The Hague Day 5: Ferragosto di fuoco per la vela olimpica: ecco cosa è successo!

VIDEO E COMMENTI DAL TEMPO DI MEZZO – Metà campionato, pioggia, nove classi su dieci e 940 atleti in acqua, (a riposo i Nacra 17, e le ILCA 6 non riescono a regatare per la corrente!). Il punto sulla corsa a Parigi: Renna (iQFOiL) 2° , Pianosi (Kite) 5°, Maggetti (iQFOiL) 9°. Rimonta Chiavarini (ILCA 7, da 107 a 30). Incubo Ferrari-Caruso (470, da 2 a 25!). Mercoledi giornata chiave!

Ebbene si, siamo giunti a metà esatta del Campionato del Mondo di The Hague. Un programma intenso, intricato, oggi più del solito con 9 delle 10 classi impegnate nelle regate di oggi. Solo i Nacra 17 riposano oggi, per tutti gli altri un altro giro di giostra, un’altra corsa in questa ennesima giornata difficile qui in Olanda.

È mattina, a Den Haag c’è già un vento fresco che oggi, dopo il caldo asfissiante di ieri, sa di pioggia. L’acqua non tarda ad arrivare e porta uno sbuffo di vento un pelino più forte, circa 13-14 nodi. Sono le 9.15 del mattino, prima partenza per almeno 5 delle classi in regata alle 10.30.

Scegliamo di uscire in gommone con la classe ILCA 7, oggi impegnata con tre prove per batteria a causa della corrente che ieri aveva impedito loro di regatare. Il campo Tulip è così lontano che, se si guarda bene, si fa prima a vedere l’isola di Texel, a Nord, che non Den Haag.

In media, i campi sono lontanissimi l’uno dall’altro, le vele scompaiono tra le nuvole basse e scure della mattina. Dalla boa di bolina non si vedono nemmeno i laser, tanto poca è la visibilità.

Attendiamo, intanto le altre classi partono. Giorgia Speciale seconda nella prima prova IQ Foil femminile, Marta Maggetti sesta. Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò sono quarti nella prima prova 49er e noi aspettiamo.

IL REPORT DEL GIORNO SU SAILY TV DA THE HAGUE

Giornata lunga sul campo Tulip, per le prime due ore la barca comitato non si riesce ad ancorare a causa della corrente, che al momento della prima partenza non ha nemmeno raggiunto il suo picco. Figuratevi il fiume in piena che è arrivato una volta che la corrente ha iniziato a spingere a pieno ritmo.

Le prove sono state programmate un’ora prima rispetto a ieri, proprio per tentare il tutto e per tutto contro le previsioni meteo, ma il crollo del vento, a fronte di un aumento cospicuo della corrente ha impedito alle ragazze dell’ILCA 6 di regatare.

Altro coefficiente non scontato, se il vento in mattinata soffiava da sud-ovest, la direzione che ha caratterizzato gli ultimi giorni di regata, nel primo pomeriggio, passato il fronte di pioggia, ha iniziato a ruotare verso destra, di dieci gradi in dieci gradi, fino a mettersi per 230-250 gradi più tardi nella giornata. Da regata a “corsa dei cavalli” sulla destra il passo è breve e tra una prova e l’altra ne sono successe di ogni, ma il bilancio complessivo rimane comunque positivo. Di 10 classi in regata, 8 sono scese in acqua, per un totale di 940 atleti in mare. Non male no?

Per le classi 49er e Nacra 17 e 470 questi sono gli ultimi giorni per lottare per uno dei 107 biglietti disponibili per Parigi 2024, le classi ILCA 6 e 7 sono a metà dell’opera, mentre per le classi IQ Foil e KiteFoil l’avventura è appena iniziata.

