
PALMA DAY 1: VOLA SOLO IL LEQ12 DI INEOS… – Aria molto irregolare, pochissime prove portate a termine: una batteria ILCA 7 (Lorenzo Chiavarini buon 5°), tre batterie per ciascuna flotta degli iQFOiL maschili, con classifica super-provvisoria (Luca Di Tomassi e Daniele Benedetti 31). Oggi (vento permettendo) in acqua tutte le classi
3 APRILE: FALSA PARTENZA, POCO VENTO, TUTTI A SECCO TRANNE TRE BATTERIE A SLALOM iQFOiL MASCHILE (BENINO LUCA DI TOMASSI E DANIELE BENEDETTI) E UNA ILCA 7 (CON LORENZO CHIAVARINI 5°) – Era previsto leggero, è stato leggerissimo. Il Day 1 di Palma ha deluso le attese e lasciato tutti (o quasi) a terra. Il programma prevedeva le prime regate per le classi 470, ILCA 6, ILCA 7, iQFOiL maschile e femminile. Per le tavole a vela, a iniziare da quelle maschili, erano previste ben 4 manche. Il sistema di regata con diversi percorsi e durate, nonchè quello delle batterie e del punteggio, per il windsurf foiling, è complesso, e un giorno andrà spiegato per filo e per segno, altrimenti il rischio per lo spettatore comune è di non raccapezzarsi… A Palma i 136 windsurfisti sono divisi in due flotte (Gialla e Blu), le quali a loro volta sono divise in batterie con un massimo di 25 atleti. Il punteggio non è quello classi (1 punto al primo, 2 al secondo, 3 al terzo e così via) ma stabilito dalle Istruzioni di Regata, in questo caso 1 punto al primo, 3 al secondo, 5 al terzo, 7 al quarto, 9 al quinto, 11 al sesto…).
In acqua le cose sono andate molto a rilento e solo le tavole iQFOiL maschili hanno disputato alcune prove di Slalom (anche i percorsi e le specialità cambiano: Slalom, Course (normale bastone), Marathon…): tre batterie, con una classifica di giornata largamente provvisoria che vede in testa il cinese Bi Kun. Gli italiani partiti meglio, per quanto puo’ valere questa mezza giornata di esordio con arie leggerissime, sono le due Fiamme Gialle Luca Di Tomassi e Daniele Benedetti (entrambi al 31° posto con 11 punti), e il giovane dello YCC Smeralda Federico Alan Pilloni, 55° con 19 punti.
Dal notice board di una giornata così difficile si riporta anche l’ordine di arrivo di una batteria Gialla della classe ILCA 7 (Laser Standard), vinta dal finlandese Kaarle Tapper, con l’azzurro Lorenzo Brando Chiavarini (FV Riva) ottimo 5°, alle spalle dell’oro olimpico australiano Matt Wearn. Ma con una sola batteria la classifica completa non è neanche esposta. Martedi 4 day 2, previsioni ancora poco incoraggianti. Da mercoledi 5 sera Saily arriva a Palma: vediamo di portare anche un po’ di vento!
DICHIARAZIONI (INTERESSANTI) AL BOATPARK
Yun Pouliquen (FRA), iQFOiL Uomini: “La seconda regata è stata piuttosto instabile ma l’abbiamo portata a termine. La prima regata l’ho vinta, ho avuto una buona partenza, ero veloce alle portanti e dietro c’era un altro ragazzo francese, Clement Bourgeois. È stato davvero bello. Ci siamo allenati molto a Lanzarote durante l’inverno e ora mi alleno qui da un mese. Penso che la selezione sarà tra Nico Goyard, Clement Bourgeois e Pierre Le Coq sono tutti abbastanza uguali. io sono ancora giovane a 21 anni ma faccio del mio meglio per essere in la partita.”
Sebastian Koerdel (GER), iQFOiL uomini: “Prima che arrivasse la pioggia è stato abbastanza divertente. Devi davvero essere veloce in partenza. Facendo queste sei manche di slalom alla volta i punti sono sempre molto vicini all’inizio. Ho finito settimo qui l’anno scorso ma come tutti sono qui per vincere. Sono belle regate. Nella prima regata è andata molto bene, la seconda partenza non è stata quella che mi aspettavo, ma ho recuperato di poppa”.
“Una volta che è stato chiaro che il foiling sarebbe stata una disciplina olimpica, ho deciso di provarci ed eccomi qui, sembra che stia andando bene. Ho vinto i mondiali l’anno scorso. A certi livelli andiamo tutti alla stessa velocità e con il formato in cui corriamo è sempre più un gioco mentale. Abbiamo una Medal Race in cui vince il primo al traguardo. Devi essere mentalmente forte per sopportare tutta quella pressione. Un campionato del mondo si decide in una gara secca su cosa: sei minuti? Nella Federazione ora lavoriamo con uno psicologo e aiuta un po’, ma questa è una novità per me. E’ davvero la prima volta che ho un allenatore nella mia carriera. È bello essere consapevoli e pensare sulle cose e migliorare tutto il tempo.”


