AL BOL D’OR (E IN VIDEO) CON SHIRLEY ROBERTSON – Il lancio della seconda stagione della miniserie Sailing Squad con un equipaggio tutto al femminile a bordo del Persico 69F. C’è anche l’italiana Francesca Bergamo
Dopo la prima edizione tenutasi nel 2021, Mirabaud annuncia il lancio della seconda stagione della Sailing Squad con una ‘imbarcazione volante’ e nuovi sponsor che supporteranno questa avventura umana e sportiva. Quattro giovani skipper internazionali e una coach vincitrice di due medaglie olimpiche, avranno modo di conoscersi e di imparare a gareggiare in squadra in preparazione del Bol d’Or Mirabaud. La miniserie verrà trasmessa in quattro puntate dal 2 al 15 giugno.
Forte del successo riscosso in occasione della prima edizione del Sailing Squad, il Gruppo Mirabaud è lieto di poter contare su un numero più nutrito di sponsor, grazie al sostegno di Hublot, Forward Wip e della Société Nautique de Genève.
Oltre all’equipaggio femminile e ai nuovi sponsor, la seconda stagione della Sailing Squad ha in serbo un’altra sorpresa: l’uso di un foiler monoscafo – Persico 69F– una barca high-tech ispirata alle imbarcazioni volanti dell’America’s Cup.
Girata prima e durante la regata Bol d’Or Mirabaud, la miniserie Sailing Squad è stata concepita dal Gruppo Mirabaud nel 2021 con diversi obiettivi: festeggiare il ritorno della gara di vela Bol d’Or Mirabaud dopo un anno di assenza dovuta alla pandemia; far conoscere la più grande regata al mondo in bacino chiuso al di là delle rive franco-svizzere del lago di Ginevra; consentire alle giovani speranze del mondo nautico di partecipare insieme a questa mitica gara sotto l’occhio vigile di un celebre coach sportivo.
La seconda stagione si svolgerà in modo analogo. Un’équipe televisiva seguirà i partecipanti e il loro coach per raccontarne l’avventura in quattro puntate, trasmesse su vari canali digitali: il loro primo incontro, l’esperienza di squadra maturata durante l’allenamento e le attività di team-building, la partecipazione comune alla regata Bol d’Or Mirabaud e il debriefing post gara.
Coach delle prime due stagioni della Sailing Squad, la velista Shirley Robertson è la prima donna britannica ad aver vinto due medaglie d’oro olimpiche consecutive (nel 2000 e 2004) nella classe Europa e Yngling. Oggi, è una conduttrice televisiva ben nota al pubblico inglese nonché una coach sportiva.
Link Sailing Squad season 1(link is external)
Link Sailing Squad season 2(link is external)
SAILING SQUAD 2022: UN TEAM TUTTO AL FEMMINILE – Questa seconda stagione vedrà all’opera quattro veliste giovani e promettenti. Tutte loro hanno gareggiato a livello internazionale e rientrano nella classifica mondiale:Francesca Bergamo, 25 anni, Italia, Amanda Björk-Anastassov, 20 anni, Svezia e Svizzera, Daniela Moroz, 21 anni, USA, Odile Van Aanholt, 24 anni, Paesi Bassi
Come per il Gruppo Mirabaud, il successo dell’equipaggio della Sailing Squad si basa sulla trasmissione delle conoscenze e sulla fiducia tra i vari interlocutori. Nicolas Mirabaud, Managing partner del Gruppo Mirabaud & Cie commenta: “Nel creare questo format, abbiamo inteso offrire a giovani velisti di talento la possibilità di partecipare a una sfida nautica originale e di contare su un coaching eccezionale, in vista della partecipazione al Bol d’Or Mirabaud, una gara da noi sponsorizzata da oltre 15 anni. Si tratta di un’avventura umana e sportiva, basata su valori quali passione, imprenditorialità e spirito di squadra. Per questa seconda edizione della Sailing Squad, siamo lieti di aver riunito quattro giovani donne e di vederle impegnate su un’imbarcazione a foil. Le prime immagini delle sedute di allenamento su questa barca high-tech sono alquanto promettenti”.