Pronti? Si parte. Ma prima un breve video sulla giornata (loro contano i giorni partendo dalla cerimonia di apertura, noi dalle regate)…

KITEFOIL FEMMINILE: MAGGIE PESCETTO ALZA LA TESTA, 8° PER NAZIONE

Reduci da uno svolgimento sbilanciato delle prove di ieri [3 per la flotta gialla e 2 per la blu], la flotta blu oggi ha regatato prima delle 12 prove svolte dai Kite Foil uomini, proprio per riportare lo stesso numero di flotte e permettere di poter rimescolare carte e batterie. La situazione post- regata blu vede Maggie Pescetto settima con 3-7-7. Si ritorna a terra e si attende che gli uomini finiscano le loro quattro prove per batteria. “12 races later” e due ore dopo, le ragazze sono scese nuovamente in acqua. Vento tra i 230 e i 250, quasi 100 gradi più a destra di ieri, tra i 9 e i 10 nodi.

Cinque prove con outer loop e Maggie Pescetto con 9-5-7-11-11 è tredicesima, a cinque punti dalla top ten, ma soprattutto porta l’Italia in ottava posizione nella classifica per nazione. Nella classe Kite otto nazioni avranno il primo biglietto per Parigi 2024 e Maggie, in questo momento, è inseguita da Polonia, Australia e Svizzera. La giornata di domani sarà cruciale per guadagnare qualche punto su queste nazioni alla rincorsa di uno degli “early ticket”. Poco dietro c’è Sofia Tomasoni, diciannovesima con 6-DNF-6-9-12.

Soprende che la Francese Nolot sia in prima posizione? La vincitrice del Test Event di Marsiglia è in testa anche se con poco vantaggio sulla seconda e terza classificate, le Inglesi Eleanor Aldridge e Lily Young.

KITEFOIL MASCHILE: RICCARDO PIANOSI 4° PER NAZIONE

Completata la prima prova delle Kite Foil blu, è stato il turno dei ragazzi. Regatando in mattinata, il vento, inizialmente, è stato drasticamente diverso rispetto a quello che avevamo visto con le ragazze. 180-190 gradi e 9-12 nodi per la prima prova, 250 gradi per l’ultima prova, quattro prove in programma per le tre batterie in regata.

Con 5-4-4-3 Riccardo Pianosi, reduce da un Europeo Youth vinto e da un terzo posto al Campionato del Mondo Youth, prosegue la sua corsa in quinta posizione e questo vuol dire che l’Italia è al quarto posto, perché in terza e quarta posizione c’è un doppione Francese.

Lorenzo Boschetti, a causa di una protesta persa ieri e di un 13 posto, sempre nella giornata di ieri è al tredicesimo posto con un 8-3-2-4 odierno: “Den Haag è un posto molto particolare, c’è molta corrente e molto chop, il mare non è mai stato piatto, è molto difficile. Su di noi la corrente non influisce tanto quanto per le classi dislocanti, ma abbastanza da impattare sul fattore onda, che per noi è cruciale. Il livello qui è altissimo, tutti hanno spinto al massimo nell’ultimo anno e mezzo, stiamo vedendo un rimescolamento di posizioni non indifferente, bisogna continuare a spingere.”

Non fosse per la “sbavatura” nella prima prova, un secondo posto, il Singaporese Maeder avrebbe avuto la giornata perfetta ed è ora al comando della flotta, con un solo punto di vantaggio sullo Sloveno Vodisek, mentre il Francese Mazzella è poco dietro con tre punti di distacco.

IQ FOIL MASCHILE: NICOLO’ RENNA SPLENDIDO 2°, DOMANI PETTORINA BLU

Proseguono le fasi di qualifica anche per la classe IQ Foil maschile che oggi ha regatato nel tardo pomeriggio e con un vento da ovest in calo. I ragazzi hanno provato a regatare con il percorso race course, prima di muoversi nuovamente sul percorso slalom, che meglio si adatta a queste condizioni instabili e con meno vento. 8-9 nodi, 230-240 gradi e che slalom sia!