IL PROGRAMMA DEL DAY 2

LA VIGILIA DI RUGGERO TITA E CATERINA BANTI: “IL LIVELLO DELLA FLOTTA E’ CRESCIUTO” – PARLANO LE MEDAGLIE D’ORO DI TOKYO 2020 – La coppia dominante del cat olimpico misto foiling è osservata speciale (soprattutto dagli avversari). “Sarà la prima verifica del lavoro invernale. Abbiamo fatto meno volume e più qualità. L’impegno con Luna Rossa? E’ dare e avere. Ecco quali regate faremo quest’anno”
(2 aprile) – La “Sofia” , come in sintesi viene chiamato il Trofeo Principessa Sofia a Palma di Maiorca Iberostar, è la prima delle quattro regate della Coppa del Mondo di vela del 2023 insieme all’Allianz Regatta (Paesi Bassi), alla Semaine Olympique Française (Hyères, Francia) e alla Kieler Woche (Kiel, Germania). Ecco perchè così tante nazioni stanno usando la sua edizione numero 52 come banco di prova o evento di osservazione insieme a una o due altre regate chiave per effettuare le selezioni delle loro squadre per il test-event preolimpico di Marsiglia dal 7 al 16 luglio, e per il Mondiale di qualifica olimpica di The Hague ad agosto. Insomma si va a incominciare…

