
DOMENICA 7 APRILE ALLE 13:00, SUBITO BURRASCA – Regata vera, con molti skipper e barche di punta della classe. Percorso tecnico e impegnativo. Da seguire gli italiani: Acrobatica (Alberto Riva, Jean Marre e Benjamin Schwartz), Influence 2 (Andrea Fornaro, Alessandro Torresani e Dominico Capparotti) e Tyrolit (Matteo Sericano, Lucas Rosetti e Giovanni Licursi)
Belle-Île-en-Mer, Francia – Parte domenica 7 aprile alle ore 13 la Niji40, regata promossa e organizzata dalla società Ultim Sailing che ha ricevuto la sua approvazione e la sua iscrizione nel calendario della federazione francese di vela nel 2024 con rotta da Belle-Île-en-Mer (Morbihan) a Marie-Galante (Guadeloupe).
La Niji40 è la prima transatlantica esclusivamente riservata ai Class40 e a questa edizione ne parteciperanno ben 13, con un equipaggio previsto per ogni imbarcazione di 3 persone. C’è un’importante presenza italiana da segnalare, con barche competitive, skipper, idee, progettualità, grande fermento.


Andrea Fornaro skipper di Influence2 navigherà insieme a Alessandro Torresani, atleta del Circolo della Vela Sicilia reduce dalla Mini Transat 2023 e Domenico Caparrotti, comandante del Musa40 già protagonista alla Jacques Vabre 2023.
E poi c’è Acrobatica di Alberto Riva, che avrà a bordo ancora Jean Marre (con il quale era partito per la sfortunata Jacques Vabre interrotta per loro anzitempo per l’infortunio al ginocchio che ha fermato Alberto) e Benjamin Schwartz.

Altra barca italiana infine Tirolyt di Matteo Sericano 26 anni, con il vincitore dell’ultima Mini Transat 2023 Luca Rosetti, 28 anni (entrambi hanno annunciato programmi concreti e nuove barche in arrivo proprio nella Class40, il terzo sarà Giovanni Licursi. Da segnalare l’entrata in scena del nuovo sponsor Tyrolit: è sempre una buona notizia quando un brand abbraccia la vela!

La cartografia ufficiale della regata sarà disponibile a partire dalle ore 13 del 7 Aprile a questo link: www.niji40.fr/cartographie
PERCORSO – Il percorso di regata tra Belle-Île-en-mer e Marie-Galante ha una distanza ortodromica di 3.430 miglia nautiche; all’arrivo nell’arcipelago delle Isole della Guadalupa, i concorrenti dovranno raggiungere Marie-Galante da sud prima di tagliare il traguardo davanti a Saint-Louis. Le due isole (di partenza e di arrivo) sono state scelte per la loro geografia, topografia, storia e il loro legame con la cultura e le eredità francesi.
Dalle ore 11 di domenica davanti alla città di Palais a Belle-Île, per poi partire alle 13 con la prua in direzione delle Antille, lasciando a destra l’isola di Santa Maria (Azzorre). Nel briefing di sabato 6 aprile il Comitato ha deciso che, per ragioni di sicurezza, tutte le imbarcazioni dovranno passare un waypoint posizionato davanti alla costa spagnola, vista la grossa perturbazione in arrivo.
METEO DURO ALLA PARTENZA – La situazione meteo alla partenza viene definita da Gianni Bianchini, consulente meteo, come interessante e complessa. La parte iniziale della regata sarà caratterizzata da un’andatura di bolina impegnativa, con il previsto passaggio di due fronti depressionari che porteranno venti da sudovest a nord-ovest oltre i 30 nodi, con un moto ondoso superiore ai 4 metri. Condizioni in cui sarà importante dosare le energie dell’equipaggio e della barca, per raggiungere il waypoint obbligato dell’isola di Santa Maria alle Azzorre. Superato l’arcipelago portoghese potrebbero finalmente iniziare le andature portanti, ma data la stagione e la rotta c’è il rischio del passaggio di altri fronti depressionari. Una regata che si annuncia quindi impegnativa per i 13 equipaggi, da un punto di vista fisico e strategico.
LA PARTENZA IN DIRETTA DA VEDERE QUI
Andrea Fornaro: “Questa regata si preannuncia bellissima. Le prime ore saranno dure, arriverà un fronte molto profondo, ma dopo sembra che il vento ci dia una mano. È una regata complessa e proprio per questo sarà divertente. Influence2 è pronta, col mio team abbiamo fatto tutto quello che abbiamo ritenuto opportuno per essere pronti al via e personalmente sono contento di fare questa esperienza con due ragazzi che si affacciano ora al mondo del class40, quindi daremo tutto quello che abbiamo. Ci si vede ai Caraibi!”
Matteo Sericano: “Siamo molto contenti dopo avere chiuso il prologo in seconda posizione, perché è stata la prima occasione di confrontarci con le altre barche e prendere consapevolezza delle potenzialità della nostra. Ne usciamo più convinti della barca, e siamo quindi molto contenti di partire e vivere quest’occasione per allenarci e confrontarci da vicino con chi va già forte in questa classe. Per noi è tutta esperienza di cui abbiamo bisogno per crescere in questo cammino nei Class 40”.
Luca Rosetti: “Abbiamo una barca scow del 2022 ma abbiamo avuto pochissimo tempo per metterla a punto e allenarci. Il prologo è stata la primissima occasione per confrontarci con gli altri e anche per provare il nostro equipaggio in modalità regata. Le sensazioni che abbiamo avuto sono state positive e non vediamo l’ora di partire, anche se abbiamo testato la barca ancora in poche condizioni e ci sono delle incognite, ma vogliamo giocare le nostre carte”.

Tyrolit – L’azienda familiare del gruppo Swarovski, con sede centrale a Schwaz in Tirolo, è nata nel 1919 e attualmente impiega circa 4.500 dipendenti in 29 unità produttive in 11 paesi e in 5 continenti. TYROLIT produce 80.000 prodotti diversi nelle divisioni Metallurgia e Precisione, Commercio Industriale, Edilizia e Pietra – Ceramica – Vetro. Questi prodotti raggiungono i clienti di tutto il mondo attraverso 37 società commerciali e altri distributori in 65 paesi. I prodotti TYROLIT consentono di rettificare, tagliare, alesare i più svariati materiali di qualsiasi tempra grazie all’alta tecnologia del Tirolo. Gli esperti TYROLIT, conosciuti in tutto il mondo per essere in grado di affrontare le più diverse sfide, sono dei partner preziosi per lo sviluppo di soluzioni innovative. www.tyrolit.it

SAILY TV, INTERVISTA A ALBERTO RIVA