Nicolò Renna vince le ultime due prove di giornata (9-5-1-1) e si porta a casa la pettorina blu da indossare domani in acqua, durante l’ultimo giorno di qualifiche. Quattro punti lo dividono dal leader della classifica, l’Olandese Luc Van Opzeeland e, con due punti (e mezzo) di vantaggio, Nicolò e davanti al tedesco Sebastian Koerdel, in terza posizione. Il punteggio, in termini di Medal Race, sembra diventare quasi quasi relativo, a causa e del sistema che la classe ha deciso di implementare. Nel corso degli anni si sono visti ri-posizionamenti dell’ultimo minuto, scalate e discese della top ten notevoli. Quello che rimane di concreto, è il posizionamento e per avere un accesso sicuro ad una delle medaglie è necessario accedere alla finalissima in prima posizione.

Luca di Tomassi prosegue il campionato in sedicesima posizione con 29-7-9-9.

IQ FOIL FEMMINILE: MARTA MAGGETTI SI TIRA SU, ADESSO E’ NONA

Le ragazze dell’IQ Foil, dopo non aver corso nemmeno una prova nella giornata di ieri, oggi hanno corso cinque prove con percorso race course, avendo un pochino più di pressione rispetto ai ragazzi.

Per qualificare la nazione bisogna entrare nella top 11 della classifica per nazione, la Campionessa del Mondo in carica, Marta Maggetti, è nona con 6-11-10-2-3; in top ten ci sono 8 nazioni diverse che lottano per uno dei biglietti per Parigi 2024. Poco dietro a Marta, in dodicesima posizione, c’è Giorgia Speciale (2-19-15-5-5).

In prima posizione, l’Inglese Wilson, seguita dalla Francese Noesmoen e dalla Cinese Yan.

ILCA 7: RIMONTA RABBIOSA PER LORENZO CHIAVARINI, MA ANCORA NON BASTA

Tre prove in programma per questa classe che ieri non era riuscita a correre nemmeno una prova minuscola a causa delle condizioni non proprio favorevoli, per dire un eufemismo. Siamo arrivati a metà campionato e tra un salto e l’altro, la giornata è stata tutt’altro che semplice per questa classe. Dopo una lunga, lunghissima attesa e con un ritardo di due ore sulla tabella di marcia, tra un salto e l’altro, le due flotte sono partite.

230 gradi in partenza, 250 in boa uno, ma poco importa, in poppa il vento gira a 275 gradi, per poi tornare a 235 gradi. Li vedete quei capelli bianchi? I ragazzi della classe ILCA 7 sono tutti invecchiati di dieci anni dopo le due prove svolte oggi e, a parte qualche velista in top ten, più o meno tutti hanno sul groppone almeno una prova dal trentesimo in giù oggi.

Lorenzo Chiavarini è trentesimo, recupera con un 8-4 odierno dopo un BDF e un 32 del primo giorno di regate e porta l’Italia al ventesimo posto nella classifica per nazione. Tanti doppioni di nazioni davanti a lui, Australia, Germania, Nuova Zelanda e Inghilterra hanno più di un’atleta in top venti e Lorenzo è a soli tre punti dalla qualifica, con India, Belgio, Slovenia e Portogallo poco davanti.

Quattro prove sono state portate a termine, in tutto, e tanto basta per accedere alle fasi finali del campionato. In Gold Fleet anche Dimitri Peroni, trentottesimo (38-13).

49er: UBERTO CRIVELLI VISCONTI E GIULIO CALABRO’, 11° PER NAZIONE

Tre prove finite nel primo giorno per la classe 49er, in Gold Fleet ci sono Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò, sedicesimi con 4-16-12 odierni. Per la classe 49er domani rappresenterà la giornata più cruciale delle ultime regate, con le ultime tre prove si deciderà la Medal Race, da una parte, e la classifica per nazione dall’altra. Fondamentale mantenere la classe nella top ten delle nazioni per accedere ad uno dei ticket per Parigi 2024. L’Italia è undicesima a cinque punti dalla Danimarca (vi ricorda forse qualcosa? La Danimarca, l’Italia e il 49er, Pechino (Qingdao) 2008…), l’ultima delle nazioni in top ten e domani c’è da dare tutto per ottenere uno di quei biglietti in palio.

