La Swan Tuscany Challenge volge al termine oggi con risultati finali ancora aperti fino all’ultimo e definiti solo con la disputa delle ultime due prove. Al momento della disputa dell’ultima prova dei ClubSwan 50, Hatari di Marcus Brennecke guidava la classifica, con Stella Maris di August Schram a soli tre punti di distanza. Il team di Schram ha guidato la flotta in diverse occasioni, ma alla fine si è dovuta accontentare del secondo posto, con la sempre costante Hatari proprio sullo specchio di poppa per prendere il terzo posto e la vittoria assoluta.

Nel frattempo la vincitrice della decima e ultima prova, Giuliana di Alberto Franchi, ha scavalcato sia Balthasar – vincitore della prima prova di oggi – sia Cuordileone, aggiudicandosi il 3° posto sul podio. La vittoria di Hatari è stata tanto più notevole in quanto sono stati in grado di rimontare dopo una brutta partenza nel primo giorno di regata quando sono stati penalizzati per un’infrazione al regolamento.

Brennecke ha ricordato: “È iniziato male per noi il primo giorno. Dopo di che abbiamo provato a fare il nostro gioco e il giorno successivo abbiamo vinto la prima regata con un margine di un minuto, e poi abbiamo solo cercato di navigare in modo coerente. “La competizione è stata sempre più avvincente, tutti stanno migliorando, il che è fantastico per la classe – come August Schram secondo con tre primi posti, quindi è diventato molto serrato alla fine, e Giuliana terza, un’ottima settimana anche per loro”.

E ha aggiunto: “È fantastico quando tutto gira per il verso giusto ed è stata una settimana fantastica, quindi siamo molto, molto felici”. Il trionfo di Hatari nel Golfo di Follonica ha anche aiutato la Germania a salire in testa alla classifica della Nations League 2022. Il suo bottino, combinato con Earlybird di Hendrik Brandis, li ha visti pareggiare a 20 punti con le due barche più performanti in rappresentanza dell’Italia, il ClubSwan 50 Giuliana e Cuordileone, mentre G-Spot e Moonlight hanno portato a sventolare la bandiera di Monaco al terzo posto.

La classe ClubSwan 36 ha avuto una settimana di regate altrettanto combattute, con G-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio che ha ottenuto un punteggio di 1-2 nelle ultime due prove per rimontare su Mamao. Il team brasiliano di Haakon Lorentzen ha concluso lo Swan Tuscany Challenge in grande stile, con Mamao che ha vinto l’ultima prova, ma un quarto posto nella prima della giornata li ha lasciati a due punti dal G-Spot al traguardo. Facing Future, del turco Mehmet Taki ha conquistato il terzo posto sul podio.

Alla domanda su quale sia stato il segreto del successo di G-Spot, Giangiacomo Serena di Lapigio ha detto: “Sono la persona più anziana della flotta e questo è il nostro secondo anno, quindi direi che abbiamo un po’ di esperienza, e un po’ di fortuna non ha guastato. Non c’è nessun segreto. Cerchiamo sempre di vincere e a volte ci si riesce ea volte no. Oggi abbiamo avuto due risultati regolari, primo e secondo, di cui avevamo davvero bisogno.

“Direi che la sensazione è che il livello della flotta sia più alto rispetto allo scorso anno. Abbiamo un paio di new entry che sono davvero brave, in particolare il team brasiliano che è molto, molto bravo, e anche il team turco che è arrivato quest’anno. Altre squadre si uniranno a noi più avanti nella stagione, quindi avremo 10 o 11 barche, tutte di altissimo livello”.

In occasione della premiazione conclusiva la Marina di Scarlino – propriamente patria di Swan nel Mediterraneo – ha premiato le barche più performanti della giornata, ovvero Hatari e G-Spot, che hanno ricevuto anche i Tuscany Challenge Trophies nelle rispettive classi oltre a premi Sease, partner di ClubSwan Racing.

Ieri sera era stata la volta degli eventi a terra a essere protagonisti dello Swan Tuscany Challenge. La serata è iniziata con una degustazione di Ferrari Trento che si è svolta presso il ClubSwan Lounge. L’elegante e caratteristica lounge è stata creata dalla rinomata interior designer Ioanna Marinopoulos, reinterpretando lo spirito Swan con elementi del DNA del marchio.

Dopo la degustazione dei vini, sulla terrazza del ristorante Il Tarantella si è svolto il Crew Dinner Party, offerto da Banor Capital, con trampolieri e mangiafuoco che hanno proposto un meraviglioso spettacolo ai tanti ospiti. Durante la serata, il gruppo ambientalista Marevivo – anche partner di ClubSwan Racing – ha evidenziato una campagna congiunta con Nautor’s Swan. Beatrice Del Balzo di Marevivo ha dichiarato: “Le microplastiche sono ovunque nel mare e rappresentano una minaccia per l’intero ecosistema marino. Contaminano anche le spiagge, come la spiaggia di Calasetta in Sardegna. Un vero paradiso inquinato dalla plastica! Per questo abbiamo deciso di agire, raccogliendo con cura ogni minuscolo pezzo, grazie al supporto di Nautor’s Swan. Insieme possiamo fare la differenza!”

Nel frattempo BMW, un altro partner di ClubSwan Racing, ha offerto un’esperienza di sail and drive con una selezione dei suoi modelli di auto completamente elettriche, vale a dire iX3 M Sport, X3 xDrive30e e i4 eDrive40.

E sul fronte artistico lo Swan Tuscany Challenge ha visto una collaborazione unica che ha mescolato la street art contemporanea con l’arte più tradizionale della vela, con tutti i concorrenti che hanno ricevuto una T-shirt con il Logo ClubSwan – e gli eventi 2022 – reinterpretati da Spiros Zouboulakis e il NOS Squadra Graffiti.

Lo Swan Tuscany Challenge ha regalato cinque giorni di regate esaltanti e alzato il livello per l’intera stagione 2022 del ClubSwan Racing. La flotta si riunirà nuovamente alla fine del prossimo mese a Villasimius per lo Swan Sardinia Challenge.

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