Shirley Robertson parla del suo ruolo di coach: “Ogni edizione è una sfida perché questi giovani velisti hanno dato ottime prove di sè nella propria disciplina e devono imparare a navigare in un equipaggio unito in poco tempo. È una sfida emozionante sia in termini umani che nautici. Questa esperienza di team-building, davvero arricchente per tutto l’equipaggio, si basa sullo scambio di conoscenze e di tecniche di navigazione, sulla ricerca di soluzioni comuni nonché su momenti di gioia, di passione condivisa, di risate e di una forte motivazione per riuscire insieme”. In vista dell’edizione 2022, aggiunge: “Ho fiducia nelle mie compagne di squadra, dotate di molteplici talenti e capacità complementari che sapranno sfruttare a vantaggio dell’energia comune”.
L’incontro dell’equipaggio e i primi allenamenti tecnici e di team-building si sono svolti a Valencia nell’aprile 2022. A giugno, le giovani e il loro coach si daranno appuntamento a Ginevra prima della regata Bol d’Or Mirabaud, per una seduta di allenamento sportivo e mentale che precederà il grande giorno. L’11 giugno 2022, l’equipaggio sarà sulla linea di partenza a bordo del Persico 69F.
Le quattro puntate della seconda stagione della Sailing Squad, precedute da un ‘teaser’, saranno trasmesse a giugno 2022:
• Teaser : 30 maggio
• 1ª puntata: 2 giugno
• 2ª puntata: 6 giugno
• 3ª puntata: 10 giugno
• 4ª puntata: 15 giugno
A proposito del sostegno alla Sailing Squad 2022, Ricardo Guadalupe, CEO di Hublot, afferma: “Hublot e la vela” è una storia che risale alla creazione medesima di Hublot nel 1980: basti pensare al design emblematico raffigurante l’oblò di una barca che caratterizza la lunetta sormontata da viti. Dal 2012 Hublot sponsorizza la regata Bol d’Or Mirabaud. Nel dare appuntamento a marinai esperti che gareggiano gli uni contro gli altri, contro i venti, ma anche contro se stessi, questa gara rispecchia alla perfezione la filosofia di Hublot. E quest’anno, per noi un’imbarcazione in particolare sarà al centro della contesa, la Sailing Squad: i codici vengono reinterpretati e lasciano il posto all’innovazione a bordo del nuovo Persico 69F con un equipaggio internazionale composto da quattro veliste. Hublot prende di nuovo il largo e mostra la sua predilezione per l’avventura umana”.
IL PERSICO 69F – E’ una barca monotipo in fibra di carbonio lunga 6,90 metri. La barca da gara, costruita in un cantiere navale italiano, si ispira alle imbarcazioni volanti della celebre America’s Cup, ragion per cui è soprannominata “l’anticamera dell’America’s Cup”.
Portata da un equipaggio esperto, la barca è dotata di cinghie al posto dei trapezi – in modo da permettere manovre più facili e uno stile di navigazione più sicuro- foil a V e una pala del timone a T. Inoltre, conta una superficie velica di 40 m² di bolina (78 m² sottovento) per un peso di soli 350 kg (più 270 kg con l’equipaggio).
Navigare su una barca a foil consente di volare sulla superficie dell’acqua e di raggiungere velocità fino a 30 nodi (per il 69F il record è di 34,9 nodi). È una barca particolarmente stabile, che richiede una precisione estrema al timone e manovre perfettamente coordinate. Lo spirito di squadra e il perfetto adattamento di ogni membro sono essenziali per consentire a Shirley Robertson di condurre l’equipaggio alla vittoria.
LA REGATA BOL D’OR MIRABAUD – Il Bol d’Or Mirabaud è la più importante regata al mondo in bacino chiuso. Lanciata nel 1939, ogni anno accoglie monoscafi e multiscafi in lizza sul lago di Ginevra (Svizzera). Oltre 500 imbarcazioni fanno a gara sul percorso teorico di 123 km (66,5 miglia nautiche) da Ginevra a Bouveret e ritorno.