Giulio Calabrò: “Domani abbiamo le ultime tre prove dove ci si giocherà il tutto e per tutto per entrare nelle prime dieci nazioni e qualificare alla prima chance il paese. Noi siamo in crescita, ogni giorno abbiamo guadagnato qualcosa in classifica, anche se ancora non basta. Siamo a qualche punto dalla qualifica, domani dobbiamo essere aggressivi e puntare sulla velocità, che è il nostro punto di forza. C’è tanta corrente, che influisce sulle regate e fa tanto, è molto forte ed è la chiave per vincere i momenti clou della prova.”

La pettorina gialla va agli Spagnoli Botin-Trittel, secondi gli Olandesi Lambriex-Van de Werken, mentre agli Inglesi Peters-Sterritt va la terza posizione.

49er FX: JANA E GIORGIA, ALEXANDRA E SILVIA, CHE INTRECCIO CON MARTINE GRAEL…

Giornata decisiva anche per le ragazze del 49er FX, 10 nazioni avranno accesso a Parigi 2024 grazie agli early tickets guadagnati qui, il problema? In top 25 ci sono 19 nazioni, dieci delle quali sono in top ten. Le Italiane Jana Germani-Giorgia Bertuzzi sono sedicesime (16-7-4), quattordicesime nella lista per nazioni. Subito davanti a loro ci sono le Brasiliane Grael-Kunze, a soli due punti, e a quattro punti le Tedesche Bergmann-Wille. Quindici punti dividono le ragazze dalla top ten, anche qui ci sarà da dare tutto nelle prossime tre prove per raggiungere l’obiettivo di qualifica.

Con 109 punti, Alexandra Stalder e Silvia Speri sono diciottesime (25-5-10). Parla Silvia: “oggi giornata non proprio positiva per noi, abbiamo un pò faticato con la velocità e la prima prova abbiamo pagato amaramente il fatto di non essere riuscite a partire. Ci siamo rifatte con la seconda e la terza abbiamo tamponato dove c’era da tamponare,” continua Alexandra: “la flotta è tirata, ci sono diciannove nazioni in gold, ne passano dieci e siamo all’attacco della medal, anche perché è vero che c’è qualche doppione, qualche nazione che ha più di un equipaggio in gold, ma è anche vero che nella top ten ci sono tutte nazioni differenti. Bisogna puntare lì, siamo a quindici- venti punti, domani dobbiamo dare il massimo.”

470 MIXED: DA 2° A 25°, IL TRACOLLO DI GIACOMO FERRARI E BIANCA CARUSO. QUALIFICA-CHIMERA

Chiudiamo la rassegna di oggi con la classe 470 mixed. Tre prove in programma per recuperare la prova non disputata ieri, disputate con un ritardo di un’ora sulla tabella di marcia.

Giacomo e Bianca partono da secondi, pettorina blu, e la giornata è un disastro. Purtroppo, a causa di una protesta per un incidente avvenuto ieri in partenza con i portoghesi Costa-Joao, Giacomo Ferrari e Bianca Caruso sono stati squalificati nell’unica prova disputata ieri (che era un 1°!). Nelle prove di oggi si aggiungono un ritiro per avaria nella prima manche, e poi due piazzamenti in tilt: 19-16. Incredibile vedere un equipaggio in lotta per il podio scivolare in venticinquesima posizione (15° nella classifica per nazione). Agguantare uno dei soli 8 posti in palio per Parigi è diventata una chimera per la giornata decisiva domani, con le ultime due prove in programma.

La giornata di domani si annuncia molto lunga con un vento leggero da ovest che non promette nulla di buono, prima che nel tardissimo pomeriggio il vento giri a nord, in previsione di una giornata “umidina”.

LE PAROLE DEL GIORNO

DT Michele Marchesini: “Oggi è stato un giorno con condizioni di vento e corrente estremamente varie a seconda degli orari e dei singoli campi. In generale, fermi oggi i Nacra Gold per riposo, e gli ILCA 6 per indisponibilità di campi su cui regatare, ci siamo espressi bene nelle discipline foiling e nel Singolo Maschile. Il Campionato è entrato nella fase più delicata, i punti diventano sempre più pesanti, si deve rimanere concentrati e concreti e questo è quello che hanno messo in acqua oggi Renna e Pianosi. Maggetti è partita bene e con lei Speciale, Pescetto e Chiavarini che hanno rispettivamente saputo tenere e reagire.

