
RUGGI & TITA CAMPIONI D’EUROPA CON 1 PROVA + MEDAL DI ANTICIPO! Un brevissimo recap dalla nostra inviata ad Aarhus per tenere aggiornati i lettori ante-Medal Race. Quattro gli equipaggi italiani in Medal e ancora tutto da dire, non vi perdete quest’ultima azione dalla Danimarca!
di Francesca Frazza
(Domenica 10 luglio mattina) Sale la pressione e scende il vento per l’ultimo giorno di regate al Campionato Europeo di Aarhus 2022. Il programma per oggi prevede due prove per tutte le batterie da disputare in mattinata, con un vento in costante calo e le tre medal race da correre nel primo pomeriggio. Con i campi così a ridosso della costa la situazione che si è prospettata nelle diverse aree di regata è stata più o meno questa: un salto persistente a destra per il campo Alpha, a sinistra per il campo Charlie e un gran casino per il campo Bravo, oggi destinato alla classe 49er. Destri, sinistri, drammi in partenza, qualche protesta. Classifiche alla mano, i punti tra gli equipaggi in zona medal non sono così tanti e tutto vale, con la speranza di accedere nella top ten finale.
Vediamo brevemente cosa è successo questa mattina, in attesa delle Medal Race, CHE POTETE COMUNQUE VEDERE ANCHE QUI, LIVE STREAMING PREVISTO DALLE 14:45
Nacra 17: ci stuferemo mai di sentire i nomi di Ruggero Tita-Caterina Banti? Con un’ennesima entrata a gamba tesa, il duo vince il titolo europeo già prima di disputare sia l’ultima manche che la Medal Race. Voto performance: dieci. 1-1 di giornata e tutti in silenzio, mentre Tita-Banti volano leggeri sui foil. Vedremo se sperare che Ruggero ci scriva un capitolo nel prossimo libro che sicuramente avrà intenzione di pubblicare, d’altronde non capita tutti i giorni di vincere con 70 punti di vantaggio sul secondo. Qualcuno dice sia un record mondiale.
Secondi Micah Wilkinson-Erica Dawson (NZL) che dopo aver tentato il rodeo della vita ieri e, soprattutto, dopo aver attentato alla loro stessa vita su un marginale giro di boa con 25 nodi, ora si trovano con soli 5 punti di vantaggio sui tedeschi Paul Kohlhoff-Alica Stuhlemmer (bronzo di Tokyo 2020), penalizzati da qualche punto di troppo nelle prove odierne.
Solo 3 i punti che separano Gianluigi Ugolini-Maria Giubilei dal podio, al momento saldi al quarto posto in classifica generale. In ottava posizione troviamo Vittorio Bissaro-Maelle Frascari, per i quali, guardando ai punteggi, è ancora possibile una consistente rimonta. Ieri Gigi e Maria protagonisti di un incidente spettacolare (al quale si riferisce la nostra immagine in copertina che ritrovate qua sotto), al termine del quale Maria è “atterrata” di faccia procurandosi un occhio nero… che non ferma i due giovani dall’ultimo assalto.

Chiudono al 21 posto Margherita Porro e Stefano Dezulian, alla loro prima esperienza insieme, con un buon spunto nell’ultima prova di oggi, dove chiudono 15esimi.
49er FX: Mettono il turbo Martine Grael-Kahena Kunze, in testa e con dieci punti di vantaggio sulle olandesi Odile Van Aanholt-Annette Duetz. Terze le svedesi Vilma Bobeck-Rebecca Netzler, che dopo aver disputato delle qualifiche da urlo, stanno regatano un po’ in sordina. Quinto posto per Jana Germani-Giorgia Bertuzzi, per le quali, nonostante le prove odierne, il bilancio può essere più che positivo, non solo di questo europeo, ma di tutta la stagione in generale. Fanno soffrire Alexandra Stalder-Silvia Speri, che hanno rischiato l’irrischiabile nella prima prova odierna.
Nulla ha fermato le due gardesane rischiata una protesta per un’aggressiva retromarcia sulle danesi in partenza, il duo ha tagliato la linea di partenza in ultima posizione, per poi mettere la prua bassa e gli occhi bassi verso destra. Questa tecnica la potremmo definire “del cavallo con i paraocchi”, i tuoi avversari non esistono se tu non li vedi. Poi l’incredibile, da ultime a seconde. Eloquente il commento di Alexandra una volta rientrate: “che c**o”. Questo non basta per portare le ragazze in medal e il team si arena in 11 posizione.
Stanno ancora regatando le ragazze in silver fleet, ricordiamo che al momento Arianna Passamonti-Giulia Fava si trovano in 28 posizione, Carlotta Omari-Sveva Carraro in 31, 35 per Giulia Schio-Sofia Giunchiglia e 42 per Silvia Sicouri-Maria Vittoria Marchesini e ancora una prova per giocarsela.
49er: Dieci i punti di vantaggio che separano i primi in classifica Diego Botin-Florian Trittel dai secondi, gli olandesi Bart Lambriex- Floris Van de Werken. Ancorati alla terza posizione gli inglesi James Peters-Fynn Sterritt.
Simone Ferrarese-Leonardo Chistè chiudono il loro campionato in 23 posizione, con un 15 e un 24 di giornata. Chiudono 25 Marco Anessi Pè ed Edoardo Gamba, terminando con un ottimo decimo posto nell’ultima prova. Nella prima prova di questo giorno conclusivo di regate il duo ha girato la prima boa in ultima posizione. Scuffiano gli olandesi e se fossi stata loro, già mi sarebbero brillati gli occhi. Toh, uno è dietro sicuramente. Tagliano l’arrivo recuperando altre 4 barche, evento non banale in gold. Non sapendo come è andata la seconda bolina, vorrei davvero capirne di più di questa confusa prova.
Ancora in regata Uberto Crivelli Visconti-Giulio Calabrò, al momento in 29 posizione.
Un ultimo sforzo verso la Medal Race, rimanete con noi, sempre su Saily.it!
P.S. nessun equipaggio è rimasto ferito nella foto di copertina.