSA PRADA PIRELLI: LA BARCA PIU’ BELLA SARA’ ANCHE LA PIU’ VELOCE?

Il nuovo AC75 ‘Luna Rossa’ del team italiano ha iniziato con successo la sua navigazione a Cagliari, dimostrando sin da subito il potenziale della barca. Un intenso blocco di sette giorni ha aumentato la fiducia del team e Jimmy Spithill, Francesco Bruni e Marco Gradoni si sono alternati come timonieri. La barca è stata spedita rapidamente a Barcellona, dove è stato aggiunto un nuovo foil di sinistra. Dal 24 maggio, la ‘Luna Rossa’ ha navigato nelle acque agitate di Barcellona, mostrando grande adattabilità. Il team intensificherà i preparativi durante l’estate. E dopo le Olimpiadi di Parigi (Marsiglia) 2024 (26 luglio-9 agosto), tornerà a disposizione piena anche un certo Ruggero Tita…

ORIENT EXPRESS RACING TEAM: SFIDANTI O TENDER DEL DEFENDER?

Il team Orient Express ha lavorato duramente sulla messa a punto finale in vista del battesimo ufficiale il 29 maggio. Il montaggio dell’albero e i test di traino hanno preceduto la cerimonia, rivelando un design quasi identico al ‘Taihoro’ di Emirates Team New Zealand (che gli ha ceduto il pacchetto per favorire la sfida). Quentin Delapierre ha battezzato la barca con una bottiglia di champagne, ringraziando il team di terra. Oltre ai preparativi finali, il team di navigazione ha lavorato sull’AC40 per tutto maggio, facendo grandi progressi per prepararsi ai futuri test sull’AC75.

Sei team, cinque sfidanti e un defender, strade diverse e stesso obiettivo, portare o conservare il trofeo più antico della storia sportiva. Barche volanti avveniristiche e ancora largamente imprevedibili per gli stessi grandi velisti che le usano. E poi tutti i prevedibili rischi su regolamento, controversie, polemiche, che potranno emergere nei giorni caldi delle regate (qui sotto il calendario).

Il 22 agosto l’apertura, dal 23 al 25 ultimo Preliminary ma con i nuovi AC75, sarà l’unica occasione per Emirates Team New Zealand di regatare confrontandosi con tutti gli sfidanti. Poi da fine agosto via alla Louis Vuitton Cup, la selezione tra sfidanti, un primo Round Robin che ne eliminerà uno, quindi le semifinali a metà settembre e la finale Louis Vuitton Cup dal 26 settembre al 6 ottobre. E una settimana dopo, dal 12 ottobre – in concomitanza con il weekend della Barcolana 56 – via al XXXVII America’s Cup Match che vale la storia.

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