I nostri equipaggi Skiff in flotta Gold, femmine e maschi, non hanno mollato e domani giocheranno all’attacco per provare a staccare i pass Olimpici che sono oggettivamente alla portata. Purtroppo in alcuni casi la situazione è complicata. In primis nel 470: per una protesta (in fondo un’ingenuità) e un problema alla drizza spinnaker, dall’ essere in corsa per il podio Ferrari e Caruso sono scivolati in meno di ventiquattro ore lontano dal target qualifica, domani sono certo daranno tutto ciò che hanno, e anche di più.”

SE NON L’HAI VISTA: L’INTERVISTA AL DIRETTORE TECNICO ALLA VIGILIA DEL SUPERMONDIALE!

49er

Crivelli Visconti – Calabrò: “Nella giornata odierna le regate sono state intense e gli atleti stanno davvero dando il massimo. Queste competizioni non solo rappresentano il Campionato del Mondo, ma anche l’opportunità di ottenere i pass per le Olimpiadi. Tutti stanno affrontando la sfida con determinazione e impegno straordinari. Oggi abbiamo navigato contro la corrente, il che ha reso le partenze complesse, a rischio di OCS a causa della spinta della corrente. Abbiamo adottato una strategia opposta rispetto ai giorni precedenti, quando la corrente ci spingeva all’interno.

Abbiamo iniziato la giornata in modo positivo, con una buona performance nella prima prova. Nella seconda prova, però, una partenza non ottimale ci ha messo in difficoltà, ma siamo riusciti a recuperare fino alla decima posizione. Nell’ultima prova, ci siamo mantenuti prevalentemente tra l’ottavo e il nono posto, ma un errore in poppa ci ha fatto perdere qualche posizione, posizionandoci dodicesimi. Per domani ci aspettano tre prove e le previsioni meteo indicano condizioni leggere. Daremo il massimo nonostante le sfide, e io personalmente sto affrontando anche un’influenza intestinale, che tuttavia rappresenta un ulteriore incentivo a dare il massimo.”

49er:FX

Germani – Bertuzzi: “Primo giorno di Gold Fleet con qualche punticino perso ma positivo. La giornata è stata caratterizzata da vento e corrente opposti quindi si sono verificati nuovi scenari differenti rispetto al solito che hanno permesso di creare situazioni nuove. Velocità buona, siamo pronte per domani.”

ILCA 7

Lorenzo Chiavarini: “Oggi è stata una giornata molto positiva per me. Non era facile perché le condizioni del campo di regata sono sempre molto difficili e la corrente influisce notevolmente. Sono andato bene soprattutto di poppa. Devo cercare di mantenere questo atteggiamento positivo per le prossime giornate, il percorso è lungo e ogni giorno devo dare il massimo.”

iQFOiL M

Luca Di Tomassi: “Anche oggi ho iniziato in salita, ma per fortuna sono riuscito poi a mettere tre buone prove nello slalom. Da domani si regata in gold e darò tutto per stare davanti.”

iQFOiL W

Marta Maggetti: “Oggi prima giornata per noi; una giornata molto intensa con tante prove e vento oscillante. Nelle ultime due è calato ancora un po’ il vento, ma sono rimasta bel focalizzata e ho portato a casa due belle prestazioni. Sono soddisfatta delle mie sensazioni sulla tavola e della grinta che ho messo in ogni singola prova. Quest’ultimo periodo di grande allenamento mi ha permesso di focalizzare al meglio il mio percorso. Siamo solo all’inizio, ma era fondamentale partire con il piede giusto.”

Para Sailing

Filippo Maretti Tecnico FIV: “Possiamo dire che siamo giunti alla conclusione, anche se manca solo una prova. Portiamo a casa senza dubbio l’importante argento di Davide Di Maria, che nel corso dell’ultimo anno, specialmente durante la stagione invernale e primaverile, ha dimostrato un grandissimo impegno e determinazione. Era determinato ad ottenere un podio ed ha dimostrato di mettere sotto pressione anche il campione del mondo Kroger, che ha vinto con una serie di primi posti.

