FOTO E VIDEO: EMOZIONI NEL GOLFO DEGLI ANGELI A CAGLIARI – Era preparata da tempo, l’occasione ghiotta: la presenza della nave più bella e ammirata del mondo, l’Amerigo Vespucci, e la possibilità di incrociare in acqua la piccola barca-test della sfida italiana alla 37 America’s Cup, Luna Rossa LEQ12

Saily era invitata all’evento, un colpo di sfortuna ci ha impedito di arrivare a Cagliari, ma di fatto siamo stati lì, nei momenti giustamente sottolineati come storici: oltre 20 anni fa Luna Rossa si trovò a bordeggiare al fianco del Vespucci, su mari lontanissimi, si era infatti a Auckland, in Nuova Zelanda (vedi le foto). Quell’incontro è rimasto nell’immaginario collettivo per quello che è: la vicinanza, il gemellaggio, il saluto di due eccellenze marinare italiane.

QUELL’INCONTRO A AUCKLAND NEL 2002

Auckland New Zealand – AmericaÕs Cup 2003 19 10 2002 Luna Rossa welcomes the The Italian Navy Training Ship ÒAmerigo VespucciÓ into Auckland Photo: Carlo Borlenghi/SEA&SEE

Lo racconta Max Sirena: “Nel 2002 mentre Luna Rossa si accingeva a correre la sua seconda Coppa America ad Auckland (con il monoscafo appartenente all’America’s Cup Class), il Vespucci faceva tappa nella città neozelandese durante la sua prima circumnavigazione del globo. In quell’occasione, davanti a migliaia di fan e alle televisioni collegate per seguire l’evento più antico nella storia dello sport, le due imbarcazioni si diedero appuntamento nel Golfo di Hauraki, dove vennero immortalate dall’obiettivo di Carlo Borlenghi in uno scatto diventato iconico.

A Cagliari in questo sabato di maggio del 2023, l’emozione del confronto si ripete, ed era giusto prepararla come un evento. La gigantesca sagoma del Vespucci, la nave che si prepara a partire per il suo nuovo giro del mondo, impresa da sogno, che placidamente scivola sul mare appena increspato da un vento gentile, e improvvisamente vede arrivare quello che da lontano sembra un puntino, e che molto velocemente diventa una barchetta a vela volante, che a 25 nodi sfiora il mito.

E QUESTO 27 MAGGIO 2023 A CAGLIARI

IL SERVIZIO DI SAILY TV CON LE IMMAGINI VIDEO DELL’INCONTRO NEL MARE DI CAGLIARI!

Luna Rossa LEQ12, il prototipo di 40 piedi per studiare il nuovo AC75 che vedremo in acqua (direttamente a Barcellona) tra circa un anno, la barchetta con i disegni camouflage e i colori del brand Prada che da sempre ne è la spina dorsale, questa barchetta impertinente e velocissima, sfreccia a 25 nodi, forse 30 o più, vicina all’Amerigo Vespucci, a bordo del quale si trovano, tra gli altri, Max Sirena (il team director della sfida italiana del Circolo della Vela Sicilia) e il Contrammiraglio Enrico Pacioni, Comandante del Comando marittimo autonomo ovest. Il padrone di casa, ovviamente, è il comandante del Vespucci, il Capitano di Vascello Luigi Romagnoli.

La piccola Luna volante con randa semi alare e fiocco neri come il carbone, sembra una rondine intorno alle enormità del velaccino, contro velaccino, parrocchetto volante e fisso sfoggiati dalla Signora.

Una, due, tre volte. Da destra, da sinistra, a poppa, a prua, sotto il bompresso. A sbucare improvvisa tra legni antichi e gomene, in prospettive inattese, con movenze e colori eccezionalmente distanti e vicine allo stesso tempo. Foto e video, non resistono al selfie neanche gli allievi imbarcati sul Vespucci, ed è facile immaginare l’emozione anche dei ragazzi sul foiler di 12 metri, con tute, caschi, imbottiture e respiratori, i marinai moderni si inchinano alla continuità e alla perseveranza della nave che essendo senza tempo rappresenta tutti gli uomini di mare. Bella anche la scena dei velisti in divisa Luna Rossa Prada Pirelli a dare una mano agli allievi in tuta della Marina imbarcati sul Vespucci, nel tirare enormi cime durante una manovra o una issata.

Non a caso il motto del Vespucci è: “Non chi comincia, ma quel che perservera”. E allora perseverate, ragazze: Amerigo Vespucci continua a navigare su ogni oceano e continente, veicolo di messaggi e orgoglio. Luna Rossa continua a far sognare che in Italia lo sport della vela sia tra i più seguiti, magari riuscendo a portare qui il trofeo che insegui da 23 anni.

IL COMUNICATO CONGIUNTO DELLA MARINA MILITARE E DI LUNA ROSSA PRADA PIRELLI

CAGLIARI, 27 MAGGIO 2023 – A distanza di oltre vent’anni dallo storico incontro in Nuova Zelanda, nave Amerigo Vespucci e Luna Rossa, il veliero della Marina militare e il team che rappresenterà l’Italia alla 37^ America’s Cup, hanno incrociato nuovamente le prue.

