CONFINDUSTRIA NAUTICA: “SIAMO I PRIMI ESPORTATORI AL MONDO” – Una presenza massiccia e qualificata al più grande salone nautico indoor al mondo. L’88% della produzione nautica italiana è destinata al mercato internazionale. E se tornasse a crescere anche il mercato italiano…

La nautica italiana è in trasferta: da questo weekend parte il BOOT nella fiera di Dusseldorf, il più grande salone nautico al coperto del mondo, per numeri e partecipazione. Una presenza dovuta e in gran parte coordinata da Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di categoria che rappresenta l’intera filiera dell’industria nautica da diporto in Italia, che a sua volta è presente al 55° Boot (20-28 gennaio 2024), con uno stand istituzionale (Hall 7 A / G09) per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese.

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Confindustria Nautica sarà il punto di riferimento per le 110 aziende italiane di settore che parteciperanno in qualità di espositori, così come per gli operatori italiani e internazionali che visiteranno la rassegna tedesca.

Le nostre imprese sono leader nella conquista dei mercati esteri e Confindustria Nautica ha il ruolo di supportare e promuovere tutta la filiera della nautica da diporto nei mercati globali – dichiara Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica -. La nautica da diporto italiana è in tutto e per tutto ambasciatrice dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Siamo i primi produttori al mondo di superyacht, primi nelle unità da diporto e nella componentistica e accessori. Nel 2022 abbiamo riconquistato il primato di esportatori mondiali di imbarcazioni: l’88% della produzione nazionale va sui mercati internazionali”.

Al salone tedesco, inoltre, si terrà all’Assemblea Generale della federazione europea delle associazioni industriali nautiche EBI – European Boating Industry di cui Confindustria Nautica fa parte, e due incontri associativi di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations che riunisce oltre 40 federazioni nautiche nazionali del mondo): “Marine Technology Hub”, sulle innovazioni tecnologiche del settore, e “Post Metstrade evaluation meeting”, consuntivo sulle collettive nazionali organizzate presso il salone di Amsterdam tenutosi lo scorso novembre. 

IL SALONE DI GENOVA SI PRESENTA A DUSSELDORF – Anche al proposito suddetto, di far crescere l’interesse per le barche e la nautica (in primo luogo) e la relativa domanda di prodotti (di conseguenza) sul mercato domestico, un ruolo centrale è svolto dal nostro salone nautico. Che è infatti strategico nelle azioni di Confindustria Nautica volte alla promozione e valorizzazione del settore. Il Salone Nautico Internazionale di Genova a Düsseldorf presenta una preview della 64esima edizione in programma dal 19 al 24 settembre prossimi.

Siamo già al lavoro per la prossima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova sulla quale ci sono grandi aspettative – commenta Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica.  La manifestazione vanta ormai da molti anni un’autorevolezza e una capacità di rappresentatività a livello internazionale che lo pongono nel ranking più elevato delle manifestazioni nautiche. Il progetto del Waterfront di Levante disegnato da Renzo Piano consegnerà a Genova il primo quartiere espositivo al mondo espressamente vocato e progettato per la nautica da diporto. Una location all’avanguardia, proiettata verso il futuro”. 

ESPORTAZIONE BOOM: E SE CRESCESSE ANCHE IL MERCATO ITALIANO… – I numeri parlano chiaro da anni, la produzione nautica del nostro paese risponde per la gran parte alla richiesta dei mercati internazionali. E’ un ritornello, diciamo pure un inno piacevole e intonato, da parte degli operatori e dell’associazione di categoria. Cosa significa? Che le barche (e quelle italiane piacciono tanto perchè sono belle e ben costruite) si vendono nel mondo intorno a noi: Asia, America, nord Europa, emisfero australe. E’ una bella notizia, per le aziende e per il made in Italy. Certo sarebbe ancora più bello se, oltre che dai mercati esteri, la domanda di barche e diporto nautico iniziasse a crescere anche in Italia. Perchè ciò accada serve una economia più solida, un po’ di ottimismo, strutture e posti barca, e una sana diffusione di cultura del mare.

Il piano 2024 di presenze internazionali di Confindustria Nautica e di promozione del 64°Salone Nautico Internazionale di Genova in collaborazione con ICE Agenzia prevede la partecipazione ai principali eventi esteri di settore. Oltre al Boot di Düsseldorf, è prevista la partecipazione al Miami International Boat Show (14-18 febbraio), al Dubai International Boat Show (28 febbraio – 3 marzo), al SMM di Amburgo (3 – 6 settembre), all’IBEX Show di Tampa – Florida (1 – 3 ottobre), al Fort Lauderdale Boat Show (30 ottobre – 3 novembre) e al METSTRADE di Amsterdam (19 – 21 novembre).

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