La regata Bol d’Or Mirabaud 2022 si terrà dal 10 al 12 giugno.Non mancano le difficoltà: il nutrito numero di barche sulla linea di partenza, i capricciosi venti di montagna che si alternano a periodi di calma o tempeste che, seppur rare, possono essere molto violente, oltre alla durata della gara che prende il via al mattino presto e che spesso finisce a notte inoltrata.
La prima donna a vincere la regata Bol d’Or fu Riquette Thévand, nel 1944. Bisognerà aspettare il 2010 per veder vincere nuovamente una donna, Dona Bertarelli. Per incoraggiare le donne a impegnarsi nel campo della nautica, quest’anno il Gruppo Mirabaud sostiene una squadra tutta al femminile in occasione della seconda edizione di «The Sailing Squad». Il Gruppo si è anche impegnato a sostenere la più giovane velista svizzera che attraverserà l’Atlantico in solitaria: Anaëlle Pattush.
Il Gruppo Mirabaud – Fondato a Ginevra nel 1819 e forte dei suoi quattro valori fondamentali di Indipendenza, Convinzione, Responsabilità e Passione, il Gruppo Mirabaud è cresciuto nel corso degli anni fino a diventare un gruppo internazionale che offre alla propria clientela servizi e consulenza finanziaria personalizzata in diverse aree di attività. Fra i suoi ambiti di competenza si annoverano Wealth Management (gestione del portafoglio, consulenza sugli investimenti e servizi per gestori patrimoniali indipendenti), Asset Management (soluzioni d’investimento dedicate agli investitori istituzionali e professionali) e servizi di Corporate Finance altamente specializzati (ricerca azionaria, consulenza aziendale, mercati dei capitali ed esecuzione).
Il forte impegno sul versante della responsabilità e della sostenibilità che caratterizza da sempre il Gruppo Mirabaud, è ravvisabile nelle interazioni con la propria clientela, con lo staff e la società nel suo insieme. Firmataria dei Principles for Responsible Investments (PRI) delle Nazioni Unite dal 2010, il Gruppo Mirabaud vanta il più alto rating in quest’area grazie alla sua governance e alla strategia globale nel segno dell’impegno.
Il Gruppo conta uno staff di circa 700 dipendenti nonché uffici in Svizzera (Ginevra, Basilea e Zurigo), in altre città europee (Londra, Lussemburgo, Parigi, Madrid, Barcellona, Valencia, Siviglia) e nel resto del mondo (Montreal, Dubai, Abu Dhabi, Montevideo e San Paolo). www.mirabaud.com(link is external)
Hublot – Fondata in Svizzera nel 1980, HUBLOT si distingue per il suo approccio innovativo e pioneristico, iniziato con la scelta di combinare oro e caucciù: l’”Arte della Fusione” nasce dall’immaginazione visionaria del suo Presidente Onorario, Jean-Claude Biver ed è animata dalla forza propulsiva di Ricardo Guadalupe, CEO del brand dal 2012.
La nascita dell’iconico modello Big Bang nel 2005, vincitore di numerosi premi, ha aperto la strada a nuove collezioni di punta (Classic Fusion, Spirit of Big Bang) con complicazioni semplici o più sofisticate, che testimoniano l’eccezionale DNA della manifattura orologiera svizzera, protagonista di una crescita folgorante.
Attenta a preservare i suoi savoir-faire tradizionali e guidata dalla filosofia “Be First, Different and Unique”, la Maison svizzera dà prova di una costante ricerca d’avanguardia, attraverso i suoi materiali innovativi (l’oro inscalfibile Magic Gold, le ceramiche dai colori vivaci e lo zaffiro), e la creazione di movimenti di manifattura (Unico, Meca-10, Tourbillon).
Oggi HUBLOT si proietta verso un futuro visionario per una Maison di Alta Orologeria: quello della collaborazione con i grandi eventi del nostro tempo (FIFA World CupTM, UEFA Champions League, UEFA EUROTM) e con i più brillanti ambasciatori del momento (Chiara Ferragni, Pelé, Kylian Mbappé, Usain Bolt, Novak Djokovic). www.hublot.com