Non solo in campo italiano, ma a livello mondiale, i protagonisti di questa Sofia 2023, osservati speciali, sono loro: Ruggi e Cate, la coppia azzurra dominante nel multiscafo foiling Nacra 17, campioni olimpici, mondiali ed europei, nonchè Rolex World Sailors of the Year. Singolarmente, nella comunicazione della regata spagnola, si fa notare che: “Ruggero Tita e Caterina Banti hanno ridotto il volume del loro programma di allenamento e regata poichè Tita ha assunto un ruolo sempre più importante con la sfida italiana di Coppa America Luna Rossa. Ecco dunque un indizio su dove andranno a guardare (e sperare) gli avversari dei campioni olimpici in carica, nella stagione preolimpica. Ed ecco come rispondono i due atleti che rappresentano tutta la vela italiana.
RUGGERO TITA: LIVELLO DELLA CLASSE PIU’ ALTO DI UN ANNO FA – Ruggero rilassato, mentre completa gli ultimi lavori alla barca nel parco nautico del S’Arenal. Pensando alla vittoria conquistata qui nel 2022, dopo alcuni mesi di stop post-olimpico, il timoniere trentino si entusiasma: “Questa regata è importante per noi per convalidare ciò che abbiamo fatto durante l’inverno perché non abbiamo fatto molto volume ma ci siamo concentrati sulla buona qualità a Cagliari con gli inglesi (John Gimson e Anna Burnet, argento olimpico, ndr), gli italiani e un po’ anche Santi Lange. Vogliamo vedere come è salito il livello della flotta, cosa che diamo per sicura. Penso che il livello della flotta sia molto alto ora, e molto di più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”.
Spiegando quali sono le loro priorità, Ruggero dice: “Sarò impegnato con Luna Rossa e quindi faremo gli eventi chiave, qui e poi Hyeres, quindi ci alleneremo in Sardegna e faremo il test event di Marsiglia – se riusciremo a qualificarci – e il Mondiale in Olanda. Dobbiamo conquistare subito la qualificazione ai Giochi di Parigi 2024, tutto il team italiano sta spingendo molto e lavorando insieme, quindi il livello è sempre più alto… Navigare con Luna Rossa è dare e avere, qualcosa che puoi imparare sul lato tecnico che puoi portare sul Nacra, e qualcosa che pratichiamo in acqua con il catamarano e lo facciamo da così tanto tempo che tutto aiuta con Luna Rossa.”
Tutte le coppie salite sul podio di Tokyo del Nacra 17 gareggiano nella flotta del 52° Trofeo Princesa Sofia. Ruggero sottolinea che i loro compagni di allenamento, le controparti britanniche vincitrici della medaglia d’argento John Gimson e Anna Burnet, potrebbero avere un leggero vantaggio in termini di velocità nelle condizioni più leggere previste per i primi giorni della regata.
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LA GRANDE VELA OLIMPICA, PRIMA PASSA DA SAILY!

31 MARZO – TRAILER: COSA ATTENDERSI DA PALMA IN APRILE? – Oltre 1200 atleti, medaglie olimpiche, titoli mondiali e continentali, favoriti per Parigi 2024. Chi c’è, cosa prevede la meteo, quando si regata. Perchè il boom di questa regata tra i velisti a cinque cerchi? DETTAGLIO DEI 78 AZZURRI: 41 ATLETE, 37 ATLETI
Manca pochissimo al primo segnale di partenza del Trofeo Sofia, la celebre regata che funge un pò da sipario della stagione Olimpica internazionale. Un’edizione attesissima in un anno davvero importante, l’anno preolimpico, dove Federazioni e Comitati Olimpici iniziano a fare le loro considerazioni in vista del 2024. Si regata dal lunedi 3 a sabato 8 aprile.
Cosa ci dobbiamo aspettare dalla baia di Palma in questi primi giorni di Aprile? Negli anni abbiamo imparato a conoscere il tratto di mare che fronteggia la costa tra Can Pastilla all’Arenal e si può dire che nessuna edizione del Trofeo Sofia è stata simile alla precedente.
L’edizione passata è stata ventosissima e ha dato filo da torcere alle altrettanto famose Semaine Olympique de Hyeres e Allianz Regatta, regalando sei giorni che non hanno lasciato respirare gli atleti nemmeno durante le Medal Races. Insomma, in bilico sopra la follia tra “mamma guarda come faccio surf sulle onde” e “mamma ti prego portami a casa”.
Perchè Palma è sempre così attesa? Solitamente è la regata di apertura, la prima vera prova dove tutti, ma propri tutti gli atleti si incontrano dopo la lunga preparazione invernale. Classi ILCA a parte, dove il terreno è già stato testato al Campionato Europeo di Andora, disputato quasi due settimane fa, Palma rappresenta il netto confine tra il pre-stagione e la stagione vera e propria, che questo anno si “concluderà” con il Campionato del Mondo di Den Haag, valido come qualifica per nazione.
Iscrizioni al limite nella maggior parte delle classi, ma i numeri non sorprendono, 983 le barche presenti, più di 1200 regatanti e tutte le migliori nazioni e atleti. Tanti favoriti, tanti volti conosciuti, tra medagliati, Campioni del Mondo, Campioni Europeo, ma anche tanti volti nuovi, tanti giovani, “coltivati” dalle Federazioni Internazionali in vista dei prossimi cicli olimpici.