Nel 2002, infatti, mentre Luna Rossa Prada Pirelli si accingeva a disputare la sua seconda Coppa America ad Auckland (con il monoscafo appartenente all’America’s Cup Class), la nave scuola della Marina faceva tappa nella città neozelandese durante la sua prima circumnavigazione del globo. In quell’occasione, davanti a migliaia di fan e alle televisioni collegate per seguire l’evento più antico nella storia dello sport, le due imbarcazioni si diedero appuntamento nel Golfo di Hauraki.

Oggi, per celebrare l’anniversario dell’incontro tra due realtà ambasciatrici dell’Italia nel mondo, il prototipo del team Luna Rossa Prada Pirelli ha navigato fianco a fianco con la nave scuola della Marina Militare nelle acque antistanti il molo Ichnusa di Cagliari.

MAX SIRENA: GIORNO DI EMOZIONI – “Incrociare il Vespucci è sempre emozionante”, ha detto Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli. “Luna Rossa e la nave scuola della Marina Militare sono due icone della vela italiana e nonostante le differenze in termini di età, tipologia e concezione, rispondono alle medesime leggi del mare e del vento. La prima volta ci siamo incontrati ad Auckland, durante la 31^ edizione di Coppa. Oggi, a distanza di oltre 20 anni, ci siamo dati appuntamento alla nostra base di Cagliari per un’altra veleggiata insieme e per farci reciprocamente “in bocca al lupo”, in vista di due importanti eventi ormai prossimi: la 37^ America’s Cup per Luna Rossa Prada Pirelli e il giro del mondo per il Vespucci”.

LUIGI ROMAGNOLI, QUANTI PUNTI CI ACCOMUNANO – “Auguro buon vento e mari calmi a Luna Rossa per la prossima sfida”, dichiara il Comandante di Nave Vespucci, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli: “La Marina Militare e Luna Rossa si stanno preparando per due sfide che affondano le radici nel mito della marittimità, Il giro del mondo e l’America’s Cup. Li affronteremo su due vascelli estremamente diversi ma così ugualmente unici nel loro genere, l’Amerigo Vespucci e l’imbarcazione America’s Cup del team Luna Rossa. Ci accomunano la stessa dedizione, professionalità e spirito di gruppo, oltre al rispetto per il mare e per le sue regole. L’Equipaggio del Vespucci farà senza dubbio il tifo per loro”.

Alcuni velisti di Luna Rossa Prada Pirelli si sono imbarcati sul Vespucci e, sotto gli ordini del Comandante, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, hanno provato il fascino della navigazione tradizionale, dove le manovre sono ancora condotte con le modalità dei vascelli di linea del XIX secolo.

Terminato l’evento celebrativo, il prototipo è tornato nell’hangar a prepararsi per prossimi giorni di navigazione, mentre il Vespucci, dopo la sosta in porto a Cagliari, riprenderà il largo in vista del giro del mondo (partenza 1 luglio 2023) che 21 anni dopo quello che lo condusse in Nuova Zelanda, porterà il suo equipaggio e i suoi allievi in 32 destinazioni diverse nei 5 continenti per una durata complessiva di 20 mesi, coniugando la tradizionale attività formativa con la cooperazione e promozione dell’immagine del paese, dell’eccellenza del made in Italy e dei suoi prodotti simbolo.

Nave Vespucci, ormeggiata al molo Ichnusa di Cagliari, sarà aperta alle visite a bordo della popolazione domenica 28 maggio dalle ore 13.30 alle ora 17.30.

(ANSA) Storico incontro nel golfo di Cagliari tra la nave scuola della Marina militare “Amerigo Vespucci” e Luna Rossa, la barca che rappresenterà l’Italia alla prossima edizione di Coppa America di vela.

Il prototipo varato lo scorso ottobre nel capoluogo sardo, quartier generale del team italiano, ha girato più volte intorno alla “collega” più anziana con le vele spiegate come segno di saluto.

L’ultima volta che le due eccellenze italiane del mare si sono incontrate è stato ventuno anni fa in Nuova Zelanda. 

A bordo della nave varata nel 1931 a Castellammare di Stabia, ospiti del comandante Luigi Romagnoli, i velisti del team che nel 2024 cercherà di portare in Italia l’America’s cup, guidati dallo skipper Max Sirena. 

Luna Rossa si è avvicinata alla Vespucci a una velocità di circa 25 nodi. Più lenta la storica barca a vela della Marina militare, circa sei nodi. “Un modo per salutarci – ha detto il comandante Romagnoli – in vista dei nostri rispettivi impegni.  La Vespucci infatti affronterà il giro del mondo”. 

Raggiante anche Sirena: “Due imbarcazioni che vivranno grandi avventure – ha detto – un modo per scambiarci gli auguri. Noi ci stiamo allenando ogni giorno e ogni giorno proviamo delle novità. Poi sarà il campo di regata a dire la verità”. (ANSA)

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