“Ieri, Di Maria ha ottenuto due primi posti, dimostrando davvero la sua abilità nelle regate e la sua velocità. Questo ci dà ottime speranze per il futuro. Antonio Squizzato è stato un po’ sotto tono con alcune problematiche sulla barca, ma è riuscito comunque a conquistare un terzo posto. Per quanto riguarda gli RS Venture, nonostante un buon inizio dopo gli investimenti della Federazione su questa classe, l’attività è andata un po’ diminuendo. Gli atleti di punta hanno comunque dimostrato un buon livello di impegno e hanno regatato bene, anche se sono stati un po’ sfortunati. Il risultato è in linea con le aspettative. Una grande sorpresa è arrivata nella categoria Hansa 303 femminile, con Valia Galdi che segue gli allenamenti da circa 4-5 mesi.

“Il risultato ottenuto è stato inaspettato: attualmente si trova al quinto posto, a soli quattro punti dalla terza posizione. Domani si disputerà l’ultima prova, dove potrebbe accadere qualsiasi cosa. Il suo progresso è stato evidente e promettente. Per quanto riguarda gli Hansa 303, Forastieri ha cercato di forzare un po’ ed è partito anticipatamente, il che è stato un peccato poiché avrebbe potuto recuperare posizioni. Comunque, i risultati nella categoria Hansa 303 ci fanno ben sperare per il campionato mondiale che si terrà a Portimao a metà ottobre. Abbiamo programmato due eventi importanti: il campionato nazionale a Chiavari e il CICO ad Ancona. In queste occasioni, organizzeremo anche un allenamento con tutta la squadra, il che è promettente poiché il nostro team è ancora giovane in termini di allenamenti, ma è in costante progresso. Probabilmente a Portimao riusciremo a ottenere risultati che oggi non siamo riusciti ad ottenere.”

2.4mR

Davide Di Maria: “Non c’è bisogno di dirlo: sono incredibilmente felice di aver ottenuto questa medaglia d’argento. Questo risultato non rappresenta solo un argento da portare a casa, ma sottolinea soprattutto il fatto che tutti gli sforzi, le fatiche e i sacrifici compiuti nel corso dell’anno e degli anni stanno dando grandi frutti. Questa vittoria è uno stimolo a continuare a lavorare duro, mantenendo sempre un approccio umile e senza dimenticare mai che lo sport è un gioco, siamo qui per divertirci. Inoltre, sono stato davvero fortunato a partecipare a queste regate, che sono state estremamente competitive e coinvolgenti. Affrontare avversari di così alto livello, alcuni dei quali con un impressionante background olimpico, è stata un’esperienza formativa. Ottenere il secondo posto è davvero un risultato straordinario e mi motiva a impegnarmi ancora di più, a divertirmi sempre di più e a fissare nuovi obiettivi ancora più ambiziosi. L’obiettivo di questa competizione era quello di conquistare un posto sul podio, e posso dire con sicurezza che questo obiettivo è stato non solo raggiunto, ma superato. Non posso garantire l’oro, ma sono convinto che lavorando duramente posso raggiungerlo!”

IL PROGRAMMA DELLE MEDAL IN ARRIVO – Prendete nota, mentre siete sulla spiaggia. Le date delle Medal Race:

• Giovedi 17: Nacra 17 (con Tita-Banti e potenzialmente tre barche italiane nella top-10) e 470 mix
• Venerdi 18: 49er maschili e 49er FX
• Sabato 19: iQFOiL maschile (con Nicolò Renna e chissà), iQFOiL femminile (in corsa per la finale Marta Maggetti e Giorgia Speciale), Kite maschile (Riccardo Pianosi e forse Lorenzo Boschetti), Kite femminile (in corsa c’è Maggie Pescetto)
• Domenica 20: ILCA 7 (mancano ancora parecchie manche, ma Carolina Albano è seconda) e ILCA 6 (tutto da decidere)

LE CLASSIFICHE COMPLETE NEL LINK A RESULT CENTRE DEL SITO UFFICIALE