AZZURRI, QUANTI SIETE! – Lente di ingrandimento sul team italiano che, a differenza dello scorso anno, tutto concentrato su Cagliari, ha passato questo inverno ad allenarsi in località diverse. C’è chi ha scelto Lanzarote, località “star” di questo inverno, con i suoi venti forti e le sue onde tostissime, il tutto condito dalla leggendaria Calima, chi ha scelto le scogliere rosse di Vilamoura, chi ha optato per Fuerteventura e chi invece ha deciso di rimanere in patria, proprio nelle ventose (o quasi, visto il recente resoconto di Maelle Frascari) acque di Cagliari.
Saranno pronti? Non vogliamo tirare sfortuna a nessuno, quindi ci limiteremo a presentare gli atleti azzurri, convocati e non, che dal 3 al 9 Aprile regateranno al Trofeo Princesa Sofia di Palma de Mallorca. Una squadra nutritissima: 78 atleti tra convocati, non convocati e giovani del progetto Sviluppo & Under, con 41 femmine e 37 maschi (sorpasso storico e significativo), più l’altrettanto ampio staff tecnico agli ordini del DT Michele Marchesini (QUI LA SUA RECENTE INTERVISTA SU SAILY TV: 500 GIORNI ALLE OLIMPIADI). Altri numeri: 33 atleti e atlete appartengono ai Gruppi Sportivi Militari, mentre 42 sono tesserati per società affiliate alla FIV. Tra gli equipaggi iscritti la proporzione è di 28 convocati dalla FIV (cui vanno aggiunti i 9 Sviluppo & Under) e 26 presenti non convocati, con qualche scelta sorprendente, benchè non del tutto inattesa, come potete leggere nella lista qua sotto.
Palma, l’elenco di veliste e velisti azzurri classe per classe! Scopri chi sono gli equipaggi convocati nella Squadra FIV e gli altri
Nacra 17 (53 iscritti su 55 posti) (catamarano doppio misto foiling; tecnico federale Gabriele Bruni)
Ruggero Tita (Fiamme Gialle) e Caterina Marianna Banti (CC Aniene)
Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre) e Maelle Frascari (CC Aniene)
Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Aeronautica Militare)
Margherita Porro (Fiamme Gialle) e Stefano Dezulian (FV Malcesine)

49er (100 iscritti su 100 posti) (doppio acrobatico maschile; tecnico federale Gianmarco Togni)
Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (SV Marina Militare)
Simone Ferrarese (CV Bari) e Leonardo Chistè (GS Aeronautica Militare)
Iscritti non convocati FIV:
Marco Anessi Pè (AN Sebina) e Nicola Torchio (SC Garda Salò)
Federico e Riccardo Figlia di Granara (CRV Italia)
Lorenzo Pezzilli e Tobia Torroni (CV Ravennate)
49er FX (60 iscritti su 60 posti) (doppio acrobatico femminile; tecnico federale Gianfranco Sibello)
Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (SV Marina Militare)
Alexandra Stalder e Silvia Speri (SV Marina Militare)
Iscritti non convocati FIV:
Sofia Giunchiglia e Giulia Schio (CV Sferracavallo)
Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare)
Silvia Sicouri (Fiamme Azzurre) e Maria Vittoria Marchesini (SV Barcola Grignano)

470 (72 iscritti su 100 posti) (doppio misto; tecnico federale Gabrio Zandonà)
Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bruno Festo (LNI Mandello)
Marco Gradoni (Tognazzi MV) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle)
Iscritti non convocati FIV:
Aurora Casertano e Leonardo Matarazzo (LNI Ostia)
Giacomo Ferrari e Bianca Caruso (SV Marina Militare)
Benedetta Di Salle (SV Marina Militare) e Alessio Bellico (LNI Genova)

ILCA 7 (185 iscritti su 180 posti) (già Laser Standard, singolo maschile; tecnico federale Giorgio Poggi)
Cesare Barabino (YC Costa Smeralda)
Lorenzo Brando Chiavarini (FV Riva)
Dimitri Peroni (Fiamme Gialle)
Alessio Spadoni (Società Triestina Vela)
Iscritti non convocati FIV:
Giacomo Musone (CN Rimini)
Matteo Bertacchi (CV Bellano)
Pietro Giacomoni (CV Portocivitanova)
Luca Valentino (CV Ravennate)
Attilio Borio (CV La Spezia)
Anatol Sassi (CV Roma)
Edoardo Libri (CV Portocivitanova)
Valerio Cassanmagnago (Orza Minore)
Alberto Divella (CV Bari)
Roberto Rinaldi (CV Roma)
Alessandro Fracassi (LNI Follonica)
ILCA 6 (110 iscritti su 120 posti) (già Laser Radial, singolo femminile; tecnico federale Egon Vigna)
Chiara Benini Floriani (Fiamme Gialle)
Silvia Zennaro (Fiamme Gialle)
Giorgia Della Valle (CV Torbole)
Iscritte non convocate FIV:
Matilda Talluri (Fiamme Gialle)
Giulia Corte Sualon (CV Bellano)
Carolina Albano (Fiamme Gialle)
Nicol Guaragna (CV Bellano)
Sara Savelli (FV Riva)

ILCA 6 Sviluppo & Under (squadre giovanili; tecnico federale Francesco Caricato)
Maria Vittoria Arseni (Tognazzi MV)
Carlotta Rizzardi (CV Torbole)
Emma Mattivi (FV Riva)
iQFOiL M (136 iscritti su 120 posti) (windsurf foiling maschile; tecnico federale Adriano Stella)
Daniele Benedetti (Fiamme Gialle)
Mattia Camboni (Fiamme Azzurre)
Luca Di Tomassi (Fiamme Gialle)
Nicolò Renna (Fiamme Oro)
iQFOiL maschile Sviluppo & Under (squadre giovanili, tecnico federale Mauro Covre)
Manolo Modena (Circolo Surf Torbole)
Federico Alan Pilloni (YC Costa Smeralda)
Leonardo Tomasini (Circolo Surf Torbole)
iQFOiL W (99 iscritte su 100 iscritti) (windsurf foiling femminile; tecnico federale Riccardo Belli Dell’Isca)
Marta Maggetti (Fiamme Gialle)
Giorgia Speciale (Fiamme Oro)
iQFOiL femminile Sviluppo & Under (squadre giovanili, tecnico federale Mauro Covre)
Carola Colasanto (Tognazzi MV)
Linda Oprandi (ASD Kalterer)
Sofia Renna (Circolo Surf Torbole)

Formula Kite M (115 iscritti su 100 posti) (kiteboarding maschile; tecnico federale Simone Vannucci)
Lorenzo Boschetti (Marina Militare)
Mario Calbucci (Yacht Club Italiano)
Riccardo Pianosi (Marina Militare)
Formula Kite W (53 iscritte su 75 posti) (kiteboarding femminile; tecnico federale Simone Vannucci)
Maggie Pescetto (Yacht Club Italiano)
Sofia Tomasoni (Windsurfing Club Cagliari)
Iscritta non convocata FIV:
Tiana Laporte (Chia Wind Club)
Cosa ci aspettiamo da Palma? Non lo sappiamo ancora, quello che sappiamo è che ne vedremo delle belle. Saily.it sarà sul campo, continuate a seguirci per più contenuti sul Trofeo Sofia!
Palma è anche l’esordio del nuovo format di Saily: ROAD 2024, che vi accompagnerà lungo tutta la stagione preolimpica, tra Magazine, TV e Social.
